01/03/14

Ma si, non guardiamo al capello!!!


Stimatissimi bloggers;
mi pregio con questa mia addirvi, che, nel mio commento al match d’ andata l’avevo detto che sarebbe bastato il “solito” Napoli per battere i pur  tonici e volenterosi cigni gallesi.... a proposito, prima che mi scordo, una chicca: nel consueto sms scaramantico prepartita (inviato alle 07:48 a.m., segno che sentiva molto la gara) il mio amico Fulvio così scriveva:” il simbolo dello swansea è il cigno, un animale muto che canta solo prima di morire. Beh, stasera facciamolo cantare!”. Sono stato 3 ore a ridere ma poi mi sono grattato parossisticamente gli zebedei. In che senso canterà lo swansea?

Ormai sembra decretata l’ accezione negativa, ahimè, dell’ aggettivo “solito”. Il Napoli passa del tutto IMMERITATAMENTE il turno, avendo giocato a pallone solo i primi 5 minuti a swansea e gli ultimi 25 a Napoli, e avendo gli avversari prodotto molto di più in entrambe le gare, ma sapete che vi dico? Tanto alla fine non conta COME si è passato il turno, ma se SI o NO. E vi dico di più. Seguo il Ciuccio dal celeberrimo autogol di Ferrario col Perugia e ho memoria storica di gente come Marangon, Guidetti, Speggiorin. Questo per dire che di partite ad eliminazione diretta andata e ritorno ne ho viste un po’. Ricordo gioie conquistate a fatica (Renica di testa al 119’, o la semifinale di c.Italia con l’ inter), disfatte clamorose (werder brema o viktoria pilsen), uscite sfortunatee a testa alta (i rigori del gelo di Mosca), lacrime (Real Madrid, Avellino), molto raramente passeggiate (vllaznia,ujpest dosza) ma questa categoria proprio mi mancava. È la prima volta che vedo il Napoli arrobbare una qualificazione, una fortuna che spesso capita al milan, per tradizione, tant’ è che eravamo tutti convinti che per passare si dovesse PER FORZA giocare meglio dell’ avversario, e se stavolta è andata così la prendo per un buon segno, che qualcosa è cambiato e ci siamo europeizzati.
Naturalmente è tutto un fiorir di soloni che ora incensano Rafa l’ europeo... Cerata gente parlava a vanvera prima e anche adesso. Se c’è una partita che Rafa  ha sbagliato (capita a tutti) è proprio questa. Come si fa a schierare dall’ inizio Pandev,  che quando è rientrato in panchina la badante lo ha abbracciato che non lo trovava più nel letto e si era scordata di dargli la pinnola, che aveva chiamato pure i carabinieri?
La squadra mi sembra sempre più Mertens dipendente. Non per disprezzare il lavoro di Higuain, ma quando è entrato il Puffo si è visto lo scossone di cui avevamo bisogno. Mi sembra presto x pronunciarsi su Enrique, Behrami dopo l’ infortunio mi sembra il suo ultracorpo uscito dal baccello extraterrestre, non è più lui, Inler prima ce lo leviamo meglio è. Ormai è pura morfina iniettata nel centrocampo azzurro per sedare eventuali slanci e ripartenze, casomai il Napoli dovesse svegliarsi dall’ anestesia. E un altro che –mi dispiace, c’eravamo tanto amati- se n’ adda ì è Hamsik. Atipico, estraniato, decontestualizzato, da quando giunse nell’ ormai lontano 2007 abbiamo cambiato più moduli che governi, ma lui resta sempre tale e quale, atipico e incompiuto, il “solito” Hamsik. Chest è , e ce ne dobbiamo fare una ragione...
È vero che una squadra 12ma/13ma in Premier, paragonabile forse a un parma, abile nel palleggio e nella corsa ,forse è proprio la tipologia di squadra a noi più molesta, però guagliù, parlammoce chiaro, o’ Napule ajere ha fatt na partit’ e mmerd! Conciossìa resto fiducioso che il blasone del Porto possa risvegliare la Notte Champions, e se non usciamo troppo malconci dalla tana dei Dragoni....

Io gli anti-rafaeliti li aspetto sempre al varco...

Borghetti

THE EUROPA LEAGUE!!!! Tatatatààà!!!! (musichetta, capisc’ammè!!)

1 commento:

Minchiosauro ha detto...

Zio Fiore,commento in ritardo solo per dirti che leggerti è un balsamo anche alle peggiori sconfitte,agli amari pareggi e alle sudate vittorie come quella di giovedì. Non ho niente da aggiungere tranne il fatto che su pandev mi hai fatto murì. Su Hamsik e Mertens mi trovi d'accordissimo