08/11/10

Fieri di esserci stati

Prima del post un minispot.
Siete stanchi dei viaggi organizzati?Annoiati di raggiungere la propria meta con una semplicità esasperante?Per voi c’è la Fiorenzo’s Travels Agency.La noia non vi assalirà di sicuro mentre correte da un treno all’altro e di certo vi farete il cosiddetto culo a cappello di prevete a girare accussì in lungo e in largo una nazione.Allego la cartina di un tour organizzato in Inghilterra da questa agenzia.Le doppie linee indicano andata e ritorno.

Avrete capito che questa trasferta è stata massacrante.E a tratti allucinante.Per fortuna c’è stata la birra a rinfrancare e risollevare i morali.Per me,Lucio ed Enrico sin dalla partenza si profilava una dura prova.Svegli dopo manco due ore e mezza di sonno il mercoledì mattina.Il prode Danko,mica fesso,invece si è fatto trovare fresco e riposato direttamente a Roma.La mancanza di sonno era però fortemente mitigata dall’euforia di partecipare ad una trasferta attesa quattordici anni.A ciò si aggiunga la contentezza di partire con i cumparielli di sempre.Tutto questo calmava un po’ la mia paura di volare.Gli altri tre mi prendevano per il culo allegramente durante tutto il viaggio di andata al punto di farmi sperare che l’aereo cadesse per potergli dire:”ve lo avevo detto!Io o’ssapev’!”.Il tempo inglese ci costringeva ad aspettare nei pub i vari treni da prendere.Vabbè,è una palla che non regge.Non ci serviva la pioggia per avere un motivo per bere.Soprattutto con le pinte ad un pound e novantanove.Ciorta poi ha voluto che fosse anche il festival delle ale…..Abbiam bevuto un bel po’ di birre,tutte ale diverse.Con questo spirito alcolico ci siam fatti Bristol-Birmingham-Nottingham-Birmingham-Liverpool-Birmingham-Bristol.Sì,è un fottuto snodo ferroviario cruciale Birmingham.Tenete presente che il divieto di fumare è presente in ogni stazione: quindi immaginatevi di correre avanti ed indietro per una boccata di tabacco,oltre che appresso ai treni.Siccome tutto sembrava troppo facile,il caso ci ha propinato treni che si scassano o in ritardo.Cose che in Inghilterra vengono titolate sui giornali con “Unbelievable”,con sottotitolo”Nun era mai succiess’”.Il tutto reso allegro dal tipico clima assolato inglese.Ci credo che sò tutti bianchi: piove un giorno sì e l’altro pure.Ci siam convinti che le previsioni meteo sui giornali le facciano col copia ed incolla.Mentre quelle tv immaginiamo durino due secondi:”Come sarà il tempo domani,Tom?”-“Chiov’”.Così tra stress,pioggia e birra arriviamo ad Anfield Road.Prima di scendere dal taxi,l’autista ci istruisce sul percorso da fare per evitare risse tipo quelle che pare siano capitate nel pomeriggio.Continuo a pensare che si sia comportato da carogna visto che ci ha praticamente menato in bocca ai supporters dei Reds.Col senno di poi ne son ancor più convinto: ci poteva portare alla strada che abbiam preso all’uscita dello stadio.Almeno da lì non si passava per la tana del lupo.Non è successo niente,per fortuna,anche perché noi ci siam saputi camuffare da inglesi facendoci sentire con frasi del tipo”O’pudding che fa mammà è na uerr’”oppure”O’porridge uè uè”o cantando”Let’s go upside,funiculì funiculà”.Arriviamo al prefiltraggio del nostro varco d’ingresso.Veniamo praticamente messi in fila da guardi inglesi a piedi e a cavallo che continuano ad alluccare.Mentre aspettavamo ci siam chiesti come fossero arrivati a Liverpool certi soggetti.Cioè,mentre gli sbirri dicevano ad ognuno”show me the ticket”la maggior parte dei presenti rispondeva”chist’che vò?O’frà,aggia trasì”.Si può solo provare ad immaginare,e neanche,come abbiano chiesto ed ottenuto le indicazioni per arrivare ad Anfield Road.Sempre attendendo di entrare abbiamo avuto un’illuminazione.Abbiamo scoperto il segreto di come gli inglesi abbiano debellato la violenza dentro e fuori gli stadi inglesi: grazie al cavallo.Questo animale contro i facinorosi è molto più deterrente di misure drastiche o carceri negli stadi.Infatti mentre alcuni venivano controllati,un cavallo ha avuto uno scarto improvviso e da dietro subito si è levato un ammonimento gentilizio”Uagliò,nun facit’e sciem’ca se s’incazz’o cavall’….”