IL GOMMOSO SAPORE DELLA VITTORIA

E' con profondo godimento che posto per celebrare questo successo che è stato un miraggio per troppi anni. Finalmente la Babilonia giallozozza è caduta, finalmente il pupone cafone, sborone e piagnone se n'è andato dalla nostra Bombonera di Fuorigrotta a vele vasce. Torni pure all'ombra del cuppolone mentre noi ci godiamo il cuppulone che gli abbiamo rifilato. E' inutile rammentare quello che certe sfide rappresentano, è inutile specificare che certe partite vanno ben al di là della contingenza, che i giallozozzi sono tra i nostri più acerrimi nemici, che certe vittorie hanno un valore superiore alle altre.
Credo che un pò tutti sperassimo nelle statistiche per arrivare finalmente al successo contro la romamerda, ma sicuramente eravamo tutti in apprensione per la fatica affrontata dal Napoli giovedì sera. Vedere poi i volti dei giallozozzi durante il riscaldamento del prepartita mi preoccupava...Enrico Toti sembrava avere la sicurezza del classico romanaccio che pensa: "aò,africani, mo ve castigo io". Affioravano nella mente vividi e freschi ricordi di speranze infrante sistematicamente a causa di marchiani errori difensivi e di decisioni arbitrali nefaste a favore dei maestri del "chiagnere e fottere".
Per non dire di Sborriello, il classico "paisano" che si fa afferrare per pazzo quando viene a giocare a Napoli in stile" io valgo, e vuie facitv' nculo". Sicuramente Sborriello vale, ma a sto giro si è fatto in culo lui.
Che dire, abbiamo una squadra folle, davvero capace di tutto e del contrario di tutto.
Vedere i nostri correre come i dannati nel secondo tempo mi ha impressionato perchè sicuramente tutti abbiamo pensato che saremmo rimasti sulle gambe. Niente di tutto ciò, stavolta ci abbiamo messo la cazzimma giusta in tutti i reparti, limitando pure i soliti errori in difesa.
Altro non dico se non che la tanto publicizzata "vera pizza, quella croccante", ennesimo e vergognoso bluff capitolino, quello della pizza alla romana (ma stamm pazziann??) se la possono pure mettere in culo mentre noi ci godiamo il gommosso sapore della vittoria.
AMO LA MAGLIA