30/10/08

bloggo poko ma godo

esatto, guagliù: no comment...solo gioia!!
fino a quando dura, godiamoci questo super Napoli...mo arriva la partita contro il milAN(O) stramerda....il nosferatu e quella banda di arcoriani che assiepano gli spalti del san sieropositivo ci stanno senz'altro aspettando per vendicarsi di quella nostra sublime vittoria che li ha cacciati dalla champions....ok, la partita si preannuncia tostissima, ma mi sento di dire che, con questo napoli, si tratterà di un apertissimo 1x2...poi, que serà serà...intanto, si gode e basta!
p.s. - il blog anniversary s'adda fà...l'obiettivo sarà festeggiare col Dott. Guerriero prima del lieto evento, quindi, c'amma movere...l'antro di don fabietto corrente, qui nel tropico del garigliano, porebbe fare al caso nostro, previa sua disponibilità
altre idee? a voi rimetto la questione
salutamm'

Ma....ho paura a chiederlo.....ma......siamo davvero forti?Oddio,la risposta ce l'ho,ma son ancora incredulo


Resoconti et similia li posticipo,ora come ora son esterefatto: non ci son più abituato ad essere tra i primi.Si,vabbè,concordo in pieno nel dire che dobbiamo far punti finchè è possibile,che verrà il calo fisico,che le squadre che arrancano risaliranno,ecc.,ecc..Ma concordo con Lucio nel dire che siamo forti.Ho ancora impressa la faccia sorniona del Tesone che non ha festeggiato il secondo ed il terzo gol:era quasi accademia.Uagliò,voi che dite?Io non riesco a trovar parole..........
P.s.
Concordo con Danko: il Guerriero jr antepone.Che cosa gli è successo?Come mai non si fa vivo neanche per il Napoli?Anche se aspetta un figlio non lo perdono
Pp.ss.
Come festeggiare un anno di blog?Penso sia il periodo giusto:dove ci scamazziamo?

27/10/08

A mercoledì


Io e Nekola siam già abbigliettati per mercoledì: voi che fate?Penso ci sarete: è ora di riprendersi le curve,dopo quelle disposizioni vergogna partorite da un leghista(ed in tutto questo la mia paranoia mi porta a pensare ad uno Zio Silvio che rosica perchè per colpa nostra non è andato in champions).Cristazzo,non so se sogno o son desto!Per i primi venti minuti del secondo tempo giocavamo quasi con supponenza con la Lazio: come se i nostri volessero dire"vi magnamm'quando vogliamo".Non so: son emotivamente spiazzato.Non so se godere come un riccio o continuare a tenere i piedi per terra e aspettare.Ma vaffanculo me la godo: tornando alle 22:30 dal lavoro mi si è spezzata la cinghia della macchina che collega la batteria a tutto il resto,per fortuna ero dalle parti del meccanico di fiducia e ho lasciato la macchina fuori la sua officina,e mentre mi facevo a piedi Trentola-Aversa non pensavo al danno subito dalla macchina e alla paura di restare a piedi nelle campagne buie di Giugliano.No,pensavo al Napoli.Pensavo al confronto Zarate-Lavezzi e mi son reso conto che il primo è marcabile,il secondo no.Pensavo che ero convinto che avremmo perso,pensavo che avremmo subito molto di più la LazioMerda.Pensavo,pensavo,pensavo:ma ora come ora non voglio più pensare.Me la godooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!

23/10/08

Auguri!!! NBRnR

Happy beerthday!



Oggi il nostro benemerito blog compie 1 anno!
Non essendo io tipo da cerimonie, preferisco i successivi gozzovigli, vi propongo questa ricetta ad hoc, sperando che qualcuno di voi riesca a prepararla e ad assaggiarla. Io provo con l'aiuto di mia madre, se viene bene la porto in curva G per Lazio-Napoli.