.Da lì ad un secondo tutti composti con atteggiamento reverenziale verso l’equino.Ma le questure italiane quando arriveranno al cavallo?!Quando ci appropriamo dei posti nel settore ospiti,sfatando il mito del sediolino numerato,veniamo sorvegliati a vista da uno steward che ci impedisce di fumare.Però questa barbara imposizione dura poco,come il non vedere la partita dalle scalette divisorie.Possono poco gli addetti inglesi contro personaggi che a muso duro replicano”Nun ce scassà o’cazz’,là’ngopp’nun se vede niente”.E fu così che il settore ospiti di Anfield divenne un pezzo delle Curve napoletane.Noi iniziamo a cantare molto prima che parta “You’ll never walk alone”.Ammetto che aspettavo di vivere quel momento a Liverpool,per vedere se davvero faceva venire il brivido sentire uno stadio intero cantare.Somma delusione scoprire che è solo una massa di gente che va dietro ad un pezzo registrato.Noi invece cantiamo solo “dietro”la fede.E la differenza è stata notata anche da chi seguiva la partita in Italia.Inutile dire che la pelle d’oca si sprecava nell’innalzare”Che importa se”e “Biancoazzurro è il colore del mio cuore”.La partita inizia,senza manco il rito della marenna.Altra cosa che ci distingue e ci innalza nei confronti della maggior parte delle tifoserie mondiali.Per quanto i Reds fossero in difficoltà,si giocava sempre col Liverpool a Liverpool.Quindi uno si aspettava giustamente i nostri impauriti di fronte a cotanto impegno.Invece nel primo tempo c’eravamo praticamente solo noi in campo.Erano i Reds a non capirci un cazzo.Saranno forse stati impressionati da un Gargano che non ha fatto manco una cazzata…Mah.Fatto sta che han visto i sorci verdi nei primi quarantacinque minuti e che il terzino destro del Liverpool pareva giocasse con noi visto gli errori che faceva,tanta la paura che aveva.Il gol del nostro vantaggio ad occhi esterni era il giusto frutto della nostra pressione,mentre per noi è stato comunque qualcosa di incredibile.Mi ricordo ancora le facce incredule di tutti dopo l’esultanza,ed oltre.Sembrava così fottutamente strano esser noi i padroni del campo.A Liverpool.Ordinati e grossomodo precisi,cazzo!I Reds ci provano,sì,ma è ordinaria amministrazione visto che si gioca sempre undici contro undici e non da soli.Nell’intervallo abbiamo l’espressione ebete di chi sta accarezzando un sogno,fiduciosi tra l’altro che l’atteggiamento dei nostri rimanga quello anche nel secondo tempo.Una sola nube offusca l’orizzonte.Appare quando Hodgson realizza:”Uà,ma io tengo Gerrard in panchina: e chi cazz’l’aveva cecato fino a mò”.E lo manda a scaldare sul campo.Ripensandoci ora,se Mazzarri avesse messo Grava a fare riscaldamento nello stesso tempo la storia sarebbe stata diversa.Ci siam immaginati Gianluca che trotterellava intorno a Gerrard guardandolo in cagnesco come a dire”Sotto a me devi passare”.Così non è stato.Come i nostri non son stati nella ripresa all’altezza del primo tempo.Hamsik sparito dal campo,Lavezzi prima punta,Cavani a correre senza costrutto tra fascia destra e sinistra,Dossena ed Aronica che davano segni evidenti di cedimento.Perché il nostro tecnico non ha pensato di sostituire Totò quando lo ha visto tentare di asportare una gamba a Ngog?Era evidente che non ce la faceva più…In ogni caso,per quanto la nostra squadra andasse squagliandosi mano mano,fino al settantesimo eravamo in vantaggio a Liverpool.Si poteva fare a quel punto.Poi il suicidio.Con Dossena che,in debito di ossigeno al cervello,pensa ancora di giocare coi Reds e passa praticamente il pallone a Gerrard.Per non esser da meno,l’altro “sinistro”,Aronica fa un fallo da rigore preso da disperazione.Desanctìss,che pure si è reso per l’ennesima volta autore di un paio di miracoli,intuisce ma non ci arriva.Il terzo gol riassume perfettamente un Napoli che ha tirato i remi in barca dal primo minuto del secondo tempo.Emblematica e riassuntiva è stata per me la faccia di Cannaguaio che ad un certo punto vagava per la nostra metà campo con una faccia da idiota che non ricorda manco qual’è la sua posizione.Il momento più cocente è stato il pareggio.Cioè,quando Gerrard dopo segnato ci ha mimato”Shhhhh!”.C’è da dire,però,che dopo entrambi gli altri gol si è limitato a festeggiare coi suoi.Anche questa è esperienza di un campione degno di questo nome: evitare di infocare gli animi in una situazione già tesa a priori.A chi dò le colpe di questa sconfitta?A Mazzarri.Far entrare il solo Yebda,tardi tra l’altro,non serviva a niente.C’erano altre opzioni.A parte sostituire Aronica,si poteva provare con Sosa.Oppure sul due a uno rischiare Dumitru.Tanto comunque stai perdendo.Ma il nostro tecnico è italiano,per cui si porta dietro tutti i difetti della categoria nostrana.Il primo: non rischiare.Soprattutto i giovani.Non è mica Benitez che ti schiera un Coutinho sempre e comunque,Champions o meno,che giochi bene oppure male.Comunque tutte queste riflessioni le abbiam fatte a posteriori,il giorno dopo.Sul momento manco si parlava della partita.Troppo assurda per farlo.Prima di uscire dallo stadio abbiamo inveito contro la mamma di Torres che nel frattempo(Torres,non la madre)era uscito a farsi una passeggiata in giacca e cravatta sul campo.Ah,da segnalare: nonostante l’harakiri,dopo il fischio finale,abbiam continuato a cantare.Ed i tifosi del Liverpool son rimasti là a guardarci come dei