02/12/12

e la paranza va

e dire che pure stavolta ci siamo impegnati nella riesumazione dei cadaveri. per buoni 25 minuti, almeno. Il goal dell'ennesimo sconosciuto al fantacalcio subito dopo il 2-0, vari goal mangiati dai nostri uomini migliori e un Pescara che ovviamente ha provato a cacciare la scienza al san paolo, dimenticandosi di essere un allegro gruppo di turisti in Serie A. Lo ammetto, per una volta ho sperato di poter rincasare una ventina di minuti prima della fine della partita pè magnà con la coscienza e con le coronarie a posto, ma il nostro ineffabile Napoli ha subito stutato sul nascere questi miei giusti propositi inviandomi un messaggio chiaro:"nun se pò ffà, e ha suffrì comm semp'". Ma ancora una volta, chi si è ribellato alle patologie azzurre è stato il matador che, dopo aver giocato maluccio il primo tempo, si è cacato il cazzo come già successe a Genova dicendo: "guagliù, ma veramente stiamo facendo? agg capit', mo m'o bbec ì".E di lì in avanti è uscita fuori l'ovvia differenza di tasso tecnico tra le due squadre. Ora ci attende l'ennesima prova del 9: San Siro. Un'inter di merda che vince con un autogoal e che rimane a soli due punti di distanza. Proprio quella. Io la temo, e soprattutto temo i nostri. Temo cioè che andremo a fare gli spreconi o che bellicapelli torni a cacarsi sotto per l'occasione. Allo stesso tempo sono consapevole che se giocheremo finalmente una partita ch'e cazz', possiamo espugnare puliscimilano senza nemmeno sucitare troppo clamore. In ogni caso e in ogni dove, FORZA NAPOLI

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