Torta alla birra

Ingredienti :
250 g. di farina
250 ml. di birra scura
80 g. di cacao amaro
180 g. di burro
150 g. di zucchero
2 uova
1 bustina di lievito
1 vasetto di yogurt
1 pizzico di sale
- per la glassa:
200 g. di cioccolato fondente
20 g. di burro
50 g. di zucchero a velo
- inoltre :
marmellata di lamponi
granella di nocciole

Procedimento :
Sbattete le uova con lo zucchero, fino a quando il composto sarà chiaro e spumoso, ed avrà raddoppiato il suo volume. Aggiungete il burro morbido e lo yogurt.Setacciate sul composto la farina con il lievito, il cacao ed un pizzico di sale. Mescolate, ed allungate con la birra scura.Versate il composto in una tortiera di 24-26cm. di diametro, unta di burro ed infarinata,e cuocete a 180° per 30 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.Fate scaldare leggermente un paio di cucchiai di marmellata, spalmatela sulla superficie del dolce.Sciogliete a bagnomaria il cioccolato, il burro e lo zucchero a velo, quindi glassate la torta, cospargete di granella di nocciole e lasciate solidificare.


Sono curioso, io nell'impasto ci butterei pure un bicchierino di borghetti...

20/10/08

grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi grossi..insomma, 'RUOSS'!!!!

19/10/08

17/10/08

La corazzata Bourbon Street


Da due settimane la gente che mi incontra, e che conosce il mio legame "colorito" col pallone, non fa altro che domandarmi:"Oh, ma tu ci vai con la Juve allo stadio?".

No, non ci andrò allo stadio.

E stavolta non è unicamente dovuto alla carognata che ci hanno chiuso le curve, ma per i tristemente noti a molti di noi impegni lavorativi.
Sono finiti i tempi dello Shannon, dove anzi le partite serali erano un momento meraviglioso per stare tutti insieme a bere e bestemmiare selvaggiamente senza scuorno davanti al maxischermo... Il cambio di lavoro mi ha portato in un locale sicuramente più figo (io che ho sempre magnato per terra infatti sono a disagio...), ma dove le esagitazioni pallonare non sono viste di buon occhio, anzi...
Il mio nuovo masto denigra le mie manifestazioni di attaccamento alla maglia con quelle cacate del tipo "Uà, ma state ancora appriess' 'a stu Napule". Da bravo tifoso, e memore dei miei recenti trascorsi da antennista, gli ho proposto di montare un impianto nel locale per trasmettere le partite, ponendolo dinanzi alla concreta possibilità di alzarsi una bella mappata di soldi, sapendo che sarebbe stato l'unico modo per convincerlo. Lui ci pensa, o finge d farlo, e prima mette le mani avanti con la storia delle spese, del contratto e bla bla bla, poi mi illumina con un "Vabbuò, io posso pure far vedere le partite, ma appena il Napoli mi porta la gente di merda nel locale io tolgo tutto di mezzo!!".
Mettete in conto che il tipo in questione fa il guardio, e ovviamente il locale è sempre pieno di guardi e altra gente di merda che, solo perchè se la fa nel locale jazz, pensa di essere figa, e quindi si sente autorizzata ad esser maleducata e tracotante. Io non sono certo doce 'e sale, e spesso scattano le questioni.

E poi, sinceramente, nei due anni e mezzo in cui abbiamo trasmesso le partite allo Shannon c'era un'unica persona che non avrei mai voluto nel locale, perchè esagitata, volgare, bestemmiatrice, e che menava la roba per aria.

Ero io.

E quindi sabato sera per me la partita sarà una vera tragedia, costretto a stare dietro ad un banco senza poterla vivere. E poi c'è la Juve cazzo.
Ecco uno storico spezzone che spiega esattamente come mi sento:



Nei giorni scorsi mi sono fatto il giro di tutti i locali vicino al mio, alla disperata ricerca di un cantuccio che accolga le mie imprecazioni a Del Piero. Pare che ci sia una pizzetteria che trasmetterà la partita, penso proprio che fino alle 22,30 di sabato sera mi troverete lì, alla faccia del lavoro.


