Cari amici vicini e lontani,
come diceva Venzo Avbove in radio, solo che mò in radio sto ascoltando l' immenso Pino Scotto, e quindi sò cazzi vostri perchè mi fa da musa ispiratrice... Allora, pensando agli amici lontani soprattutto, penso di rendervi un buon servizio se vi racconto la partita come l' ho vista io e poi vi riporto la disamina tecnica di gente qualificata per farlo che si fotte settimanalmente i nostri denari per sparare deliranti cazzate.
Allora, o' Ciuccio e don Rafele, animale che finora si è dimostrato ottimo 'ncoppa a' sagliuta e pessimo nelle discese, si presenta nella ex scala del calcio, ormai relegata a scantinato, deciso a fare la parte del tenore. Calcio d' inizio battuto dall' inter, si vede subito che il Napoli lotta su ogni pallone, conquista subitissimo palla e senza fronzoli allarga x Lorenzo, cross di prima su Calle che dopo soli 20 secondi si divora una ghiotta occasione. Su sky Bulgaritalia non la faranno mai rivedere. Si capisce subito quale sarà il copione, anzi il libretto d' opera della partita. Il Napoli è decisamente superiore, è padrone del campo, applica alla perfezione il "sin prisa pero sin pausa" in attesa di stanare l' avversario, pur con qualche fisiologica jastemma da passaggi sbagliati, ma diciamo restando a un livello accettabile, jastemmando solo i santi del primo trimestre, non tutto il calendario, e i pericoli e le occasioni in area nerazzura si susseguono. Dal canto suo, il paesanotto Mazzarri si chiude a riccio, non disdegnando le ripartenze, e per onestà intellettuale dirò che qualche contropiede di Palacio poteva forse potenzialmente condurre a qualche azione che ci poteva forse procurare qualche Brrrivitos (legnoso come al solito). Per il resto l' inter è tutta in qualche velleitario tiro dai 25-30 m tranquillamente bloccato dal buon Peppino. Il politburo di sky nella sintesi primo tempo mostrerà solo questi tiri da lontano. Censurati invece dai burocrati: 2 sassate di Inler quando le ingarra bene che ci hanno fatto zompare dalle sedie, un assist di Callejon inopinatamente pisciato da Gonzalo davanti al portiere, un tentativo di Lorenzinho che pretendeva di scartarsi pure i fotografi e raccattapalle. Vivaddio, per dimostrare che c' è ancora pluralità d' informazione in itaglia, bontà loro ci mostrano negli highlights un azione fotocopia di Callejion uguale a quella dei 20 secondi, che se prima gli aveva fatto il pelo, stavolta il contropelo, che il palo esce perfettamente sbarbato come manco col Gillette mach 3. Fine primo tempo, siparietto sky, intervistano icardi: "allora, un inter perfetta, vi è mancato solo il gol..." Ho capito, è un problema di polarità invertite, come nei circuiti elettrici. Questa gente caca mettendo la faccia sulla tazza del water e guarda la partita col culo, perchè ci vuole proprio una faccia di culo x dire certe cose!
Nella ripresa la musica non cambia. La partita è piacevole, è un assalto del Napoli alla solita provinciale che però non rinuncia a pungere (in contropiede a casa sua, bene ricordarlo). E allora: malatìa del Pipita che liberatosi di 2 difensori solo davanti a Handanovic spara alto verso la loro bela madunina del duomo. Ancora El Pipita ha una palla di platino che colpisce quasi sulla linea Nagatomo che casualmente passava da quelle parti cercando un tabaccaio aperto, cioè non ha manco salvato sulla linea, stava girato forse prndendosi un numero di telefono che ha visto sui tabelloni, ma non finisce qui perchè sul prosieguo dell' azione Mertens, indeciso tra il tiro e il cross partorisce una palla moscia che nessuno tocca e comunque mette il dopobarba al palo. Per amore della verità dirò che è stato il Mertens più opaco di stagione, poi sostituito da Marekiaro, e che a metà secondo tempo è un pò uscita fuori l' inter, riuscendo a produrre un colpo di testa di Palacio che a Reina battuto metteva un pò di schiuma da barba al palo. Scosso dallo scampato pericolo il Napoli riprende a macinare gioco, un iniziativa personale di Hamsik decentrato batte Handanovic ma la palla attraversa tutta la linea di porta senza nessuno pronto al tap-in vincente. Ma non avete ancora visto niente, Il padre di tutti i pali. Mancano 10' alla fine, un po' a botta di culo e a rimpalli favorevoli, si presenta Inler solo davanti alla porta, e mannaggia tutti i santi fino a San Silvestro, mannaggia papa Woytila e Papa Roncalli, mannaggia tutti i preti, vescovi, monsignori e cardinali, mannaggia tutte le madonne vergini o zoccole che siano, mannaggia tutti i bizzochi che stann' int'e pparrocchie, un palo INTERNISSIMO che un millimetro più in là entrava, se prima abbiamo rasato i pali questo era un palo pelato e skinhead peggio di Cambiasso!!!! In tanti anni mai visto un palo più palo di cosi'!!!!
