02/12/12

Pescara, vienici a trovare più spesso !!!

Perchè guagliù, vi dico una cosa: in fondo in fondo io voglio bene al Pescara. Anzi, per essere più precisi: a quel Pescara di Galeone che nel mio, penso anche vostro immaginario, fa parte di quei dolci e poetici ricordi d' infanzia e adolescenza. Come i regali sotto l' albero, la prima festa da ballo delle medie, la fine della scuola e  l' inizio dell' estate, gli zii che ti portano alle giostre e magari ti offrono pure il gelato... E appunto il pescara di Galeone, che ogni volta che veniva a Napoli era una festa, una sagra del gol e se ne tornava in riva all' adriatico con 6-7-8 gol sul groppone... Perchè il buon Galeone, grande uomo di calcio, un pò come quei maestri di frontiera che vorrebbero far leggere Nabokov a Scampia, pretendeva di importare il calcio totale dell' Olanda '74 in quel di pescara... ma se non hai Cruiff, Krol, Neskens ma Bergodi, Berlinghieri e Marchigiano sono cazzi, i primi a non capirci niente erano proprio loro e noi andavamo sull' ottovolante...

Ah, dolci e bei ricordi! Tutto questo preambolo per dire quanto a volte il romanzo del calcio sia bello e imprevedibile come la vita. In quei giorni gloriosi e spensierati, chi avrebbe mai immaginato che il tanto sbeffeggiato quanto coraggioso Galeone si sarebbe seduto sulla nostra panchina arrangiando un umile catenaccio pur di dare dignità a una squadra che dolorosamente avrebbe chiuso ultima a 14 punti? Ma è proprio quest' alternarsi di fortune che rende il futbol unico e affascinante "mas que la vida".

In quest' alternarsi di fortune appunto, dove ci troviamo noi adesso? Certo, questa squadra sembra sulle orme di quella dei tempi d'oro, ma il vero Napoli è quello straripante da 5 gol e tiro al bersaglio, o quello che per buona parte del I tempo, come ha detto Ivan, resuscita i cadaveri e mostra allarmanti amnesie difensive? (se quel retropassaggio frettoloso del Piecoro fosse entrato sarebbero crollate parecchie chiese in tutto il Regno delle Due Sicilie..). Credo che la partita di milano darà parecchie risposte. Nel frattempo godiamoci El Kaddouri, un ragazzo evidentemente meno fragile psicologicamente di Vargas, e consumiamoci nell' attesa. Questa partita sarà veramente importante, l' ennesimo bivio del nostro schizofrenico Napoli.

Ma proprio come nella vita (oggi sto sul filosofico-letterario) quando capitano certe occasioni bisogna buttarsi. E allora , caro Mazzarri, non andarti a chiudere come a Torino, ma butta il cuore oltre l' ostacolo e andiamoli ad attaccare. è un appello che ti faccio a nome  di tutto il blog. Se vedremo un Napoli corsaro e garibaldino accetteremo qualsiasi risultato e nessuno su queste pagine ti dirà niente. Almeno ci avremo provato. E se poi avessa succeder....

CHE SARà SARà
OVUNQUE TI SEGUIRò
OVUNQUE TI SOSTERRò
CHE SARà SARà

Borghetti

3 commenti:

amolamaglia ha detto...

delizioso post come solo il maestro borghetti sape scrivere

Dieghito ha detto...

a milano facciamo la prova del 9....lì si vedrà di che pasta siamo fatti.
Su El Kaddouri: è vero che sembra mostrare più carattere del cileno,ma non dimentichiamo che ha fatto la serie B giocando....Vargas gioca troppo poco e quando lo fa è sempre sotto pressione. io spero che a gennaio lo mandino in prestito....quest'anno non possiamo permetterci di aspettare nessuno! perchè nonostante tutto siamo lì a 2 punti da quello schifo di squadra che mi fa schifo pure scrivere..
Fino alla fine: FORZA NAPOLI!

Minchiosauro ha detto...

Anche io come Ivan,dopo il secondo gol,pensavo di mettermi a magnare tranquillo senza la paura che mi si annozzasse qualcosa in ganno.Ma come ben ha detto il maestro,alla rete del Pescara ho iniziato a pensare che mi sarebbe toccato l'amaro ben prima dei maccarun'.Per fortuna Bellicapelli nell'intervallo ha sciolto Frustalupi negli spogliatoi e i risultati della cazziata si son visti nel cambio di atteggiamento dei nostri.Unica nota dolente l'espulsione del pescarese(anche se nulla sarebbe cambiato,sta regola s'addà cagnà)e il rigore non dato a loro(anche questo non avrebbe cambiato nulla),così gli strisciati non avrebbero pseudoargomenti per le loro menate.Mò ci tocca l'intermerda fuori casa.E come dice Zio Fiore,se ognuno di nostri farà il proprio dovere non avremmo nulla da dire se qualcosa andrà storto.Cmq,se giocheranno con la cazzimma niente ci potrà andare male.P.s.Non sto postando spesso perchè fuori casa per motivi di studio.Ma la mia assenza è ampiamente e qualitativamente più che compensata dal ritorno della penna di Zio Fiore.Ora vi scrivo da un pc universitario che serve a tutt'altri scopi: mi sento come un combattente della resistenza che diffonde i comunicati clandestinamente.Forza Napoli Siempre
Pp.Ss.
Su Elkadduri e Vargas son d'accordo con Dieghito e il Maestro: si stanno scetando,ma non possiamo aspettarli mò