Finchè vivrò odierò sempre la Juve!!

14/10/08

Soviero............

Spero che quest'uomo entri nei vostri cuori come è entrato nel mio.Enrico,non ti pare che sia un parente della signora di cui ti innamorasti?Ti ricordi di quella che irruppe a casa di Rossella durante la festa?



P.s.
Riguardo ai fatti di Roma,avevo precedentemente linkato l'articolo di Travaglio.Ora che si avvicina la partita con la Rubentus,mi sale sempre di più la nervatura e continuo a chiedermi:PERCHE' CAZZO CI HANNO CHIUSO LE CURVE?

12/10/08

La verità sui fatti della partita Roma-Napoli

Il nostro conterraneo Malaerba ha raccolto un pò di informazioni circa la magistrale montatura effettuata per colpevolizzare ultras del napoli e non solo, in occasione della partita Roma-Napoli, prima di campionato.
Se volete darci uno sguardo cliccate sul link sottostante, che vi porterà dritto al post sul suo blog.
http://malaerba.wordpress.com/2008/10/03/la-verita-sui-fatti-della-partita-roma-napoli-del-31-agosto/

E ci voglio aggiungere pure questo:
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/sport/calcio/nazionale/verso-bulgaria-italia/ultras-larussa/ultras-larussa.html

04/10/08

Io ero in trasferta, il nostro Napoli mi sa di no.

