11/01/10

Bisogna aggiungere una voce allo statuto dei lavoratori

In un’epoca in cui i diritti dei fraricatori sono in ribasso,io vado contro corrente ed avanzo pretese : bisogna pretendere per legge che un tifoso del Napoli NON DEVE LAVORARE quando gioca la sua squadra.Ed è una proposta che viene incontro anche alle esigenze delle aziende: un lavoratore napoletano,durante i 90 minuti della partita,inficia la produttività e rende insostenibili i rapporti coi colleghi&clienti,tra sfanculamenti e iastemme varie.Infatti possono accadere gravi screzi coi suddetti in situazioni tipo come comande eseguite solo durante i calci di rinvio o mentre i giocatori si ruciuleano per terra.Esempio:”Enzo,il cliente sta attendendo da un bel po’”-“Nun me cacate o’cazz’:sta attaccando la Sampdoria”-“Ma come?!”-“Statt’zitt’,mannaggia a maronn’”.Avrete intuito che oggi faticavo,ma per fortuna solo durante il primo tempo.Vedere la partita dalla mia postazione di lavoro è una iattura: lo schermo del centro commerciale è abbastanza distante da non farti capire la palla dove sta.Capisci chi la tiene o in che zona sta solo distinguendo il colore delle maglie e dove queste si concentrano.A questo bisogna aggiungerci che i superiori,sapendo la mia affezione da Napoli Calcio,ogni tanto si inventavano una stronzata da farmi fare perché la filosofia del mio lavoro è”pare brutto se stai senza fare niente QUANDO NON C’E’DA FARE NIENTE”.Quindi per tutto il primo tempo ho potuto solo intuire che la Samp stava attaccando.E purtroppo l’unica cosa che ho visto distintamente è l’infortunio del Pocho.Dovremmo stare un mese e passa senza Lavezzi, per di più nel periodo del suo ritorno ai vecchi livelli.Una bella iattura,cristazzo.Son impallidito come lo Zio Fiore quando Magoni ebbe quel malore.Quando stacco alle 16 mi piazzo davanti agli schermi appesi nella galleria del centro,in mezzo ad una marea di altri lavoratori.E qui mi vien da fare una proposta all’Onu: eliminare fisicamente tutti quelli che la domenica alle 15 non solo non seguono il campionato ma per di più,fregandosene del calcio,vanno a cagare il cazzo a chi non solo fatica la domenica ma è anche tifoso.Già,perché gli unici tifosi in quella sfaccia di centro commerciale eravamo noi lavoratori.Ma veniamo al pallone in sé,a Napoli-Sampdoria.Da quel che ho visto è stata una partita nervosa,giocata più alla”chi arriva prima ‘ngopp’ò pallon’”.Peccato,perché certe azioni partivano impostate bene ma poi ci si perdeva nella fretta del passaggio fondamentale.Però ho visto,in fase di contenimento,un immenso Grava.Devo dire che alle volte sembra esserci del soprannaturale sulla sua rigenerazione: strappa applausi a profusione.Morde le caviglie quando non riesce ad anticipare: un molosso.E c’è un altro giocatore da encomiare per la sua continuità: Pazienza.A sto giro non ha segnato,ma ha levato un gol che era praticamente un calcio di rigore.Poi,c’è lui: El Tanque. Fino a mò ha risposto sempre “Presente”in maniera egregia ogni volta che è stato buttato nella mischia.Ed oggi ha fatto un pateterno di gol di testa.Non ho parole per descrivere cosa mi provochi la sua esultanza.Per questo uso le parole di una battuta di un grande film:”a me m’ha fatt’arrizzà o’cazz’!”.Gli ultimi 15 minuti son stati una sofferenza immane.E poteva mai essere?!Con la Samp che con Palombo e Cassano tra punizioni e tiri da fuori ci ha fatto sudare freddo.Ma siam riusciti a portarci a casa i 3 punti,tenendoci ancora dietro ancora la Romamerda.Fiorentina e Palermo son dietro l’angolo e noi dobbiamo andare in EuropaLeague(che nome di merda: ma non era più affascinante Coppa Uefa?): andiamo avanti a far punti,come vengono vengono.Oggi mi son reso conto che in fondo non me ne fotteva del bel gioco: volevo vincere.Ora ci tocca il Palermo e giochiamo di nuovo in casa: proviamoci ancora.A proposito,chi ci sarà in Curva B domenica sera?
P.s.
Mercoledì giochiamo con la Rubentus una coppa importante per due motivi: 1)se la vinciamo,iniziamo a portar a casa qualcosa; 2)un successo in Coppa Italia ci assicura l’Europa.IO PRETENDO CHE SI GIOCHI STA COMPETIZIONE COL SANGUE AGLI OCCHI,COME IN CAMPIONATO.Comunque vada,mercoledì sera vedremo di che pasta è fatto Dossena.
Saluti azzurri e calma e sangue freddo.

3 commenti:

amolamaglia ha detto...

maestro, per chi al momento è disoccupato e squattrinato come me, il napoli è una delle poche fonti di gioia
qualche volta mi presento sotto mentite spogliatelle presso il centro dove lei lavoro e di soppiatto le passo un portatile connesso sulla partita del napoli con commenti in cinese, auriemma non si offenderà!

Minchiosauro ha detto...

La aspetto a braccia tese,anche se spero abbian capito al lavoro che è meglio non tenermi in turno quando gioca il Napoli

borghetti ha detto...

Viciè, sul'ì te pozzo capì... Cmq x Napoli Palermo se Diego vuole ci sono anch'io !