scrivo ancora con la tremarella alle mani, un parkinson dovuto a sto cazzo di sport per cui ci sveniamo, nonchè alla reiterata caffeina di chi non ne vuole sapere di rassegnarsi a un copione che sembrava essersi consolidato negli anni. La romamerda, tra i nostri peggiori nemici degli ultimi 20 e passa anni viene a napoli un pò stanca dalla coppa e rimaneggiata nell'organico. Eppure riesce a espugnare il san paolo in qualche modo, sfruttando al massimo le puntuali incongruenze di un napoli che sembra soffrirla più di quanto non abbia mai sofferto nessuna altra squadra (cagliari e genoa a parte). A un certo punto non sono contati più i fattori anche statistici che ci volevano alfine vincitori contro i giallozozzi, sembrava tutto essere tornato come a un anno fa. Certo, il napoli oggi è un'altra squadra, e infatti ha giocato un primo tempo di grande intensità, sbagliando molti passaggi ma dando ampiezza alla sua manovra di attacco. E quando alla fine del primo tempo la palla di maggio non entra, io comincio a smadonnare l'impossibile, come se mi preparassi al peggio. Il secondo tempo infatti inizia con un napoli quasi spento, confusionario e ancor più grossolano nella sua gestione della manovra. Il paradosso è che la roma comincia a proporsi con regolarità in attacco perchè più tonica e lucida nonostante la partita di coppa di giovedì. Cioè, la stessa squadra che si è fatta intordare in 6 minuti da un panathinaikos che non è certo un'armata di mostri, gestisce il match al san paolo con un napoli che per un quarto d'ora sembra essere tornato quello del girone di ritorno dell'anno scorso. Accade l'inevitabile 1-2, una specie di deja vu che ti fa scendere il latte alle ginocchia. Poi, riecco il napoli dell'era mazzarri. Una squadra che non si rassegna MAI nel momento in cui le cose volgono al peggio; una squadra che travolge l'avversario, anche se a volte in maniera un pò farraginosa a causa della foga. Insomma, alla fine tutto a posto come col Milan. Certamente recuperare un 2-0 in pochi minuti ha sempre un che di esaltante e ti mette a posto con la coscienza. Ovviamente, ai fini della classifica non ne siamo usciti bene, visto che la rubentus stasera vincerà in qualsiasi modo, però penso che oramai dobbiamo accettarci per quelle che sono le nostre possibilità.
Attualmente abbiamo grosse difficoltà a segnare, anzi, a portarci in vantaggio, perchè quella è la chiave di volta delle nostre partite: se passiamo in vantaggio sarà poi difficile recuperarci. Non si capisce nemmeno perchè abbiamo bisogno di trovarci in svantaggio per avere un'impennata d'orgoglio pressocchè irresistibile, però è così.
Dunque, ormai sappiamo chi siamo, conosciamo i nostri pregi e i nostri difetti...insomma, chest'è!
per quanto riguarda la partita, le note dolenti sono venute da Campagnaro (pessimo su baptista per tutta la partita) e da gargamella, che da un certo punto in poi è stato veramente indecente perdendo una marea di palloni, anche se verso la fine del match si è ripreso abbastanza bene. Hamsik standard, ma ha schiaffato in porta il calcio di rigore, quindi sufficienza piena!
E poi, denis: è entrato e ha fatto il panico....due colpi di testa da infarto, alcune sponde di testa e un bellissimo goal. Ogni tanto scaca di brutto, ma spesso si rivela risolutivo.
Mazzarri sul 2-0 ha fatto tutto quello che doveva fare e le cose gli hanno dato ragione: ecco ancora una volta la differenza tra un allenatore capace e un piecoro.
Sul rigore concessoci si potrebbero pure avere dei dubbi, ma a noi di rigori per tocchi di mano anche più evidenti non ne hanno dati assai. La riflessione è sempre la stessa: se ce ne avessero dati di più a favore (sacrosanti) e meno contro in diverse partite, adesso non vedremmo la rubentus salire in classifica. Diciamo pure che quagliarella è stato ammonito per simulazione su un'azione in cui il difensore della roma comunque aveva toccato il suo piede, per me quello era rigore. Stiano poi zitti i giallozozzi, si ricordino di hamsik all'andata e del goal di mexes in nettissimo fuorigioco l'anno scorso...