Premessa:
Gli ultimi dubbi che avevo,sull’andare in trasferta a Lisbona,sono stati fugati sabato sera dalla saggezza di Zio Fiore e dall’ascetismo orientale di Kung Fu Panda Nekola.Il primo mi aveva detto,visto che ero diviso tra Benfica-Napoli e l’Oktoberfest:”Viciè,aspettiamo questo momento da 14 anni:l’Oktoberfest può aspettare,visto che lo fanno ogni anno.Và,il blog ha bisogno di rappresentanti in terra straniera”;invece Gesù Cristo Nekola,ormai padrone del sapere Zen,mi illumina con una riflessione profonda:”Se hai la possibilità e non vai,sì strunz’”.Poi,una volta acquistato il pacco viaggio(480 euro,comprendente aereo,stadio e trasporti),trovo più di una persona che mi fa”eh,ma quanti soldi….un amico di un amico ha trovato lo stesso pacchetto più albergo a 139 euro,ecc.,ecc.”.A parte che il”tutto compreso”a 139 euro non è mai esistito,o se è esistito qualcosa di simile era un last minute solo andata,a me della questione economica non me frega un cazzo.Non navigo nell’oro ma non finivo neanche in mezzo alla strada andando a Lisbona.Ed i soldi per il Napoli non sono mai sputtanati.Non lo erano neanche quando avevamo presidenti come Ferlaino,Corbelli o Naldi.
Ma veniamo a noi.
La giornata si presenta subito tosta.Il primo motivo è perché non è che ho paura di volare:SONO COMPLETAMENTE TERRORIZZATO.Ho sempre pensato che non sia un modo naturale di viaggiare:secondo me è più accettabile e sicuro essere catapultati verso la destinazione desiderata.Anche perché gli aerei son di ferro,e il ferro è più pensate dell’aria: vi dice,poi,niente la legge di gravità?Se fossero ricoperti di piume e agitassero le ali a mò di cardillo,forse sarei meno diffidente verso gli aerei.Poi ci si mette il traffico: arrivato sull’asse mediano,mi trovo di fronte ad un ingorgo di proporzioni bibliche,tipo esodo.Iastemo come il pazzo ed esco alla prima uscita utile,Frattamaggiore.Mi sperdo per Arzano,perché avevo pensato furbescamente di evitarmi il traffico di Corso Secondigliano.Riesco a sbrigarmela e a fare il check in con solo 20 minuti di ritardo.C’è una fila immensa: un charter solo di tifosi.Aspetto l’imbarco leggendo i vari giornali sportivi e sentendo i commenti prepartita.E mi rendo conto da questi commenti che ci sono vari occasionali sul mio volo.Sul pullman verso l’aereo partono i primi cori.Il più gettonato è”Marciamo chilometri,superiamo gli ostacoli:SOLO PER TE,SOLO PER TE”.In effetti è il più appropriato.Una volta sull’aereo,inizia lo show.Dopo che l’assistente di volo spiega le classiche ed inutili procedure,parte la goliardia:”Un applauso all’assitente!BRAVOOOO!FALL’N’ATA VOT’”.Questo imbarazzatissimo,e ricchionissimo,sparisce per il resto del volo.Durante il decollo io sono preso completamente dal panico.Pensavo già ai titoli dei giornali del giorno dopo:”Un aereo si schianta contro un palazzo a Capodichino:NUN ERA MAI SUCCIESS’!”.Mentre intorno a me sentivo battute rivolte al pilota:”Impenna e sicond’”,”Ma u sai purtà stu cos’?!”.Parte anche il coro:”Se facciamo l’incidente,muore solo il conducente”.Ma è solo un timido tentativo stroncato subito da iastemme,scongiuri e imprecazioni come”Statt’zitt’,’ndà zoccol’e mammeta”.Il volo sembra più una gita in autobus a Monte Vergine.La gente fa avanti e indietro per il corridoio a vedere gli amici cosa si erano portati da mangiare.Le hostess chiedono gentilmente di sedersi,ma inutilmente.Passa anche il carrellino con “lo spuntino offerto dalla compagnia”.I miei compagni di volo anche se si erano strafogati di tutto,non si lasciano scappare l’occasione:”Tanto è aggratìss.E po’,avess’fa ca si iett’?”.Tra frizzi e lazzi si arriva al momento dell’atterraggio.Mentre siamo in discesa cala un silenzio da panico,l’aereo pare traballare,c’era chi come me era ammutolito dal presentimento della morte imminente e chi gridava cose del tipo”Tir’o fren’a man’”.Appena messo piede nell’aereoporto di Lisbona,ripartono i cori.Lì ti ricordi perché è bella una trasferta.Il senso di appartenenza al Napoli ti fa sentire fiero di cantare e farti riconoscere dagli altri.Che,anche se parlano male di noi tifosi,non possono fare a meno di constatare che ci siamo.E siamo in tanti.
Mentre aspettiamo la polizia che scorti i nostri bus(intanto ci comunicano che per richiesta della digos dobbiamo stare tutti nello stesso settore,anche quelli che avevano prenotato posti in tribuna) arriva il meglio della Curva A,appena atterrato col volo da Roma.Il defender dei falchi portoghesi ci scorta in tangenziale fino allo stadio,in maniera estremamente discreta:il digòs vicino al guidatore apre il finestrino,si siede sullo sportello e inizia ad alluccare a tutte le macchine che si trovano davanti lungo il tragitto.Metodo plateale ma efficace.Intanto notiamo che dalla corsia opposta,alcuni automobilisti e motociclisti iniziano a farci gesti non proprio di benvenuto.Noi non è che ce li tieniamo: iniziamo a gridare,gesticolare e prendere a manate i finestrini del bus.Sembravamo gorilla incazzati dietro le sbarre dello zoo.Arriviamo allo stadio e veniamo rilasciati allo stato brado.Inizio a girarmi attorno.Il Da Luz da fuori non sembra niente de che.Ha un negozio di elettronica,uno di articoli sportivi del Benefica,bar.


Mi dirigo verso il bar “Convivio”,all’esterno.E’ una bettola dove si sente puzza di birra caduta per terra e mai raccolta:bellissimo.


