31/08/09

Evviva Gesù(Datolo)

Viste le defezioni di Lucio e Nekola,ho scelto di non andare manco io allo stadio.Un po’ anche per scaramanzia. E chi chiama a tre quarti d’ora prima del fischi d’inizio?Cipollone,il padre di famiglia.Convinto di trovarci in Curva ha telefonato per sapere a che altezza stavamo.Con vergogna ho dovuto confessargli che noi allo stadio non c’eravamo.Ho provato un gran senso di inferiorità: io a 30 anni senza arte né parte e con un cazzo da fare son venuto meno ad un appuntamento cruciale(come ogni partita in casa),mentre un neo papà di due bellissimi criaturi aveva abbandonato la famiglia per essere allo stadio.Ho subito pensato che questa notizia fosse un oscuro presagio dell’ennesima partita di sofferenza,sfiga e autolesionismo.Per fortuna non è stato così.L’inizio è stato un po’ balbettante,come se ancora i nostri dovessero ancora avere idea della posizione da tenere.Questo fino al tiro di Quagliarella: col senno di poi son contento che quella palla non sia entrata.Se avesse segnato da subito dopo la lunetta di centrocampo proprio la partita in cui io avevo deciso di non essere allo stadio,avrei fatto sepukku a casa col coltello smussato del pane(giusto per soffrire di più).E pensare che quando l’ho visto tirare ho pensato:”stu strunz’ ha iettat’nu pallon’”.Per poi restare cinque minuti a bocca aperta immaginando a Napoli che crollava se quel pallone fosse entrato.Le vostre reazioni quali sono state,invece?
Comunque da lì si inizia a vedere una partita decente: di nuovo niente lanci lunghi dalla difesa e soprattutto i nostri non tengono palla più del dovuto.Cioè,massimo due tocchi e si passa il pallone.L’atavico problema della mancanza di una fascia sinistra di ruolo vien fatto dimenticare da una buona prestazione di Datolo.Alla faccia di quegli occasionali che nei vari forum o per radio prendevano per il culo l’argentino,sostenendo che non era buono,da quando l’abbiamo comprato: io ho sempre creduto nei numeri di quel ragazzo.E c’è un certo Diego(a proposito,sono una bestemmia i cori dei rubentini pro il loro brasiliano:ma a niente a niente ancora rosicano?)che l’ha voluto nella sua nazionale: mi fa piacere vederla come Maradona.Mi dispiace solo veder sacrificato Zuniga a sinistra per venir incontro alla fatica che il buon Gesù fa per giocare anche lui in un ruolo non suo.Speriamo che queste ultime ore di mercato ci regalino finalmente una fascia sinistra.Magari Dossena.Comunque l’intraprendenza dei nostri vien premiata dal primo gol di Quagliarella in maglia azzurra.E tutti noi sapevamo che al primo gol si sarebbe beccato un’ammonizione: togliersi la maglietta era il minimo che potesse fare.Io mi aspettavo che si sarebbe chiavato l’infermiera della croce rossa davanti ai 40.000.Come col Palermo per tutto il primo tempo il gioco è in mano nostra.Si sceta anche Hamsik che decide di bersi i difensori del Livorno come fossero i dilettanti della Pro Vastese.Come si dice per certi chitarristi: un dio di assolo.Dopo però iniziamo a titubare,a venire meno.Ma si sa: il Napoli ci ha insegnato che ogni partita è una sofferenza.Il Livorno prende coraggio e qualcuno(ma pensa te,Cannavaro: l’avreste mai detto?)inizia a far cagate e a perdersi i giocatori che deve marcare.Ripeto,per quanto testa di cazzo sia,preferisco vedere Santacroce centrale fuori ruolo che quello scandalo che cammina.NON SI PUO’CONTINUARE A FARLO GIOCARE TITOLARE,E PER DI PIU’ CAPITANO,SE SI VUOLE FARE IL SALTO DI QUALITA’.E quel tipo di difensore che ti fa pensare che puoi segnare una ventina di gol senza per questo sentirti al sicuro.C’è da dire che anche Campagnaro ha steccato un paio di volte(il gol è anche colpa sua).Si può dire che questa è la sintesi del secondo tempo: insicurezza a palla.Ci complichiamo la vita da soli,sbagliando passaggi elementari e senza il mordente del primo tempo.E’ come se le motivazioni venissero meno nella ripresa: spero che questa mancanza di concentrazione sia dovuta alla preparazione anticipata e che,quindi,sia passeggera.Riguardo il capitolo Lavezzi,dico che il ragazzo sia sì motivato ma forse dietro con la preparazione.O semplicemente non in forma.Non ha la scioltezza che era la sua forza,non sembra tranquillo.Ci ha abituato diversamente il Pocho.Si divertiva divertendoci.E sorrideva sempre.Non so che sta passando,ma mi manca.Avrei voluto segnasse,ma mi va bene lo stesso che la sua azione personale abbia portato alla doppietta di Quagliarella.Per chiuderla in breve,penso che ci manchino alcune cose ancora: 1)la fascia sinistra(ovviamente);2)la stessa determinazione per tutti e 90 i minuti;3)un centrale difensivo decente;4)il Pocho così come l’abbiamo conosciuto.Per adesso mi accontento di seguire il Napoli partita dopo partita: il girone di ritorno scorso è stato fin troppo scottante.E stavolta voglio evitarmi certe sorprese che a livello emotivo fanno talmente male da dover ricorrere agli psicofarmaci.Ma so che son le classiche cose che si dicono su eventi su cui non abbiamo alcun controllo.Come quando una storia di sentimento va a puttane ma non per colpa tua…..