Brivido finale, brutta botta x il Pipita che esce in barella, ma al momento in cui scrivo pare non ci sia stato manco bisogno dell' ospedale, solo un brutto calcione allo stinco, sempre ad onor del vero su una palla contesa a mezz' aria tra lui e un difensore, non credo ci fosse cattiveria. Comunque sia, stringiamo gli amuleti!!!
Fin qui la cronaca del tifoso. Lasciamo la disamina a chi prende miliardi x farlo. In studio Bergomi (ahèèè!!!) il cotonatissimo Boban e Adani, che come Troy McLure dei Simpson, forse vi ricorderete di lui a spaccare rotule, tibie e peroni nel bologna di Maifredi. Allora, bella inter, anche un pò sfortunata se vogliamo, ma non dimentichiamo che davanti aveva il Napoli ( Grazie! Grazie grande badrone biango di dire belle gose di boveri negri derroni!), ah ecco c'è Mazzarri! Mazzarri, allora un 3-5-2 nelle intenzioni ma spesso hai fatto arretrare Nagatomo o C ambiasso difendendo di fatto a 4...
"mah, a Napoli lo sanno, a me non dispiace la difesa a 4, pure l'anno scorso l' ho usata tante volte, anche a partita in horso, se l' avversario non ti fa johare..." (o' vero Mazzà??? e quando???)
Poi, stranamente, come i gerarchi nazisti che lentamente applaudono la rovesciata di Pelè a "Fuga per la vittoria", Adani bontà sua concede che "la prestazione del Napoli non è stata poi così fallimentare, e tutto sommato il pareggio sarebbe anche giusto". Grazie, umilmente grazie...
Dunque, da quando c'ho il tablet e ho scaricato la app "football streaming" che mi da calcio h24 (ieri ho fatto un giro di prova e potevo scegliere tra campionato brasiliano, svedese e turco, mi sono visto un pò di goteborg e di botafogo, x dire...) sta gente può tranquillamente andare affanculo, disdirò il pacchetto calcio (lo faccio!!!) e vedrò tutto il pallone che voglio AGGRATIS e vi consiglio di fare alterttanto...
Os saludo
Borghetti
27/04/14
Per Grazia Ricevuta
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 02:05
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
mi faccio il poster da mettere in camera co sto post.
Ho visto la partita ma l'ho rivista pari pari nelle tue parole.
Ovazione e applausi
borghé chest e na poesia!!!
anch'io posterizzerò il post del mitico maestro borghetti. aggiungo solo una cosa: mentre si va avanti con squallidi teatrini tra garcìa e conDe, mentre il soccorso mediatico al capezzale delle nobili malate milanesi continua oltre ogni decenza (ricordiaoci dell'arrivo di seedorf a reti unificate, peggio di quando il polacco canonizzato ha tirato le cuoia), noialtri sembriamo essere un corpo estraneo al campionato italiano se non allo stesso gioco del calcio. l'unica soluzione è questa: vincere e mettere il culo in faccia a tutta sta gentaglia. e dico di più: non me ne fotte un cazzo se de cafoniis si fregia di vincere lo scudetto del bilancio, me ne fotto invece di comprare bene per vincere quando i soldi ci sono, me ne fotto di avere uno stadio di proprietà, me ne fotto di avere degli investimenti sul settore giovanile, tra talent scout e strutture, essendo il napoli l'unica vera grande società calcistica del sud italia, ossia il più grande vivaio calcistico d'itaGlia. tutto questo ci serve. se no rimarremo a guardare da vicino ste merdacce nemiche per sempre. tifare napoli è una guerra, e per fare la guerra ci vogliono i fucili buoni. capito sor Eurelio?
Posta un commento