25/06/14

CIAO CIRO

E così alle 6:21 di stamattina il nostro fratello Ciro ha smesso di lottare e ci ha lasciato.
Per quello che vale, noi bloggers stringiamo in un abbraccio ideale la nobile famiglia Esposito, che con tanta compostezza e dignità ha sopportato queste lunghe e strazianti giornate. "Chi ha forza per pregare, preghi" aveva detto la mamma. E io prego, Dio, Allah, Buddha, chi vi pare a voi, perchè la ragione vinca sulla follia.
Non saranno folli e deliranti vendette a riportarci indietro Ciro.
Tante parole sono inutili. Quello che possiamo fare come tifosi e "fratelli" di Ciro è mantenere la calma la dignità senza abboccare in provocazioni, siano esse sul web, o come potrebbe capitare ad alcuni di noi che vivono x es. qui nel basso lazio o nella capitale, in discussioni da bar che a volte degenerano...

La cosa che mi spaventa è che il prossimo campionato, come molti altri a venire, sarà nel segno della guerra ormai dichiarata tra ultras del Napoli e della Roma, cioè stiamo parlando delle 2 tifoserie più pericolose d' italia, e ovviamente l' allerta non riguarda solo i confronti diretti, ma tra autogrill, stazioni, aereoporti etc gli incroci pericolosi saranno centinaia per tutto l'anno... Una bestialità senza ritorno che la stragrande maggioranza dei napoletani e dei romanisti non vuole, ma questo è lo stato delle cose.

Sullo Stato, per decenza, meglio tacere...

Questo clima di tensione e vendetta (ecco, direte, la solita citazione) non può non farmi tornare in mente una situazione simile descritta nel film "L' odio". Penso lo abbiate visto tutti, quel film francese sulle rivolte nelle banlieues. Quando l' immigrato Abdel muore per un pestaggio in un commissariato, il suo amico Vinz, procuratasi una pistola, è smanioso di far fuori uno sbirro per "pareggiare i conti". Attenzione, perchè sarà proprio lui a finire male... Cito questo film perchè c'è una frase ripetuta come un tormentone che ben descrive la nostra ansia per questa spirale che si è innescata.

Un uomo cade da un palazzo di 30 piani
mentre sta precipitando per farsi forza si dice "fino a qui tutto bene"
al 20° piano si ripete "fino a qui tutto bene"
al 10° piano "fino a qui tutto bene"
"fino a qui tutto bene"
"fino a qui tutto bene"
Il problema non è la caduta.
Ma l' atterraggio.

Riposa In Pace Ciro

Noi tutti di Napoli, birra e rock'n'roll

2 commenti:

Massive ha detto...

Che tristezza...

amolamaglia ha detto...

riscattiamoci da tutta sta tristezza. qualcosa dovrà cambiare in questo calcio metafora di una società malata. intanto, cambiamo noi. l'unica cosa che andrà avanti è l'unica fede. forza napoli