marziani.I portoghesi,ricordo invece,dopo Benfica-Napoli ci applaudirono per questo nostro attaccamento.Sempre con lo stesso animo di chi ha visto la propria squadra inspiegabilmente suicidarsi però su un campo come Anfield Road(penso sia un’ottima sintesi questa)ci incamminiamo verso quello che reputiamo un tranquillo ritorno in ostello.Col cazzo!Volevamo prendere un taxi ma ci è stato impossibile.Come chiedevamo indicazioni ci mandavano da una parte all’altra,i guardi inglesi.Fin quando ci siam trovati lungo la strada dove avevano parcheggiato i bus dei gruppi organizzati.Di taxi manco l’ombra.Solo sbirri anglosassoni.Sfasteriati iniziamo a chiedere ad ognuno di loro dove poter trovare un tassì perché non se ne vede uno.Quelli rispondono:”I swear on my mother,go down this way: you’ll find it”.In pratica ci hanno faticato.Così facendo han raggruppato in un dato punto tutti quelli che eran venuti a Liverpool per fatti loro(minimo un centinaio).E dopo averci accerchiato con macchine,camionette,cavalli,cani ed elefanti ci scortano fino alla stazione.Un’ora e passa a piedi.E secondo te,come ci avviamo,non si mette a piovere?Se ribecco chi mi ha detto”almeno gira un po’ Liverpool che è carina”lo sdreno.All’inizio ci sentivamo come dei deportati.E quindi eravamo giustamente incazzati.Anche perché chi provava ad uscire dalla colonna e si impossessava di un taxi veniva riportato a posto dai guardi a cavallo.Quando ci siam arresi alla nostra condizione di gitanti forzati in quel di Liverpool,la situazione si è rasserenata.Tanto che,mentre eravamo nei pressi dell’autostrada,si è alzata una protesta:”Oh,ma io aggia ascì a Secondigliano”.Ci lasciano alla fine andare e ci ringraziano della collaborazione.Io vengo scambiato per Fonzie da un poliziotto che mi saluta dicendomi”Happy days”.La mattina dopo all’ostello ci rendiamo conto che le mazzate gratuite da parte degli inglesi ci son stati.Un tipo con la faccia sfasciata ci racconta di esser stato colpito all’intrasatto da un Red mentre questi gli camminava a fianco.Veniamo a sapere anche di Giordano stroppiato.Il nostro viaggio si chiude con una giornata passata a bere qua e là per Liverpool,tra una foto con la statua di Lennon ed acquisti al Red’s Store(abbiamo perso ma comunque siam andati tutti lì a cagargli i denari).Ovviamente a Bristol,aspettando di andare all’aereporto,abbiam continuato l’assaggio delle ale fin quando è stato possibile.Nessuno di noi è scontento di esserci stato.Io son stato sfottuto da amici tifosi avversari,per essermi fatto sto po’ per vedere i miei prenderle.Io ho ribattuto”Potete sfottermi per averle prese,non per esserci stato”.Per questo chi non tifa la squadra del proprio posto non è tifoso ma rimarrà sempre e comunque un occasionale.Cazzo potrà mai capire?!Potrà mai sentirsi dire,da chi è rimasto a casa, un giallozzozzo,un rubentino o un milanmerdista in trasferta che allo stadio si sentivano solo loro?Credo proprio di no.C’eravamo.Ci siam fatti sentire.E se i nostri non fossero stati così sprovveduti e mentalmente impreparati mò parlavamo di un’impresa.Per cui: fiero di esserci stato e di essermi massacrato fisicamente per riuscirci!
Veniamo al campionato.Breve subpost.Anche perché è stata una partita di merda come quella col Brescia.E come col Brescia ci siam portati i tre punti a casa.Oggi si può dire che abbia giocato una sola persona: Cavani.Edinson non ha solo segnato una doppietta,ma ci ha levato pure un gol dalla nostra porta.Cazzarola,può anche non esser incisivo in qualche partita ma come gli si può dare una qualsiasi colpa?Il secondo gol è un capolavoro,poi.Di difficile esecuzione,ma realizzato in maniera inarrestabile.L’unico modo per fermarlo era un fallo da rigore.Tra i suoi due gol ci son da segnalare pochissime cose:1)Quando andiamo in vantaggio siamo capaci di complicarci talmente la vita da compromettere una partita(talmente di quelle cazzate che per miracolo o meglio per incapacità avversaria non han pareggiato);2)Yebda si dimostra molto più affidabile di Gargano,anche se non è sto fulmine di guerra,Sosa può iastemmare il mister se non ha ancora una sua posizione definita,Zuniga pare e sottolineo pare in netta ripresa;3)C’è qualche serio problema tra Campagnaro e Morgan,visto che da un bel po’ di partite si sfanculano a vicenda appena possono4)Forse siam sulla via del cinismo da grande squadra.Forse.Chiudo con….
“Che importa se in trasferta giocherai/ci sarò e tu solo non sarai/amo la maglia e i colori biancoazzurri/e per amore starò sempre accanto a te”
P.s.
I tifosi dei Reds,gemellati con gli interisti contro il Tottenham,se ne son usciti con uno striscione confezionato dalle chiavice nerazzurre:”Usate acqua e sapone”…..Azz’,voi che non vi lavate il culo dopo esser stati al cesso….

