26/08/13

la longa manus di don rafele

fratelli, ci siamo di nuovo ma non ci risiamo: abbiamo una squadra e un gioco diversi, ed era ora! certo, l'estate del calciomercato è stata rovente se non estenuante, e forse non è ancora finita. ma siamo ripartiti col piede giusto e abbiamo potuto già vedere le differenze tra il napoli di bellicapelli e quello dal gioco corale e tecnico di don rafele. quello che riusciremo a ottenere non lo so, ma è certo che vedere un Napoli con questo tipo di gioco è qualcosa a cui nessuno di noi è abituato da parecchi anni: il gioco si costruisce dalle retrovie e non è solo basato sulle ripartenze delle fasce. Anche il tasso tecnico di alcuni veterani della squadra sembra averne tratto giovamento, e non parlo solo dei migliori. A centrocampo Don Rafele ha voluto premiare finalmente un "minorenne" come Radosevic, un giuvinastro mastino che con mazzarri jucava nell'autunno della primavera. Il reparto è buono, non come il centrocampo della merdentus, ma mi sembra di buon livello, soprattutto se Inler si scrolla di dosso la piecoramma che lo ha contraddistinto a lungo e ci fa vedere di essere un buon giocatore. La difesa a 4 era un miraggio e non lo è più. anche il fatto di vedere il super piecoro non come titolare inamovibile è qualcosa che ci sembrava impossibile. Vabbuò, continua a stare in rosa, ma già a suo tempo dicemmo che manco don rafele ha i super poteri per scardinare l'asse massonico-alieno-camorrista che difende il caprone infernale. Accontentiamoci. L'attacco: la novità è che con gli inserimenti delle mezze punte tecniche e di Marekiaro, non siamo più dipendenti dal rendimento di un singolo giocatore e quindi non dobbiamo più sperare in 35 goal a campionato da parte della prima punta. Higuìn è tecnicamente di livello superiore, e nella peggiore delle ipotesi è comunque un attaccante di peso che si porta via almeno due giocatori avversari, favorendo le seconde punte che abbiamo. E qui, tra Callejòn (grandissimo debutto), Insigne, Pandev, Mertens più marekiaro, stiamo messi decisamente bene. ora gli ultimi scampoli di calciomercato: lo dicono tutti e lo diciamo anche noi: con un rincalzo esperto (non solo Zapaa, che comunque è un bestio e pare forte) per Higuaìn e un difensore forte (Astori per me andrebbe più che bene), più un eventuale innesto di livello alto a centrocampo (ah, Mascherano...foss' a maronn), diventeremmo uno squadrone molto competitivo su tutti i fronti. Potremmo fare una champions di tutto rispetto e puntare senza indugi a vincere lo scudetto. Speriamo che Sor Aurelio voglia fare 31 dopo aver fatto 30. NOn avrebbe senso non farlo. Nessun trionfalismo anzitempo da stupido occasionale, ma la mano di don rafele si è già vista, così come si vede già la qualità dei nuovi arrivati. Di una cosa siamo sicuri: ci divertiremo. FORZA NAPOLI p.s. - al pipita che si struppea sulla barca a capri vorrei dire: gonzalo por favor, ora giochi in italia: impara a tuffarti pure tu...