E pensare che consideravamo il pareggio un successo….

Stamattina son stato svegliato all’alba,cioè verso le 10,da una telefonata.Non riconosco la voce ma sebbene rincoglionito dal sonno capisco la domanda:”Ti va di giocare a pallone oggi?”.Rispondo in automatico:”Vabbuò,ci vediamo stasera verso le 23 sul campetto di Qualiano”.Quello dall’altra parte del telefono mi fa:”Veramente il campo è affittato per le 15.E sta a Livorno”.Era Mazzarri.Onorato rispondo “Presente”e faccio per avviarmi ma siccome non potevo garantire di passare indenne l’antidoping non se ne fa nulla.Simpatia a parte,le varie squalifiche e la moltitudine di infortuni portavano a pensare che la trasferta di oggi era tipo qualcosa di proibitivo.Ognuno di noi,in cuor suo,sapeva che un pareggio sarebbe stato come vincere la Champions.Una ventata di sfiga ultimamente sembrava aver colpito i nostri: oltre alla carta della disperazione Hoffer,si è ciaccato anche Bogliacino durante gli allenamenti settimanali.Già stavamo messi bene col Pocho infortunato e con Quagliarella diffidato.Contando anche Datolo che è stato ceduto in prestito incomprensibilmente,Hamsik con la febbre,Campagnaro non in condizione.Ci aggiungo Gargano,che in settimana è venuto a mangiare dove fatico.Peccato che quel piecoro di Cannavaro non sia stato fulminato da emorroidi a grappolo.Quando si dice sfortuna.In sintesi,noi tifosi partivamo con l’idea della sconfitta.Magari onorevole,però inevitabile.Invece l’inizio gara dei nostri è combattivo: a differenza di noi ci credevano.O forse han pensato che comunque non c’era niente da perdere ulteriormente.Fatto sta che Marechiaro pare ispirato oggi.Propone e si propone.Però dura solo 10 minuti: poi sparisce dalla partita.Il sostituto di Bogliacino è Cigarini che,sebbene faccia qualche pregevole giocata,pare uno straniero in patria,buttato lì avanti.Con questi due giocatori fuori ruolo,subiamo la presa di coraggio del Livorno.Da segnalare però che anche noi ci complichiamo la vita da soli,gigioneggiando senza motivo.E sbagliando i passaggi più elementari.Rischiamo grosso in un paio di occasioni e al contempo non siamo per nulla incisivi.Addirittura Grava sembra titubante e maldestro.Ma per fortuna è solo un momento passeggero.Dimostrerà nel resto della partita di essere da nazionale(se uno pensa che convocati da Lippi sono Cannavaro Sr e Nesta…..).Denis fa quel che può,ma è servito poco e male.Per come si suda la maglia e per un paio di cose degne di nota merita le lodi.Il Livorno con caparbietà più che con qualità ci stringe nella nostra metà campo per 50 minuti buoni,senza saperne approfittare.Gente come Bellucci,Lucarelli e poi Tavano(di certo non gli ultimi fessi)prova a mordere senza successo.C’è anche l’antagonista di Hamsik,cioè Pulzetti”L’uomo degli inserimenti”livornese che è una bella spina nel fianco.C’è,poi,sto Bergvold che sulla fascia di Maggio qualche pensiero ce lo dà.Al 46esimo succede l’imprevedibile: palla recuperata e cross di Aronica,poi……gol allucinante di Maggio.Il paragone con Van Basten fatto da Auriemma non è stato totalmente inappropriato.I due gol si somigliano parecchio.Devo segnalare che da casa,al momento del cross di Aronica,Gesù Cristo Nekola ha detto”Tira!”.Un intervento divino,insomma.Il ritorno in campo,lo sapevamo tutti,è stato segnato dall’arrembaggio del Livorno.E quelle volte che recuperavamo palla,a centrocampo Gargano la regalava.Forse qualcosa che ha mangiato in settimana gli ha fatto male: peggio del solito.Tra un assalto ed un altro,il Livorno guadagna un rigore per un’entrata alla kamikaze di Pazienza su Bergvold.E quando l’arbitro ha indicato il dischetto ho sentito chiaramente provenire da fuori un rosario di iastemme recitato da tutti i tifosi del Napoli,provincia e non.Per fortuna Lucarelli lo batte centrale,come tiro io i rigori a Pro Evolution Soccer,e si magna il gol sulla ribattuta di De Sanctis.Comunque restiamo lì a subire il Livorno,sprecando alla cazzo di cane palle buttate lì davanti alla cecata.Ma la buona sorte è lì in agguato: DeLucia(gran portiere)fa un’uscita disperata su Denis compie harakiri sul tentato pallonetto di Cigarini.Espulsione da regolamento e punizione.Il Livorno ha esaurito fortunatamente tutte le sostituzioni e tocca a Marchini andare in porta.Tiro preciso ma non impossibile(per un portiere di ruolo però):GOL!Dico a Nekola:”mò possiamo stare tranquilli”.Lui però saggiamente mi ricorda del Cagliari l’anno scorso ed mi riparte la tachicardia.Per fortuna la storia non si ripete e portiamo tre punti insperati a casa.Continuo a non guardare la classifica,però mi sento di dire che se ieri ritenevo il pareggio comunque una bella prova di forza…..Anzi,no: non mi sento di dire niente.Non ho parole.
P.s.
Per come è finita la partita Rubentus-Roma Ladrona,a differenza vostra,non me la sento di esser contento.Per me,moralmente,è come se avesse vinto la giuventus…E pensare che ieri mi ero giocato anche la mia prima bolletta: 10 euro su un meteorite vagante che cadeva sull’Olimpico.Sti cazzo di astronomi: eppure mi avevano assicurato….