Dite la vostra, please
SOLO NAPOLI
28/02/10
corsi, ricorsi e soccorsi
Pubblicato da amolamaglia alle 17:41 0 commenti
24/02/10
orizzonti perduti
cari fratelli,
scrivo a metà settimana causa febbriciattola che mi ha distolto dall' uso del computer, ma da una parte è meglio perchè si vedono le cose con più distacco.
Tornato a casa dopo la curva G canticchiavo tra me e me il sommo Battiato: "ne abbiamo avute di occasioni, perdendole, non rimpiangerle, non rimpiangerle mai..." e mia moglie, aprendomi l' uscio di casa mi diceva:"ma sei diventato scemo, perchè canti Battiato?" "no, ti stavo raccontando come è andata la partita..". Ora,se sono passato dai canti rivoluzionari alla mistica di Battiato è perchè in me si è fatta strada una certa rassegnazione. Mò che si è formato il solito club dei 4 lassù, sarà più difficile per il Napoli entrarci che per noi imbucarci a una festa al circolo canottieri posillipo. E non solo per i torti arbitrali, ma anche per dei limiti caratteriali e di gioco. Ormai è la terza partita che buttiamo palla in inutili cross alti per quel sacco di patate di Denis. è vero, deve tornare il miglior pocho e il miglior napoli, ma comincio a pensare che in molti reparti abbiamo più di un giocatore inadeguato per quel traguardo lì: urge una rifondazione, e soprattutto un rapinatore d' area, uno alla inzaghi per capirci, che può risolvere partite come contro il siena.
è vero pure che Mazzarri sta lavorando con la preparazione impostata da Donadoni e con la squadra voluta da Marino; per vedere un Napoli più in linea col msuo mister dovremo aspettare l'anno prosimo, ma intanto guardiamoci le spalle per non trovarci con niente in mano pure quest'anno, in fondo ci sono 6 squadre in 3 punti...
La Roma assolutamente capita nel momento peggiore, sarà tostissima...
Un post pessimista, ma dato che amo il Napoli lo voglio concludere con un augurio "romantico" tratto dalla canzone di prima: "la stagione dell' amore/ viene e va / all' improvviso senza accorgerti, la vivrai/ ti sorprenderà/ ancora un altro entusiasmo ti farà vibrare il cuore.."
Borghetti
P.S. x rispondere a Becienzo, è vero, le telecamere hanno colto quel labiale, ma il De ha precisato che stava dicendo: "Quagliarella si fa un mazzo..." MAH !!!!
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 11:47 4 commenti
22/02/10
Il problema non è l’impotenza ma la sterilità
Premetto che ho visto solo il secondo tempo,causa fatica.In quei 50 minuti ho rivissuto di nuovo l’incubo di una squadra che tiene palla,che comunque gestisce il gioco ma che sott’sott’ a port’non ingarra manco a fare le cose semplici.Il Siena non andava sottovalutato.E mi pare che i nostri,sotto questo punto di vista,siano stati impeccabili: abbiam rischiato poco e niente.Bisogna poi tener conto degli undici calci d’angolo battuti da noi.Evidenziano il fatto che la partita abbiam provato a giocarla anche lì davanti.Quindi la”potenza”nel senso di consapevolezza dei proprio mezzi non è andata smarrita.Continuiamo ad avere una retroguardia che non sbanda(mi gratto) con Campagnaro,Aronica e Grava che si confermano vere e proprie colonne.E pure quel piecoro di Cannavaro non sta pesciando più di tanto.A centrocampo l’unico che persiste in prestazioni degne di nota è Pazienza.Cigarini oggi ha provato a fare il suo ma vanamente.Hamsik è in quei suoi mesi alla “Chi l’ha visto?”