04/03/08

Jesus Christ Superstar!!!


Nonostante la coca-cola che qualcuno troppo felice mi ha versato in testa a fine partita e che mi ha reso i capelli plastificati modello Ken di Barbie, dipinti col pantone, ieri è stata una serata epica.

Le solite mazzate per entrare allo stadio, e i famosi tamarri con la loro tecnica "tras e' sicc e t' mitt e'chiatt" per saltare la fila biskilometrica;
Enrico che si è visto sfilare il biglietto da mano con abile mossa fottitoria due secondi prima di mostrarlo allo steward ai tornelli, risolvendo peraltro il tutto a pane e puparuoli con lo steward giocondo;
Lucio che nel quarto girone dell' Inferno s'è perso la sciarpa storica;
tutti e quattro arroccati su mezzo gradino di scala e una porzione di ballatoio vista campo;
quel negraccio del Panterone che segna dopo un millesimo di secondo, con annessa sincope e apparizioni di santi e madonne di varie religioni (quelle più che altro jastemmate per la felicità);
chillu cess e' Julio Cesar che dopo quella cacata iniziale ha parato pure gli sputi che gli lanciavano dalla Curva A;
Lavezzi impazzito che s'è scherzato un difensore con la commovente mossa del "finto indifferente";
maschi co' maschi e femmine con pali della luce che si accoppiavano in Curva B per il visibilio conseguente a questa azione;
Blasi che ha pigliato l'impossibile e alla fine è pure rimasto in mutande, lanciando tutto agli infimi dell'anello inferiore (e io avevo il biglietto per l'anello inferiore, maledetto ammmòre che mi ha portata a salire su, chè altrimenti ci saremmo guardati palle degli occhi nelle palle degli occhi ma io avrei subito spostato lo sguardo altrove, soppesandone con felina mossa femminea il pacco);
Savini che a furia di sentire quel coro che odio "fate gol, fate gol, fate gol" ha avuto un'illuminazione celeste in mezzo al campo e ha capito che forse di mestiere fa il giocatore di pallone e non arrostisce le carcioffole per mezzo a Piazza Carità;
Maniche e Materazzi che cagandosi sotto del Pocho che cavalcava verso l' infinito e oltre seminando il panico iniziavano a sparacchiare la palla in fallo laterale;
60.000 spettatori a cantare "Oi vita oi vita mia" come ai tempi di Maradona (suonando il mandolino e magiando mozzarelle di bufala il cui latte scorreva su bracia pelose di uomini corti e neri, e con una pistola in una tasca e una fetta di pizza nell'altra, illuminati dal sole di Napoli delle 23).

MARO'.

Ps. Non B(l)asimatemi per la foto che ho scelto: è rappresentativa, e poi potevo pure mettere quella in cui stava in mutande e non l'ho fatto!

2 commenti:

Mano de D10S ha detto...

Pensa che vista la situazione di giubilo ti avrei anche concesso la foto in mutande di Blasi!! Anzi, magari sarebbe servita a catturare nuovo pubblico per il blog, femminile e non solo...

Minchiosauro ha detto...

No,i ricchioni no!eheheh.Cmq un pò mi preoccuperei di Blasi,Lucio: va a finire che Margherita lo rapisce per tenerselo tutto per sè(tipo"Misery non deve morire").Non mi preoccupo tanto della vostra storia di sentimento che potrebbe finire così,ma del fatto che Blasi ci serve ancora.Marge,aspetta che fa 40anni:maturo è pure più fresco