08/01/13

è passato Zdenek Befan

Queridos hermanos,
vedo che l' entusiasmo datoci dal successo sulla roma ha scatenato la nostra e anche mia voglia di scrivere.
Con piacere vedo che nei vostri post, pur rimanendo coi piedi per terra, si affronta con una critica ragionata e costruttiva il modus operandi della società. Fatemelo dire, è segno di grande competenza e maturità da parte di chi scrive il blog presente. A breve tornerò anch' io sull' argomento.

tornata la voce e passata la sbornia post-Matador, aggiungo qualche osservazione tattica. A me ieri la difesa è piaciuta, nonostante abbia suscitato più di un inno al Signore da parte di Ivan. Considerata la forza d' urto della roma, comunque una squadra zemaniana, mi sembra che abbia retto bene, ben quadrata, a parte un paio di palle che sono filtrate ma pure l' avversario ha giocato bene, non è per forza demerito nostro. (il che, anzi, aumenta i nostri meriti). Coerentemente ho sempre detto che Cannavaro era la nostra rovina e continuo a dirlo oggi con la forza dei fatti. Certo, dispiace che sia stata una storiaccia a tenerlo fuori, ma El Piecoro, per quanto bravo nell' uno contro uno, ma è assolutamente pessimo quanto a senso della posizione, e ieri per me si è vista la differenza.

Concordo al 110% con l' analisi di Ivan sul calciomercato. Vorrei ora focalizzare l' attenzione su un altra questione "manageriale" che ritengo importantissima. Lo stadio di proprietà. Pochi giorni prima del "derby del  sole" leggevo sul corriere dello sport che anche la roma ha avviato i lavori per un nuovo stadio di sua proprietà, e anche la lazio e le milanesi ci stanno facendo un pensiero. Occhio guagliù, perchè l' impianto di proprietà fa schizzare in alto le squadre. Abbiamo, ahimè, l' esempio della merdentus, all' estero Arsenal e Bayern, coi favolosi Emirates e Allianzarena, hanno addirittura raddoppiato il fatturato e non ci vuole un genio per capire che fatturati doppi=> possibilità di comprare più campioni => possibilità di pagargli l' ingaggio => successi sportivi. Questo perchè in tutta europa, chi si fa il proprio stadio abbatte i costi e le tasse dovute al comune, oltre al ritorno d' immagine, appeal etc etc. E così, mentre la concorrenza si attrezza per il lungo periodo, il Dela ci ha messo 8 anni per fare quella schifezza di tabelloni video che non sono manco dei maxischermi ma un adattamento di quelli che già c' erano a italia'90. Ma ci assicura che già sta parlando con Giggino nuosto per una ristrutturazione del San Paolo. Praticamente i fravecatori a rifare la facciata Aurè?! Ma se tu pensi che ci vogliono 250 milioni per farsi un campo nuovo, e se pensi a quanti ne hai buttati per Vargas, Dzemaili etc, perchè non ti compri il San Paolo e levi la pista d' atletica? ( x fare un esempio, il comune di Milano ne ha chiesti 80 al milan x la proprietà di san siro, il san paolo varrà lo stesso, + i lavori per la pista penso che siamo su quella cifra lì). Se il San Paolo, già così com è e stato uno "shock culturale" per gli ignari inglesi al seguito di city e chelsea, ma voi ci pensate che sarebbe senza pista e coi tifosi a ridosso? Una polveriera, una leggenda del Calcio, che farebbe impallidire pure il maracanà, la bombonera, e dove tremerebbero le gambe pure a Messi, Cristiano Ronaldo... e pure a Konè del bologna, afammocc!!! Ecco, io sono convinto che quando avremo un campo così, allora potremo veramente competere con le grandi d' Europa.

X stare coi piedi x terra, vinciamo l' europa league e piazziamoci in champions, così Cavani non se ne andrà.
Sono obbiettivi alla nostra portata, possiamo e dobbiamo conquistarli

FORZA NAPOLI !!!
Borghetti

2 commenti:

amolamaglia ha detto...

grande maestro fiore!! ehhh il tocco tuo cè vò semp', ce sta poc'a fà. sulla questione dello stadio, si sa che l'idea (o le chiacchiere) di sor aurelio è quella di prendere e ristrutturare il san paolo, dove peraltro oltre al napoli si fa poco e niente. però fino alla settimana scorsa c'è stato un autentico braccio di ferro per avere l'autorizzazione a ristrutturare i tabelloni luminosi a cui accennavi tu. mo, figuriamoci che può essere la cessione dello stadio al napoli...mi pare un 'impresa burocraticamente titanica. ma io dico, visto che de magistris sta semp' in tribuna con la sagrada familia, è possibile convincerlo amichevolmente a vedere cosa fare col san paolo?

Minchiosauro ha detto...

Bello rivedere il blog attivo con tutte le sue firme più autorevoli.Avete toccato un argomento delicato quale lo stadio di proprietà: lo vedremo mai?Ogni anno fanno a scaricabarile,la società e il comune e francamente la vedo una cosa difficile.Ma tornando a noi: habemus Armero.E'vero che non gioca bene o non gioca proprio da un pò,ma confido nelle proprietà taumaturgiche di Bellicapelli.E cmq,è sempre meglio di Dossena.