Prendo una birra grande a 1.17 euro!!!Il bicchiere di plastica porta,sotto la marca della birra,una scritta preoccupante:”Sam alcool”.
Sto per tornare al bancone per protestare,finchè non vedo un gruppo di portoghesi al terzo giro di birra: non mi sembrano gli effetti di una birra analcolica e mi tranquillizzo.’Sta cazzo di pubblicità ingannevole.Provo a chiedere ad un chioschetto se c’è il Borghetti.Prima chiedo in lingua iberica,che mi trova più ferrato:”Io quero cafes Borghettis”.Il tizio non capisce.Allora provo in lusitano,anche se zoppico un po’ in questa lingua:”Jè vulè caffettao Borghettao”.Ma ancora non capisce: quindi penso stia facendo lo gnorri perché sono straniero.Eppure,avevo notato,ci sono tutti quei negri che scorrazzano liberamente per Lisbona…..”Mah!”,pensavo,”Addà venì la Lega pure qua.Bisognerebbe esportare personaggi come Borghezio per insegnare agli altri Paesi il senso di sicurezza,dando la caccia al negro”.Devo dire che,fuori lo stadio,si conviveva pacificamente tra le due tifoserie,a parte qualche sfottò.Giro un altro po’ nei dintorni finchè non si aprono i cancelli alle 19.E,girando noto una statua:Non ho avuto modo di fotografare la targhetta,ma vi posso assicurare(e so già che farete risatine e commenti sarcastici)che quella statua è dedicata al"mas grande giocador do mundo:David Sesa". Faccio lo stesso una foto,nonostante sia convinto della vostra eresia e del vostro scetticismo e dopo seguo un gruppo di ultras verso l'entrata che spetta a noi ospiti
Aspetto il mio turno per esser perquisito dagli steward.Non credo che lo stesso trattamento venga riservato ai tifosi del Benfica,anche se durante la partita avrete sicuramente visto volar sul campo bengala e oggetti lanciati dai tifosi lusitani.Vabbè.I tornelli portoghesi son come le obliteratrici della metropolitana,paragonati ai nostri.Nel settore riservato a noi c’è una specie di baretto che fa birra e acqua a 1.50 euro.Finalmente mi affaccio sul campo e mi rendo conto di trovarmi in uno stadio molto bello.
Noi siamo in curva,anello inferiore.Noto inoltre che non c’è la pista d’atletica e che tra i settori di sopra e sotto ce ne è uno intermedio,con dei televisori ad ogni colonna che mostravano le highlights della partita.In pratica potevi vedere i replay delle azioni in tempo reale,se alzavi e giravi un po’ la testa.Inutile parlare del maxischermo posto in alto nell’angolo dello stadio opposto al nostro.Inoltre le pareti divisorie tra un settore e un altro erano composte da un doppio vetro alto scarso quanto un cristiano.Quando mando il messaggio a Zio Fiore,a 20 minuti dal fischio di inizio,lo stadio è ancora semivuoto.Solo noi partenopei facciamo numero.Poi in un batter d’occhio si riempie.Porco dio e quanti ne sono….Inizia a parlare lo speaker dello stadio e non mi accorgo che sta in mezzo ad altri a bordo campo ad incitare i tifosi,che rispondono ad ogni chiamata.Specie quando si canta “Sou Benfica”.I rappresentanti delle nostre due curve hanno già occupato le file inferiori e intermedie del nostro settore.Quelli di loro più in alto tirano fuori le bandiere e sistemano lo striscione( a proposito,non ho avuto modo di sapere il testo: che diceva?).Quelli dietro come me hanno la visuale del campo completamente ostruita dai vessilli.”Vabbuò”,pensiamo,”come inizia la partita li abbassano”.Col cazzo,scopriremo poi.

Intanto inizia il riscaldamento: entra Gianello e il resto della nostra squadra.

C’è anche l’immancabile Eduardo.
E nello stadio ci sentiamo solo noi,lo speaker dà momentaneamente forfait.Si trema quasi dalla tensione mentre si canta.Le squadre rientrano negli spogliatoi.








