19/11/12

Io lo sapevo!

Non lo sapevo perchè veggente,ma perchè questa storia si sta ripetendo un pò troppe volte.Ormai è un dato di fatto: se segnamo per primi e subito,rischiamo di perdere la partita.Se ci va bene di pareggiarla.Quando passiamo in vantaggio nei primi minuti poi ci rilassiamo manco stessimo vincendo 4-0 nei minuti di recupero.A ciò aggiungiamo che siamo soliti resuscitare anche i morti...Perchè il milerda questo è: una squadra di cadaveri.E la colpa non è solo dei giocatori,ma anche del mister che pensa bene di iniziare a chiudersi,sostituendo Insigne,lanciando così un messaggio negativo alla squadra: attendere e coprirsi manco stessi giocando col Real.E quella lota di Allegri vedendo ciò ha levato il centrocampo ai suoi inserendo solo giocatori offensivi.Abbiamo grossi limiti,insomma,e lo sappiamo.Ci manca un mister che sappia osare e spronare la squadra a restare alta e dei giocatori,non per forza mostri,che abbiano le palle di fare altrettanto.Queste nostre carenze ci han fatto buttare per l'ennesima volta due punti nel cesso e per di più mò ci ha acchiappato pure la Fiorentina.Che si ponga rimedio a questo sperpetuo.Nessuno dice che siamo da scudetto però ciò non toglie che ci siam sfasteriati a regalare punti al primo muorto che passa.Siempre Forza Napoli

1 commento:

Anonimo ha detto...

maestro, ho ancora problemi con sti cazzo di cookies quindi le posto una risposta articolata. natale è arrivato in anticipo quest’anno. Siamo tutti più fessi già un mese prima. Regali, strenne e renne agli altri e un altro bel capitone a noi, oltre alle proverbiali palle di natale che a noi sono già belle piene. E certo, perché pareva brutto non ricambiare le cortesie di Abbiati. Sarà che a tanta grazia non siamo abituati. E dunque cosa pensiamo bene di fare? Non marchiamo l’unico giocatore veramente pericoloso del Milan, uno che sta in nazionale e che da solo regge le sorti del più scarso Milan degli ultimi 20 anni, quindi abbiamo anticipato anche Pasqua facendo risorgere i defunti. Complimenti. Di là da tutti i limiti tecnico-tattici e atletici del momento, abbiamo buttato 4 punti al cesso negli ultimi due turni in casa rimpinguando la sagra delle occasioni mancate giunta oramai alla sua terza edizione. Che vi devo dire, a sto punto almeno noi vediamocene bene alla prossima occasione da buttare nella latrina: scommettiamo su quello che già sappiamo che avverrà. Ciò detto, il dottore mi ha formalmente e fortemente sconsigliato di perseverare con questa pericolosa malatia chiamata Napoli, ma il gioco è da sempre fatto: FORZA NAPOLI A OLTRANZA. amolamaglia