26/08/09

Fetecchia!

Come quando da bimbi la prima botta sparata a capodanno non dava i risultati sperati causando grossa delusione per quell’inizio, alla stessa maniera il nostro Napoli stasera ha deluso le nostre aspettative. Certo,ci son un paio di cose non poco importanti da considerare: 1)era la prima partita della stagione di una squadra semi-rimodellata; 2) era la prima partita di una stagione iniziata in anticipo,causa mondiali(e spero di non essere il solo a sognare di vederli vincere dall’Argentina di Diego),quindi cn preparazione fisico-tattica ancora agli albori; 3)ci son varie tarantelle all’interno della società che ignoriamo,tipo la querelle Delaurentìss-Marino o dei vari giocatori con la dirigenza(vedi il Pocho,ma ultimamente anche Gargano)oppure tra Delaurentìss-Donadoni.Mitica la sparata di cazzo di sor Aurelio:”Se davvero vuole un esterno di sinistra perché non lo compra lui: per me può giocarci Datolo in quel ruolo”.Oltre che ritenere che il presidente spesso e volentieri avrebbe dovuto tacere,posizioni del genere contribuiscono a farmi realizzare perché abbiamo come titolare centrale difensivo Cannavaro: Delaurentìss è il classico padrone arricchito(e parlo per esperienza personale)che decide senza voler sentire ragioni e soprattutto senza capire un cazzo della materia in questione.E credo che questa cosa sia stata resa lampante dall’aver dato in prestito Vitale al Livorno: che senso ha per il nostro caro presidente e per il nostro dg avere in squadra uno che sappia,anche in maniera elementare,cosa sia la fascia sinistra?Diamolo via: tanto abbiamo Datolo(per carità,è uno che sa cosa sia il pallone)che è di tutt’altro ruolo oppure in alternativa Zuniga da bruciare anzitempo per fargli fare la zona opposta alla sua.Sì,lo ammetto: più che una critica alla partita,sto facendo una critica al calciomercato.Troppi si son lasciati andare presto all’euforia senza guardare alle altre squadre: ci siam rinforzati nei titolari,sì,ma non siamo stati per niente i soli.Vedi il Genoa,ad esempio.E poi ci manca sempre quel cazzo di esterno di sinistra: volevo vincere al superenalotto per regalarlo alla mia squadra e poi morire contento.Senza contare che una difesa che propone ancora Cannavaro titolare centrale è ridicola: a sto punto,vista la filosofia attuale della società sui fuori-ruolo,meglio metterci Santacroce invece di tenerlo in panchina.Ma forse Cannavaro jr titolare è l’ennesimo mistero di Fatima,quella cessa.
Ma veniamo alla partita.L’incipit non è stato male: il gioco è stato in mano nostra fino al 40esimo.Sette corner versus uno vorranno pur dire qualcosa…..Ma,paradossalmente,proprio giocando così son ritornati a galla i nostri limiti: non si ingarra a menarla dentro nonostante le occasioni,si prendono gol come i piscioni(vedi Maggio e Zuniga).E soprattutto si va sotto quando pare che stiamo per rimetterci in carreggiata(concedere un rigore immediatamente dopo aver pareggiato è il nostro classico autolesionismo).A questo ci aggiungiamo la paura di crederci che non ci ha mollato dopo la fine del campionato scorso.Avrete visto anche voi i servizi delle altre partite e penso sarete d’accordo.Cioè,una squadra come il Catania ,il Siena,il Parma o l’Udinese fino al 90esimo ci hanno provato.Fottendosene dei propri limiti,semplicemente credendoci.Ed io stasera non ho visto il Napoli guarito dalla paura di provarci.Non meno la croce su Quagliarella(servito poco e male)né su Lavezzi(anche se potrebbe passarla prima) né su nessun altro in particolare: mi incazzo solo con lo spirito di squadra che latita. Credetemi: io ho visto lo stesso Napoli rinunciatario del girone di ritorno. In pratica ho rivisto giocatori in fase d’attacco che parevano pensare:”E mò co sto pallone che cazzo ci faccio?”.Vabbè,non la voglio menare sul catastrofico: non son il tipo che si bagna prima che piova.E poi son tifoso napoletano da una vita, giunta ai 30 anni di esistenza: son neofita ma oramai cosciente che tifare Napoli dà soprattutto sofferenza. E che a differenza di tifosi rubentini o giallozozzi, ho la coscienza pulita di chi sa di non poter dar niente per scontato: quelli come me rivendicano un calcio dove la sorpresa è ogni domenica.Non invidio chi sa che più di tanto non può rischiare.Un po’ come quei fighetti che vivono con il leit motiv”tanto poi ci pensa papà”.Meglio interrompere qui la mia invettiva contro il calcio malato: tanto son tempi che non tornano.Avrete notato che ho preso male sta sconfitta,ma rispondetemi voi:se i nodi emersi dal girone di ritorno scorso non son ancora stati risolti,che speranze abbiamo quest’anno?Sfogo a parte,comunque abbiamo perso una partita dominata nel primo tempo mentre nel secondo il Palermo si è visto un pochetto di più perché siam calati noi: puniti da due episodi.Il pallone è anche questo.Però fa rosicare lo stesso.
P.s.
Mentre vi scrivo,ho appreso una notizia dolorosamente agghiacciante: Montervino forse da domani sarà della Salernitana…..Dov’è il famoso bottone da premere per scatenare la definitiva guerra nucleare?