8 commenti:

Myrkovich ha detto...

Commento puntuale, ma soprattutto conciso!

Minchiosauro ha detto...

Oramai la vivo come una missione.Sì,sono un pò un azzeccato

amolamaglia ha detto...

imperituro onore a voi, "gli uomini di Liverpool"
mi inchino colto dall'inesplicabile sentimento di stima proprio di chi riesce a materializzare davanti a sè ciò che qui il maestro enzo racconta. Sottolineo che la prova di fede che avete sostenuto si coglie nella sua grandezza proprio in quel canto "marziano" finale, dopo essere passati (calcisticamente parlando)dalle stelle alle stalle e dopo un viaggio massacrante.
E' bello ascoltare e leggere quello che avete vissuto.
Per quanto riguarda ieri, aggiungo che fare 3 punti al san paolo era fondamentale per tanti motivi (tabù di fuorigrotta da sfatare, morale da foraggiare nel dopo liverpool, posizione di classifica)
bene così
SI CHIAMA NAPOLI,LA NOSTRA UNICA FEDE SI CHIAMA NAPOLI

borghetti ha detto...

eh, ma se non c'era la Fiorenzo INTERNATIONAL EURO travel agency...
impeccabile come sempre maestro, anche se avete omesso di raccontare il famoso suicida di Liverpool: uno al gol di Lavezzi s'è menato 'a Kop abbasc !!!
ahr ahr ahr!
(la famosa curva dei Reds, n.d.r.)

Massive ha detto...

