back in blue...a botta di jastemme

cari fratelli dell'unica fede, quando il gioco si fa duro, i bloggers di Napoli Birra & Rock'n Roll tornano a postare. Ed eccoci di nuovo qui, nel caldo tardivo (quasi quanto il mercato del Napoli) di quest'estate giunta al suo primo vero appuntamento importante. L'estate porta con sè anche un intenso lavoro stagionale, quindi il match non l'ho potuto seguire nell'amata Curva G. Ma in quel della fedele Mondragone azzurra, le jastemme hanno fatto il fumo manco si fosse appicciato l'intero arco appenninico. Solito copione, fratelli, solito sperpetuo: sembrava la fotocopia di tante partite che il Napoli ha buttato al cesso negli ultimi due anni. Un primo tempo regalato agli avversari, sì decisamente più in forma e più compatti, ma poi spariti dopo il pareggio del pipita. Un goal di Gonzalo che da solo è valso il prezzo del biglietto e la pena del tifoso sito in ogni dove, anche in luoghi d'emergenza. Poi, la solita serie di occasioni fallite. Stavolta il grande Calletì si è magnato un goal fondamentale, poi c'è stata anche la solita proverbiale sfortuna, quella che a noi non manca mai. E fin qui che dire, il pipita suona la carica, l'ingresso di Mast Mertens cambia il volto alla partita, il Npoli si riscopre squadra di calcio, ma siamo nella normalità delle cose. L'anormalità, invece, è presentarsi a un appuntamento fondamentale con una rosa praticamente indebolita, senza nessuna certezza rispetto a quei 2-3 acquisti che da anni attendiamo per completare sta benedetta squadra. Prendete Michu, un giocatore che praticamente torna sul campo dopo un anno, e che si caca sotto quando si tratta di menare na cagliosa da posizione favorevolissima, decidendo di passare la palla a un marcatissimo compagno. magari lo spagnolo mi farà ricredere clamorosamente più avanti, ma il primo pensiero è stato: è tanto impossibile prendere qualche cristo di vecchia lenza come Pazzini o Luca Toni, qualche figlio di puttana esperto che non tira certo indietro il piedino quando si trova in area ? Poi, Koulibaly: senz'altro un ottimo acquisto, ma questo giovane da solo non può certo mettere a posto una volta per tutte la difesa, visto che poi vendiamo Fernandez (e va bene, 10 milioni non sono pochi )ma ci manteniamo Brivitos...e che ve lo dico a fare. a centrocampo abbiamo Svenduto behrami per un panino e una coca-cola, ma non è ancora arrivato nessuno. la gente fischia il Mota invece di dir grazie a dio che stiamo disputando i preliminari con uno che almeno può ricoprire quel ruolo e che se la suda, anche se a suo tempo se ne andò in modo poco onorevole. Ma adesso, chi se ne fotte? Sempre sui fischi, che senso ha fischiare Insigne o eventualmente quel pensionato di Maggio? Nella situazione attuale, non mi pare il caso di dare addosso ai giocatori quanto alla premiata ditta Eurelio-Bidon. Siamo la società più lenta a comprare i giocatori, siamo lì a guardare al centesimo pure se di liquidità pregressa ne abbiamo e come. Eurelio, stasera c'era un'atmosfera tesa, la gente si è rotta il cazzo. poco conta se siano occasionali, tifosi seri o i soliti bastiancontrari a prescindere: la gente si sta scassando il cazzo e ne ha ben donde. Certo, perchè se si va avanti sempre nel nome dell'incertezza più assoluta, se si usa la qualificazione in champions come spartiacque tra un mercato degno di questa definizione e una pagliacciata da carnacottari spilorci, se si tira sempre in ballo il famoso bilancio, vedi che poi la gente viene inevitabilmente a sapere che oltre il 60% dei tuoi introiti attuali proviene dal Napoli e non certo dalla scricchiolante Filmauro o dal progetto Cineworld (quello che condividi con lo scarparo di firenze), e che di conseguenza comincia a essere stufa di questa stasi-presa per culo irritante. Fellaini, ad esempio, lo si sta perdendo per un pacchetto (da 10) di sigarette, e tra i consueti 300 nomi che girano er il centrocampo, (Mascherano, Kramer, Sandro, Lucas Leivamano ecc.)si sta optando per il trecentounesimo: De Guzman. E Benitez? attenzione ragazzi, io voglio sperare che alla fine qualcosa si farà, se no a fine anno don rafele se ne va, e insieme a lui perdiamo anche qualche altro pezzo pregiato. E nessuno venga poi a parlare d'ingratitudine da parte di chi ci lascia. intanto, in questa nebulosa estiva ci è toccato per colmo di sventura l'avversario peggiore, quasi che il destino abbia voluto sottolineare in maniera spietata l'inconcludenza della nosta dirigenza. siamo ancora in qualche modo in gioco, ma il ritorno presso la catedral basca neccessita di un'impresa, di un mezzo miracolo. E se usciamo? punteremo solo allo scudetto come quel paraculo di Eurelio ha dichiarato a Dimaro? senza ovviamente rinforzarci come si deve perchè se non si fa la champions non si possono acquistare giocatori di un certo livello? Io dico una cosa: pur non essendo il real madrid, c'è sicuramente una possibilità concreta di dare un senso compiuto a questa rosa: cacciare i barbettoni, perchè i barbettoni ci sono. Attento Eurelio, non ti conviene tirare troppo la corda, perchè il Napoi per te è un business troppo importante, oramai. Nella speranza che de papponis si svegli, e soprattutto nella speranza nei secoli fedele al Napoli, vi abbraccio in attesa del match di ritorno: è difficile ma.. NO FEAR!! AMOLAMAGLIA p.s. - cos'è successo stavolta a zuniga? a mamma e Neymar l'ha fatt o maloucchie?? mah...