protocollo Praga

...nel senso che almeno la pratica è archiviata! Dunque, visti gli impegni di vari blogger che si sono dovuti perdere l' incontro del secolo, a me l' ingrato compito di aggiornarvi su una partita a dir poco soporifera. Il Letnastadion lo vidi da fuori in una mia vacanza di capodanno 2006/07 e mi rimase impressa una scritta in italiano in spray a firma U.L. '74 "in Europa con la Gialappa's" evidentemente scritta dopo che quella buona Lazio di Signori e Nedved avrà maramaldeggiato sugli sprovveduti boemi.I locali non la cancellarono forse credendola una scritta cool senza capire che irrideva alla ppochezza dell' avversario. Che non è cambiata negli anni, tant' è che quello che più temevo di questa trasferta era la fama di capitale esoterica di Praga. Esoterismo che si manifesta solo nei minuti finali quando la bandierina del corner fornisce un assist perfetto (!) allo Sparta, ma nulla più.

 Allora, nella pizzeria gelida, raffreddata apposta per riprodurci il clima mitteleuropeo, ci siamo solo io mio padre e un noto camerata fascistone della zona che ahimè annoveriamo tra i nostri tifosi.  Che se non altro innalza il tasso comico della serata, che io e mio padre uscendo ancora ridevamo con le lacrime. Dapprima facendoci una capa tanta sulla giusta esultanza che dovrebbe essere "rete" anziché goal, che quello capucchione si era tanto sbattuto per difendere la purezza della lingua di Dante dalle interferenze della perfida albione; e poi durante la gara invocando plotoni d'esecuzione, fucilazioni e mitragliate a ogni retropassaggio compiuto dai nostri smidollati lavativi traditori dell' Azzurra Patria. Sarebbe lungo riportare tutti i sacramenti snocciolati con fare volitivo contro i vili che non mostravano ardimento nella pugna, ma vi assicuro che ancora sto ridendo, almeno 4 risate ce le siamo fatte!

Le condizioni ambientali non erano facili, per il freddo del clima e il calore del pubblico (va detto) nonché la nostra esoterica capacità di rivitalizzare zombie e golem di Praga  compresi, ma pur senza entusiasmare il punto che serviva è stato fatto.
Finalmente la difesa  ha  spazzato decisa per paura di  finire davanti alla corte marziale ma va detto che senza Lorenzo e Dries abbiamo perso parecchio in fantasia.  Quelli che c'erano ieri sembravano corricchiaresenza molta voglia .Il compito di attaccare tocca spesso agli esterni ma la manovra era molto prevedibile, di qui la noia che ci ha assalito. Ci fosse stato almeno DeGuz perché questo Hamsik nonostante la buona volontà è veramente un uomo in meno. Comunque in altri tempi chissà come avremmo festeggiato un passaggio del turno, quindi non buttiamolo via.

Mo ci tocca la Samp di cui tutti dicono un gran bene ma che non ho mai visto giocare, sono curioso.

Purtroppo sono alla fase in cui i figli c:-) cominciano a contendermi l' uso del computer e ci :-) vuole pazienza cari lettori....

Forza Napoli!!!
 Borghetti