E ci sono tre intermezzi prima dell’inizio della partita.Il primo è composto da un gruppo di zoccole che abballa.


Il secondo da un coglione vestito da aquila che gira a bordocampo.
Il terzo da una cerimonia:uno,con la divisa del Benfica,si piazza a centrocampo con le braccia alzate mentre tutti guardano in alto da dove,con voli circolari,sta scendendo un aquila dalla testa bianca che,giunta a terra,si appollaia su una specie di trespolo.





Devo dire che mi è piaciuta ‘sta cosa.E ho pensato di proporla anche nel nostro stadio.Solo che il ciuccio,nostra mascotte,pone diversi problemi.Se gli fai fare il giro sulla pista d’atletica,allora è meglio far partire la cerimonia tre ore prima del fischio di inizio: il ciuccio è un animale che si muove quando tiene genio,quindi se gli vuoi far fare la passerella attorno al campo devi tener presente che ogni tanto si intallea o si ferma perché così gli dice la capa.Se,invece,lo si vuole portare in mezzo al campo,bisogna sperare che non gli scappi da cagare.Una volta giocai a pallone sul Pollino in mezzo alle cagate di vacca: non è facile né piacevole.Tra un intermezzo ed un altro faccio due foto: una al "CocaCò"lusitano

ed una ai sediolini dello stadio(son leggerissimi e sensibilissimi:a parte che eravamo gli unici in piedi sui seggiolini,devo dire che stare su quei cosi era un impresa.Come ti agitavi un attimo o li scassavi o finivi faccia a terra)

Finalmente si scende in campo.Solito rituale delle foto,e via: si comincia.

Dopo un scambio di bestemmie con i portatori di bandiere(“Amm’pagato pure nui 500 euro e vulessim’vedè a partita,acal’stu cos’”),conclusosi con un nulla di fatto perché se ne son passati per il cazzo di liberarci la visuale,mi metto in una posizione favorevole per vedere al meglio.E devo dire che vedere Gargano e Lavezzi così vicino è una bella sensazione.Avete visto anche voi la partita,quindi potete giudicare quanto e come me.Il Napoli nel primo tempo sembrava giocasse per lo 0-0.Solo un paio di occasioni mangiate dal Pocho e da Cannavaro(MA COMM’CAZZ’SI FA A SBAGLIARE COSI’,A PORTA VUOTA????).Poi vedo solo il Benfica pressare e noi con un centrocampo inesistente che rendeva vita dura al Panterone e ad Ezequiel.Senza contare gli innumerevoli passaggi sbagliati.Per non parlare delle ripartenze.Noi continuiamo a cantare e a sostenere in Napoli.Anche se fa uno strano effetto”trovarsi dalla parte opposta”.Cioè,ho capito quando i tifosi delle squadre avversarie vengono a giocare da noi.Avere 60.000 persone che tifano contro è un’impresa disperata,ma non bisogna mai demordere.Finisce il primo tempo.E riecco le zoccole che abballano.Mentre noi ci riforniamo di birra,speriamo che il Napoli rientri con uno spirito diverso in campo.Così pare.Ma mentre sembra che stiamo per provarci un po’ più sul serio,ecco il gol del Benfica.Dicono sia colpa di Gianello,ed anche io ho avuto quest’impressione visto che il tiro era sul suo palo:finora ho rifiutato di vedere le immagini.Infatti non so se era davvero fallo quello su Lavezzi,nella ripartenza che ha portato il Benfica a segnare.Aspettiamo ancora fiduciosi la reazione,fino alla sostituzione di Marek(inesistente per tutta la partita).Poi inizia a serpeggiare un po’ di sconforto,per la miriade di palloni che continuiamo a perdere a cazzo.Capisco che il Benfica sta per segnare il secondo gol quando i due difensori vanno sul portatore di palla lasciando un avversario libero in aria.Quella è un'altra brutta mazzata.Ma”la gente come noi non molla mai”,quindi non smettiamo mai di sostenere il Napoli.Arriva l’inspiegabile,per me,sostituzione di Lavezzi(anche lui sottotono,ma lo giustifico)per Denis.Ok mettere Denis,ma per Zalayeta secondo me.Entra anche Russotto.Ma non cambia praticamente più nulla.A parte la grinta di qualcuno come Gargano o Maggio o Vitale,e ci aggiungo quella di Denis e Russotto,non si è visto il nostro Napoli.Quello che ci stavamo abituando a vedere.Per carità,non voglio crocifiggere nessuno e capisco che non sia facile per una squadra inesperta per queste competizioni non sia facile psicologicamente giocare in quella bolgia,ma ieri mi è parso che ci sia stato un black out mentale.I nostri sembravano essersi scordati pure dell’Abc del pallone.E’stato duro sopportare e cercare di respingere gli sfottò dei tantissimi tifosi avversari,ma devo riportare che alla fine ci hanno applaudito e fatto i complimenti.
Aspettiamo che ci facciano uscire dallo stadio,per raggiungere i pullman.Ne approfitto per un'ultima foto al Da Luz

