14/04/08

E Montervino Fu.....

Domenica all’insegna della uallera e del”pigliamocela comoda”.E’ vero che Lucio e Nekola hanno faticato fino alle 4:30 e a ragione erano scotti,ma io ho bassamente approfittato di questa cosa per scetarmi con calma stamane,senza patemi.Cari compagni,si vede che siamo arrivati a fine campionato:noi sembravamo i viecchi in gita a Lourdes e il Napoli per tutto il primo tempo sembrava una comitiva di uaglioni all’uscita fuori porta di pasquetta(e giocavamo in casa).Infatti suonava strano non sentirmi cazziato da ZioFiore(Bentornato,socio: sti giovinastri aspettavano te)quando mi ha telefonato.Cioè,un “tutt’a post’,Viciè,fai con calma:tanto noi siamo al chioschetto”,invece di un”Arò cazz’stat’?Nui abbiamm’a trasì”.Una volta entrati,poi,ci andiamo a mettere nel loggione riservato alle autorità debosciate.Lucio si stiracchia,anelando quasi a vedersi la partita assettato.E quasi ci riusciva se non fosse stato per il classico spilungone capucchione che gli si è messo davanti.Da contraltare a questa nostra propensione al rilassamento,c’era un sentimento che si è presentato prepotente al fischio d’inizio.E che si può riassumere pressappoco così:noi ci possiamo pure aullarare,ma tu Napoli no.Infatti son partite quasi subito le iastemme per l’approccio del Napoli alla gara:a parte il gol magnato da Lavezzi,il primo tempo è da squadra parrocchiale nell’amichevole coi padrepioisti.Cioè,noi giochiamo alla cazzo di cane poi magari qualcosa ci esce.
Ma nella ripresa qualcosa cambia.E di brutto.Su vari siti sul calcio Napoli ho letto che,mentre le squadre scendevano negli spogliatoi,Reja ha detto a Montervino:”Al secondo tempo entri”.Si dice che DelNeri e i merdaatalantini abbiano sentito….e si siano cagati sotto.Leggo di reazioni di sconforto da parte dei bergamaschimerda appena appresa la notizia dell’imminente ingresso di Montervino.E mentre l’AtalantaCloaca,nel secondo tempo,è allo sbando perché cerca di trovare uno schema adatto per tamponare il campione che sta per entrare,ecco che il Napoli ne approfitta.Prima Hamsick(su sospetto fuorigioco),poi Lavezzi di mano.A dire la verità,dalla curva non me ne sono addonato per niente.Comunque pare proprio che il Pocho voglia ricalcare le orme di un certo argentino,pateterno del pallone.Ma noi sappiamo che deve prima bersi tutta una squadra e poi segnare,per dimostrarsi all’altezza del ruolo di aspirante emulo.Cioè non toglie che è un grande.Intanto,giusto per continuare la tradizione,pare che Ezechiele dopo la partita abbia mandato uno sms alla regina Elisabetta con scritto:”Cmq a me la questione delle Falkland mi è rimasta in ganno”.E finalmente,verso la fine,entra Lui.Sono dell’idea che quella di Reja sia stata una mossa di terrorismo psicologico:far credere all’avversario di star per giocare la carta vincente,per farlo andare allo sbando.Quando poi ha visto che il risultato era ormai in tasca,ha deciso di far entrare Montervino alla fine per non infierire.Pare abbia detto a Francesco:metti loro solo paura.E infatti il guerriero Montervino si è limitato a spadroneggiare sulla fascia: abbiamo notato tutti che dalla sua parte non c’era nessun atalantino di merda.Paura,eh?!La giornata in curva si è conclusa con un manipolo di esaltati che continuava a inneggiare a San Francesco Montervino.Si dice che il Barcelona ce lo voglia strappare.Leggo di una proposta di scambio:Messi e Ronaldino in cambio di Montervino,più soldi.35 milioni,per l’esattezza.Ma ormai il campione è blindato:resta nostro.
Ricordo quand’ero fanciullo/sognavo una maglia e un pallon/Guardando la curva che canta/io provo la stessa emozion/Ma quando Montervino è in campo/fortissimo batte il mio cuor/la voce mi trema e son certo/che Francesco è l’unico amor
P.s.
Fiore,tu che sei farmacista: ci sono psicofarmaci adatti a quelli ridotti come noi?

1 commento:

Minchiosauro ha detto...

Pp.Ss.
Zio Fiore,mi son scordato di scrivere che mi mancavano i tuoi scozzetti per richiamarmi all'ordine quando mi fermo dal cantare i cori.sei una saggia guida:tuo/a figlio/a sarà dei nostri.