Grandi ragazzi! Il Napoli dovrà solo continuare ad essere degno ed all'altezza di tifosi veri come voi! Meno male che c'era la "ALE" ad allietare le vostre nevrotiche attese!Ora tornaniamo al Campionato:
Finalmente il Mister ha applicato un tourn-over razionale facendo rifiatare i più stanchi.
Purtroppo ma, inevitabilmente toccherà anche all'immenso Matador, si dice che potrebbe riposare addirittura stasera...magari giocherà gli ultimi 20 minuti.
I rincalzi a me sono piaciuti, forse solo Sosa deve trovare la giusta rapidità di passaggio, per il resto Vitale qualche errore di appoggio iniziale ma, tanta volontà.
Yebda sta venendo fuori alla grande, forse abbiamo trovato il nostro Inler?
Stasera già ho preparato la confezione di Malox...mi mancano solo "i Sali"!
L'anno scorso quando ha pareggiato Tom-Tom su cross di sinistro di Gravatar mi sono steso pavimento con la pressione minima a 40!
Mi sono sentito male!
Questa volta se scendiamo tosti ce la giochiamo, speriamo solo che non c sia quel vento del cazzo che fa impazzire!
Poi volevo un vostro parere:
Secondo voi è arrivao il momento di fare la difesa a 4?

borghetti ha detto...

assolutamente si, Massive, fa d' uopo... stavo pensando che a football manager rose troppo ampie fanno parecchi giocatori scontenti, quindi forse stiamo bene così ma a gennaio giusto un giocatore in più pe fa sta benedetta difesa a 4

Minchiosauro ha detto...

Ringrazio tutti per l'apprezzamento.Il nostro ruolo in quel di Liverpool è stato anche quello di essere i vostri occhi e le vostre orecchie,per riportare a casa(cioè da voi)quel che abbiamo provato.Riguardo al Parma,concordo col maestro Ivan: fà niente che sò partite brutte da vedersi come quella di Brescia,l'importante è continuare col cinismo.Fa morale.E classifica.
Riguardo al Cagliari,Massive ti capisco benissimo: per paura di una partita come quella dello scorso campionato mi sto portando
dietro un defribrillatore.L'anno scorso son sopravvissuto al gol di Bogliacino a stento.Zio Fiore,tu ancora ci speri nella difesa a 4?

Massive ha detto...

Giusto epilogo di una storia infinita! Ho smesso di crederci 30 secondi prima della fine e..................................ZAC! I campioni mi hanno dato uno schiaffo morale!

In sintesi tutto è bene quel che finisce bene!Abbiamo meritato!

De Santis: Hanno tirato una volta e c'era. Poi sicuro nelle uscite.

Santacroce: Buon aprestazione, può solo migliorare (potrebbe fare il campionato di Gravatar dell'anno scorso?)

Cannavaro: Ha retto bene nonostante Quel piagnone di Matri voleva per forza cercare il fallo.

Aronica: Ci mette la grinta ma è solo una pezza dove manca "Il titolare", stava combinando un paio di guai (forse vuole la fascia di Cannaguaio?)

Campagnaro: Quando sta bene è una sicurezza, speriamo che si riprenda (ma perchè si taccarea sempre con ilpiratamorgan?)

Maggio sacrificato ma utile in copertura.A mè è piaciuto lo spirito di sacrificio.(difesa a 4?)
...però non lo vedo ancora in ripresa, forse dovrebbe segnare un gol.

Gargano:mi è sembrato meno arruffone (forse grazie a Yebda od alla panchina?)

Sosa: in crescita, ha i numeri e li mostrerà (quel tacco a limite d'area è da "bukkinaro..o no?)ma, non sapeva tirare le punizioni?

Yebda "cazzuto". Secondo me con Pazienza sono la coppia migliore ma, meglio aspettare qualche mese per elevarlo a volto "banner" del BLOG!

Dossena: Fino a quando c'è stato ha corso e cercato la sovrapposizione , anche sbagliando. Voglia di riscatto evidente...speriamo si riprenda.

Zuniga: A sinistra non mi piace ma ieri ha mostrato di essere in forma abbastanza da giocarsi il posto da titolare, spero a destra, Magari avanti a Maggio nel fatidico 4-4-2?
Hamsik: secondo me ieri è entrato già nel primo tempo nel vivo del gioco.Corre tanto e grande cross pennellato al Pocho...speriamo che segni presto.

Cavani: secondo me ha avuto una trasfusione di sangue di Varen...sontuoso ed umile. Un esempio per tutti.Mi fa allattare
Un colpo di testa. Un tiro ottimo. Un assist da angina pectoris.

POCHO: Immensamente grande. Scintillante. il "Trascinatore"
Che ne pensate?