31/03/13

blue casatiell descending

e dire che i regali di solito si fanno a natale, ma si vede che il napoli non rinuncia alla filantropia suicida pur di dare un segnale di ripresa in questi tempi di crisi profonda. checchè ne dicano alcuni amici granata, oggi il napoli ha giocato contro sè stesso, solo e unicamente contro sè stesso. il torino ha avuto solo un'occasione con Santino (data la modesta caratura tecnica del nostro ex...non oso quindi immaginarmi come suona la chitarra), dopodichè abbiamo fatto, come quasi sempre, tutto noi. L'avversario era volitivo, ben messo in campo da un sempre ottimo Ventura, ma decisamente modesto. Britos da prendere a calci in culo da Fuorigrotta fino ad amalfi: sul primo goal di cazzo del toro, mette un piedino frocetto come nemmeno Michel Serrault ne "Il vizietto" avrebbe saputo fare. Il 3-2 per il toro...cioè, non è possibile, non è accettabile, non è comprensibile...meno male che bellicapelli lo ha levato dal campo e dai coglioni subito dopo. Franz Canevaro è ormai virtuoso nella sua inadeguatezza al calcio, ma basta attaccarlo: è veramente come sparare sulla croce rossa. Il rigore causato dal matador pure è stato un fallo cazzonissimo, dovuto però alla sfiga perchè in quel frangente non c'era proprio ragione di volontarietà. bestemmie a non finire, anche perchè marekiaro ne aveva fallito uno tirando da frocetto tipo Britos, e porkoddio. A inaccettabile disfatta avvenuta, ho avuto le visioni di Sasa Man in volo sull'Olimpico di Torino suonando la carica con la prodigiosa invocazione: "potere del casatiello, vieni a me!!". ze zè in serata di grazia (gli ricapiterà mai più?) e il Matador, già super eroe di suo, ricevono la manna, anzi, la sugna dal cielo, e sparano felle di pastiera supersoniche rimettendo le cose a posto come comunque una sfaccimma di giustizia calcistica avrebbe voluto. Oh, io ci terrei a segnalare che per la seconda volta consecutiva Armero confeziona l'assist per il goal decisivo. Non è un caso, è uno che sa giocare. La domanda spontanea quanto scontata è: qualcuno ste cose le fa notare a bellicapelli? E bellicapelli presta attenzione a qualcuno che non sia il suo orologio? I soliti annosi interrogativi. Intanto i nostri hanno vinto un'altra sfida contro sè stessi e non ci hanno intossicato la pasqua, che già con le dipartite di jannacci e del califfo è stata grandemente intossicata. Intanto il milerda che deve andare in champions de jure lo ha preso in culo per la seconda volta consecutiva. Chiedere di più a questo napoli non si poteva. Cero non gli si poteva chiedere di archiviare senza patemi d'animo una partita molto più alla portata del previsto. Ora concentriamoci in letizia sui nostri casatielli et similia e FORZA NAPOLI!!!!

2 commenti:

borghetti ha detto...

Si conferma la tradizione che vuole il Napoli vincente se vado al ristorante, mi sa che l' anno prossimo invece dell' abbonamento in curva mi faccio un abbonamento addo' o' Chiatton a mare... E stavolta, col menù di carne più sostanzioso, tra una pappardella al cinghiale e una grigliata di sasiccie paesane, anche la carta dei gol è stata molto più corposa!
Comunque ormai stanno crollando anche i più strenui difensori del Canevarismo. è un segnale forte che anche radio marte, emittente faziosa che sta al Napoli quanto la Pravda alla buonanima di Baffone, abbia dovuto concedere che "effettivamente con questa difesa non si va da nessuna parte"! Reparto ASSOLUTAMENTE da rifondare ma lo sapevamo già. Riallacciandomi al post di Enzo, quello che ci manca è la tranquillità, e quella te la dà l' ambienteoh. Se il milan ha un vantaggio è quello psicologico, di squadra sicura dei suoi mezzi, cosa che noi non siamo.E questo dipende pure dal rapporto coi media. In una società seria ci si affida all' addetto stampa, non alle buffonate del presidente. In una società seria, se si chiede al mister il suo futuro, o non si risponde o "il rapporto con la società è ottimo, grazie", no "boh, mo vediamo, dipende chi mi comprano quanto mi danno...". Questi signori si diano una regolata. Oltre che una struttura e un organizzazione. A Napoli già ci sono stati troppi pagliacci

amolamaglia ha detto...

quoto all'ennesima potenza