…e per festeggiare, sia la vittoria odierna di cui dirò più avanti, sia il Natale, io e fratm ce ne siamo andati a teatro a vedere “juve-napoli 1-3, la presa di torino”, monologo comico (con sprazzi di commozione e qualche profonda osservazione) sul viaggio di 4 amici sfasulati a Torino lo storico 9 novembre ’86. Se vi capita andatevelo a vedere, è stato proprio un bello spettacolo, si rideva con le lacrime e il mal di panza alla descrizione delle 4 tipologie fondamentali del tifoso malato: l’ Ottimista, il Pessimista, il Sofferente e l’ Incazzato. E subito dopo, osservava acutamente l’ autore, non solo i malati si riconoscono tra loro e comunicano come membri di una società segreta (pensateci bene: quanta gente conoscete nella vita di tutti i giorni cui non dite manco buongiorno, ma rivolgete subito delle frasi misteriose x i profani: “guagliù diman è tosta!” o “ma chi s’ha fatt male?” o “ma tu comm ce vaje?” e il rapporto va avanti così x anni, ormai c’è Fulvio l’ Informatore che è un entità astratta che vive nel mio telefonino), ma, aggiunge, coi compagni di Fede con cui si SOFFRE insieme, si raggiunge un grado di intimità e di complicità come con nessun altro. Verissimo.
Ora, cari compagni che eravate con me nella baracca dove i vietcong avellinesi ci facevano fare la roulette russa dei play off, e io con la fascetta in capa insanguinata dicevo “coraggio! Usciremo fuori da questa merda di serie C!”, sappiate che alla fine mi dispiace moltissimo se una serie di fattori legati alla vita d’ogni giorno mi ha trattenuto dal partire, però caro Lucio pensavo auna cosa che mi dicesti al telefono “non capiterà mai più”… E chi lo dice?
So di essere troppo vecchio x partire 5 giorni in tenda a un rave, di essere troppo vecchio per una pogata sotto il palco dei Sepoltura, ma non sarò mai troppo vecchio da non seguire il Ciuccio!
Mò lascia sta che da giovani con Magoni e Sesa al massimo ci potevamo abbiare al mitico “Cino e Lillo Del Duca” di Ascoli, ma chi ti dice che in futuro… mai dire mai… E HO DETTO TUTTO!
Quanto a oggi, il bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto, dipende, poi nel calcio solo il tempo dà ragione agli uni o gli altri, e io non ho la palla di cristallo, per ora do ragione un po’ a tutte e 2 le scuole di pensiero.
Gli Ottimisti diranno che, a parte i 3 punti (dato oggettivo) oggi è stato fatto un altro grande passo verso la Grande Cazzimma (vedasi discorsi post Catania)e quindi se va avanti così tra un po’ avremo anche un posto al consiglio di sicurezza dell’ Onu.
I Pessimisti diranno che tutto sommato contro una squadra modesta i rincalzi neppure hanno brillato, che Gargano ha dimostrato non solo di avere il piede a banana (oggi però compensato dalla pesantezza del terreno…)ma di essere pure cretino (proteste esagerate dopo il giallo, a rischio di mettere in salita un'altra gara)e la preoccupante involuzione di Zuniga, ormai una serie inutile di svolazzi e ghirigori…
In base a queste tesi, entrambe giuste, oggi come oggi veramente non so dove possa arrivare questa squadra. E poi, nella descrizione dei “tipi” di cui sopra, io penso di soffrire di disturbo bipolare, come la maggior parte di noi, ma comunque…
IN BOCCA AL LUPO GUAGLIù !!!!
Borghetti
01/11/10
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 00:37
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3 commenti:
Me ne parlasti di sto monologo,ma a tutt'oggi i pirati informatici si son dimostrati incapaci: nel web non si trova.Però sò cosa vuol dire parlare per frasi misteriose.Ma anche non parlare per niente.Guardarsi in faccia e iniziare a ridere o iastemmare finendo con un"meglio che non ne parliamo"di scuola tesoniana.Sulla tua mancata partecipazione alla trasferta in terra anglosassone....beh,sappi che rispetto ma al tempo stesso ci son rimasto molto male.Capisco.Così come capisco che non sei troppo vecchio per abdicare totalmente alle trasferte,però.....Ad Anfield Road ci dovevi essere,Zio Fiore.In cuor tuo sai benissimo che il tuo posto doveva essere là....Ci tocca fare un pupazzo tipo quello di cipollone durante i mondiali koreani per cercare di sopperire alla tua assenza.Riguardo i play off con gli avellinesi,dimentichi del viecchio che ci senti iastemmare e si associo subito in contumelie mentre la moglie cercava di tirarselo via
colpito nel segno Viciè... però ti dico una cosa, se il Progetto è serio, come tutti noi speriamo, sia pure "con qualche malattia" siamo solo all'inizio della nostra epopea... EPOPEA ITALICA!
Mò è quando Cristoforo Colombo fa rapire Elena di Troia...
che poi arriverà la mmamma di Elena, e vabbuò lasciamo stare...
ho scritto b sono sempre io borghetti
P.S. ho letto oggi sul mattino che in tribuna c'era pure "la trota" Bossi jr... vaffanculo trota, vaffanculo di cuore!!!
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