Paura e delirio a Villaricca

Cari fratelli,
tra i ritmi del calcio moderno e il solito impegno di crescere un nennillo, sono costretto a occuparmi di “questa sporca faccenda quando capita, tra un whisky e un altro sulla 57sima strada”, direbbe Humphrey Bogart nei panni del detective Marlowe.
E dunque non sempre potrò rispettare quella cadenza partita-commento che ci era solita, ma piuttosto occuparmi di blocchi di partite.

Il mio ultimo post risale all’ Utrecht, se non sbaglio. Mi aggiorno e provo a parlare del trittico Samp-Chievo-Cesena. Che ha messo in risalto un andamento altalenante dei nostri, e ora tutti a chiedersi: ma qual è il vero Napoli? Secondo me non è che il Napoli di Mazzarri, a differenza di quello di Reja, si arricchiunisca in casa, il fatto è che il Mazza ha costruito una squadra da ripartenze che si esalta fuori, ma al S.Paolo se viene una squadra forte che gioca tutto ok , ma se viene una provinciale a chiudersi andiamo in difficoltà, infatti i chievici ci hanno infilato di rimessa, oltre ai regali del Piecoro espiatorio. Breve excursus su di lui… In Italia nei manicomi è pieno di gente che si crede Napoleone, quindi lui non fa nulla di male a credersi Puyol o Rio Ferdinand… Il problema vero è che lo crede pure la dirigenza!!!! Non si può prendere in giro la gente così !!! E questo sarebbe il salto di qualità? Bucchi annanz e Cannavaro arret ???
Vabbè, questo sbalzo d’ umore è una nota stonata rispetto alla bella vittoria di ieri. Partita che anch’ io non ho seguito al meglio, in quanto impegnato in una pantagruelica abbuffata con tutti i parenti Guerriero (circa 8 zii con le mogli, una 40ina di cuggini/e e un numero imprecisato di fidanzati/e in casa, affini e collaterali) in un ristorante dell’ hinterland di quelli proprio kitsch. Sembrava quasi un trip allucinato: colonne in alabastro, rubinetti d’oro, fontane e palme di cocco, statue di marmo affianco al parcheggiatore, un antipasto di mare seguito, in rapida e armoniosa successione, da una fettuccina al cinghiale (giuro!) e in tutto questo O’ MAXISCHERMO PE VEDè O’ NAPULE !!!
Per fortuna hanno fatto tutti e 4 i gol tra il cinghiale e i paccheri allo scoglio (per dire) e quindi alla fine il ristorante era tutto un tripudio e ci siamo pure portati a casa, oltre ai 3 punti, ‘A MAPPATELLA! Insomma, mi sono divertito.

Ma come sempre io predico calma, equilibrio e moderazione. Ora, senza esagerare attribuendo la terza palla al nonno onde trasformarlo in flipper, ma cambiando solo un minuto, senza quel famigerato pareggio del Bari, 2 punti in più, dove saremmo ora? Il primo vero esame sarà la roma, ma ve l’ ho già detto l’ anno scorso, roma cagliari e genoa sono stregate, quindi diciamo che non fa testo. A me sembra che molto dipende dalle prestazioni dei mediani. Quando funzionano (samp, cesena) gli avversari non passano la metà campo, la difesa è più protetta e non ce n’è per nessuno. Quando non funziona (chievo) o si è inserito un nuovo innesto con tutto ciò che comporta (Utrecht) allora sono cazzi. M a penso che tra un po’ pure Yebda entrerà a regime e inizieremo a girare meglio (spero).

Che dolci ricordi ha svegliato in me la citazione di 90mo minuto!!! E quanto piacerebbe a tutti noi che amiamo il calcio, non solo a Napoli, tornare alla giusta misura, a quel bel calcio d’ una volta, senza assurdità tipo fischio d’inizio alle 12,30, o di sabato… Comunque, riguardo la moviola, pure ai Bei Tempi, potevi vincere 5-0 a Milano, trovavano sempre la scusa la pezza a colori, “ eh ma se non avessero dato quel fallo laterale al Napoli chissà..” dimenticando che quel certo Maradona se ne fotteva assai dei loro chissà, ma se, ma però. Ovviamente quando la Merda vinceva 1-0 su rigore inesistente e gol del pari annullato all’ altra squadra “eh ma alla fine i valori vengono fuori” e infatti…

“La verità è figlia del tempo, non dell’ autorità” Bertolt Brecht

Bella questa eh? Munnezz!

A proposito di anni ’80, sarebbe stato bello vedere Dieguito sfidare la Steaua del leggendario portiere Duckadam, o anche il Liverpool di Rush e Grobbelaar. Tutte e 3 le squadre non hanno la qualità dei favolosi ’80, ma sarà bellissimo lo stesso….già mi sto facendo i film:

“Paura e delirio a Liverpool” capisc’ammè!

Saludos
Borghetti