Intanto analizziamo bestemmiando la partita.Io sono della corrente mista: colpa sia di Reja che dei giocatori.Di Reja perché è evidente che nel primo tempo sembrava che la squadra fosse venuta a Lisbona per lo 0-0.Inoltre per me una delle colpe dell’allenatore è ostinarsi a far giocare Cannavaro.Ma perché,poi?In serie B ancora ancora,ma in serie A ha già dimostrato tutti i suoi palesi limiti.E’dannoso per la squadra.La colpa è dei giocatori per aver girato male e a vuoto.Stentavo a riconoscerli,giuro.Hamsik,Lavezzi,Zalayeta,Gargano,Maggio,Blasi: dove eravate ieri?
Torniamo all’aereoporto a mezzanotte,aspettando che si facciano le tre per la partenza.Passo due ore a girovagare a vuoto,a fermarmi a commentare la partita tra vari gruppetti di tifosi.L’ultimo gruppo vicino a cui mi fermo inizia a parlar male di tutti i giocatori in toto.Cioè,sento che sostengono che in realtà il Denis,Vitale,Blasi e soci non sono mai stati buoni.Quando sento dire che pure il Pocho non è questo granchè,decido che è ora di finirla di stare a sentire certi discorsi e mi dirigo fuori l’aereoporto.Trovo un paio di strade più in là un autogrill ancora aperto,dove mi fermo a bere birra fin quando non si fanno le 2:30.Mi imbarco,infine,sull’aereo per tornare a Napoli.Aspetto che l’aereo decolli per addormentarmi.E mentre quello vicino a me si fa il segno della croce,io m’ratt’e pall’.Prima di prender sonno penso che né è valsa la pena comunque seguire il Napoli.Come sempre.Anche se c’è un po’ di tristezza nel sapere che dobbiamo aspettare un altro anno,minimo,per una partita a questi livelli.Bah.Nonostante tutto,io c’ero.Vi lascio con la mia ultima dichiarazione della giornata,fatta mentre avvio la macchina per tornare a casa.In questo video sto completamente ucciso e rincoglionito,con la voce impastata da migliaia di sigarette e cori da stadio

Comunque,sempre e dovunque Forza Napoli.
“Biancazzurro è il colore del mio cuore/sono nato per sostenere te/contro leggi,diffide e repressione/il mio posto è qui accanto a te/abbandono lavoro e famiglia/la ragazza mi lascia perché/in Italia,in Europa e nel mondo/non c’è stadio che non veda me”.
P.s.
Vi linko l’articolo di Travaglio sui molto dubbi disordini di Roma-Napoli,chiudendo con una domanda: in base a cosa ci hanno chiuso le curve?
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/9384/78/