Dieci minuti di bestemmie

Dal maestro Ivan con affetto:

Almeno dieci minuti di bestemmie a ruota libera in curva g sul 2-1 del genoa. In quel momento ho rivissuto tutti insieme gli incubi di anni di militanza azzurra. Ho pensato al napoli del primo swoch, quando battevamo tutti i record di rapidità nel prendere goal dopo averne segnato uno. E come un fiume in piena ho vomitato tutto l’intossicamento storico che solo voi potete capire. Ufficialmente una massa di pippe che regredisce allo status di barzelletta . Una fatica di pazzi per trovare un pareggio di merda dopo esserci mangiati almeno due goal. Poche idee, lentezza, le solite palle perse a cazzo, i soliti problemi autoprocurati, i soliti 1000 rimpalli persi. Per la prima volta ho perso la pazienza e ho mandato affanculo tutti. Ma del resto, se Bertolacci (l’ennesimo assente nelle liste del fantacalcio, e per di più con un cognome cacofonico di quelli che aumentano la beffa…cioè, oggi abbiamo preso goal da…Bertolacci!! Roba da nascondere accuratamente ai propri figli e nipoti in futuro tipo scheletri nell’armadio) ti segna quando manco sei riuscito a farti na scaramantica rattata di coglioni, non puoi non andartene di capa. Al pareggio del super eroe della Marvel non ho esultato. Ho pensato solo che forse, ma forse, l’alieno sarebbe riuscito a toglierci per l’ennesima volta qualche schiaffo dalla faccia. Al goal di marekiaro la curva g è esplosa, al quarto di lorenzinho ci siamo abbracciati, io ho abbracciato pure il cane dei guerriero mentre ero in fin di vita per la tensione. Meno male che fiore alla bisogna può intervenire in soccorso del tifoso comatoso. 
I problemi restano, ma il double face del napoli disorienta sempre. Una squadra molle, imprecisa e sull’orlo di una crisi di nervi con tendenze suicide sempre più evidenti, si rende conto che sta perdendo tutto il panaro contro una massa di pippe molto più pippe della media, allenate e alienate dall’ispettore clouseau, quello sfigato di del neri che ancora abbisogna di un traduttore quando lo intervistano. E insomma, c’è un limite a tutto. Ecco il napoli-hyde che torna in vita e che sempre grazie al santo marcatore-difensore-centometrista e a quell’altro paio di predicatori nel deserto alza la testa e mette a posto le cose., contro pure la sfiga di essersi mangiati già almeno 3 goal tra primo e secondo tempo. Il tutto coadiuvato da un Mesto che, udite udite, sa fare i cross!! Ne abbiamo un altro in squadra!! Non mi pare vero!! A scavare nella pippaggine accuratamente scelta e preservata da bidon e soci, qualcosa di decente pure si trova!! Mo quello che sicuramente pure voi vi domandate è: foss ca foss ca nun simm proprio a mmerd’ e che possiamo imprimere una svolta positiva a sto cazzo di campionato? Io di risposte non ne ho mai e chiedo sempre lumi a voi. LA NOSTRA UNICA FEDE SI CHIAMA NAPOLI