26/08/09

Fetecchia!

Come quando da bimbi la prima botta sparata a capodanno non dava i risultati sperati causando grossa delusione per quell’inizio, alla stessa maniera il nostro Napoli stasera ha deluso le nostre aspettative. Certo,ci son un paio di cose non poco importanti da considerare: 1)era la prima partita della stagione di una squadra semi-rimodellata; 2) era la prima partita di una stagione iniziata in anticipo,causa mondiali(e spero di non essere il solo a sognare di vederli vincere dall’Argentina di Diego),quindi cn preparazione fisico-tattica ancora agli albori; 3)ci son varie tarantelle all’interno della società che ignoriamo,tipo la querelle Delaurentìss-Marino o dei vari giocatori con la dirigenza(vedi il Pocho,ma ultimamente anche Gargano)oppure tra Delaurentìss-Donadoni.Mitica la sparata di cazzo di sor Aurelio:”Se davvero vuole un esterno di sinistra perché non lo compra lui: per me può giocarci Datolo in quel ruolo”.Oltre che ritenere che il presidente spesso e volentieri avrebbe dovuto tacere,posizioni del genere contribuiscono a farmi realizzare perché abbiamo come titolare centrale difensivo Cannavaro: Delaurentìss è il classico padrone arricchito(e parlo per esperienza personale)che decide senza voler sentire ragioni e soprattutto senza capire un cazzo della materia in questione.E credo che questa cosa sia stata resa lampante dall’aver dato in prestito Vitale al Livorno: che senso ha per il nostro caro presidente e per il nostro dg avere in squadra uno che sappia,anche in maniera elementare,cosa sia la fascia sinistra?Diamolo via: tanto abbiamo Datolo(per carità,è uno che sa cosa sia il pallone)che è di tutt’altro ruolo oppure in alternativa Zuniga da bruciare anzitempo per fargli fare la zona opposta alla sua.Sì,lo ammetto: più che una critica alla partita,sto facendo una critica al calciomercato.Troppi si son lasciati andare presto all’euforia senza guardare alle altre squadre: ci siam rinforzati nei titolari,sì,ma non siamo stati per niente i soli.Vedi il Genoa,ad esempio.E poi ci manca sempre quel cazzo di esterno di sinistra: volevo vincere al superenalotto per regalarlo alla mia squadra e poi morire contento.Senza contare che una difesa che propone ancora Cannavaro titolare centrale è ridicola: a sto punto,vista la filosofia attuale della società sui fuori-ruolo,meglio metterci Santacroce invece di tenerlo in panchina.Ma forse Cannavaro jr titolare è l’ennesimo mistero di Fatima,quella cessa.
Ma veniamo alla partita.L’incipit non è stato male: il gioco è stato in mano nostra fino al 40esimo.Sette corner versus uno vorranno pur dire qualcosa…..Ma,paradossalmente,proprio giocando così son ritornati a galla i nostri limiti: non si ingarra a menarla dentro nonostante le occasioni,si prendono gol come i piscioni(vedi Maggio e Zuniga).E soprattutto si va sotto quando pare che stiamo per rimetterci in carreggiata(concedere un rigore immediatamente dopo aver pareggiato è il nostro classico autolesionismo).A questo ci aggiungiamo la paura di crederci che non ci ha mollato dopo la fine del campionato scorso.Avrete visto anche voi i servizi delle altre partite e penso sarete d’accordo.Cioè,una squadra come il Catania ,il Siena,il Parma o l’Udinese fino al 90esimo ci hanno provato.Fottendosene dei propri limiti,semplicemente credendoci.Ed io stasera non ho visto il Napoli guarito dalla paura di provarci.Non meno la croce su Quagliarella(servito poco e male)né su Lavezzi(anche se potrebbe passarla prima) né su nessun altro in particolare: mi incazzo solo con lo spirito di squadra che latita. Credetemi: io ho visto lo stesso Napoli rinunciatario del girone di ritorno. In pratica ho rivisto giocatori in fase d’attacco che parevano pensare:”E mò co sto pallone che cazzo ci faccio?”.Vabbè,non la voglio menare sul catastrofico: non son il tipo che si bagna prima che piova.E poi son tifoso napoletano da una vita, giunta ai 30 anni di esistenza: son neofita ma oramai cosciente che tifare Napoli dà soprattutto sofferenza. E che a differenza di tifosi rubentini o giallozozzi, ho la coscienza pulita di chi sa di non poter dar niente per scontato: quelli come me rivendicano un calcio dove la sorpresa è ogni domenica.Non invidio chi sa che più di tanto non può rischiare.Un po’ come quei fighetti che vivono con il leit motiv”tanto poi ci pensa papà”.Meglio interrompere qui la mia invettiva contro il calcio malato: tanto son tempi che non tornano.Avrete notato che ho preso male sta sconfitta,ma rispondetemi voi:se i nodi emersi dal girone di ritorno scorso non son ancora stati risolti,che speranze abbiamo quest’anno?Sfogo a parte,comunque abbiamo perso una partita dominata nel primo tempo mentre nel secondo il Palermo si è visto un pochetto di più perché siam calati noi: puniti da due episodi.Il pallone è anche questo.Però fa rosicare lo stesso.
P.s.
Mentre vi scrivo,ho appreso una notizia dolorosamente agghiacciante: Montervino forse da domani sarà della Salernitana…..Dov’è il famoso bottone da premere per scatenare la definitiva guerra nucleare?

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