.La discontinuità di sto ragazzo più che talentuoso inizia a darmi sui nervi.Quagliarella,a parte un colpo di testa decente,sta dimostrando di non essere l’elemento risolutivo che ci serviva.Denis dopo un avvio promettente sta tornando nell’anonimato da dove era resuscitato.Ma rispetto a Quagliarella lui comunque ci crede sempre,anche quando non è giornata.Infatti per questo se ne è uscito intossicato.Mentre invece il buon Fabio tira dal fischio d’inizio i remi in barca,appena intuisce che non è domenica sua.Non so quanti passaggi idioti ha sbagliato oggi.L’ingresso di Lavezzi e Bogliacino cambia un po’ la velocità del nostro gioco.Il Pocho cerca di rendersi utile e di sfogare la sua smania di giocare.Purtroppo non aveva una squadra che lo seguiva e tornava pure da un mese di infortunio.Gli ho visto fare un paio di passaggi filtranti decisi e cercare di bersi due tre di loro palla al piede.Ha pure avuto la grinta,dei vecchi tempi,di cercare di recuperar palle da lui stesso perse.La nostra impalpabilità lì davanti ha costretto Mazzarri a giocarsi quella che la maggior parte dei tifosi considera la carta della disperazione: Hoffer.Che,invece,si è poi dimostrato l’unico dei nostri capace di avvicinarsi al gol.Come dicevo prima,non penso si sia esaurito l’effetto Mazzarri.Però credo che almeno oggi(e mi auguro riguardi solo oggi)abbiam assistito ad un calo di concentrazione e determinazione.Ci può stare.Ci mancherebbe.Eppoi,se davvero fossimo di nuovo in crisi come il girone di ritorno scorso oggi avremmo perso.Ma bisogna ricordare alcune partite fa,quando i due là davanti non segnavano: ci pensava gente come Hamsik,Maggio o addirittura Pazienza a concretizzare.Mazzarri era sconsolato nel dopo partita.E lo sono anche io adesso.Troppi zero a zero.Sì,non prendiamo gol ma manco li facciamo.Cioè,alla fine stiamo buttando punti secondo me.Non ho alcuna pretesa su dove debba arrivare il Napoli,ho solo il rammarico di vedere una squadra che ha le chiavi della partita ma non riesce a portare a casa i punti che merita.E’con questa amarezza che inizio quest’altra settimana,in vista di Napoli-Roma.In più c’è ansia,in vista di questa partita.E non è solo la paura del “biscotto”che si prospetta per far distaccare la Rubentus dalla quinta( partiamo quasi tutti dal presupposto che domenica si giocherà di nuovo undici contro dodici): è la certezza di non avere il nostro migliore in campo da numerose partite a questa parte.Grava contro i giallozozzi sarebbe stato una garanzia.
Pubblicato da Minchiosauro alle 02:19 4 commenti
15/02/10
Un pareggio con una squadra di mostri ci può stare….
….ma meritavamo di vincere.Il nostro problema atavico mai risolto: ingarrare la porta con più frequenza e precisione.Andiamo con ordine.La serata si presentava con una nostra disposizione logistica nello stadio che faceva a cazzotti con la nostra scaramanzia.Cioè io in Curva A superiore,Lucio&Uagliona in quella inferiore ed Enrico in tribuna in mezzo ai paraplegici(chissà se si è alzato e messo a saltare durante la partita,e se lo ha fatto chissà come l’avran presa i paralitici seduti accanto a lui: me lo son immaginato sanguinante a terra steso a colpi di stampella con quelli sulla sedia a rotelle che ci sgommavano sopra).In attesa che il prode Tesone scavalchi per raggiungermi,gli stipo un posto allargando le mie natiche per occupare almeno due sediolini.Son stato così due ore,ma almeno mò cago con meno sforzo.Quando finalmente mi raggiunge con la consorte mi posso alzare.E vedere quello spettacolo del San Paolo strapieno.Tralascio oramai i commenti sugli speakers dello stadio: un mix di cazzate da occasionali e musica di merda.Mentre assistiamo al riscaldamento delle due squadre conveniamo che,per quanto si possano schifare gli interisti,contro abbiamo una squadra dove il più scarso è un campione.Una di quelle formazioni che se anche il portiere fa un tiro di rinvio ti devi cagare sotto.Considerando che lì davanti,poi,c’era gente tipo Sneijder,Pandev e Milito mentre un certo Etò era in panca in compagnia di Balotelli un po’ di paura la avverti.L’inizio gara dei nostri fa svanire qualsiasi timore,anche reverenziale.E’ un assalto all’arma bianca nei confronti degli interisti.C’è ad esempio Aronica che prende di mira Maicon e non lo molla un attimo.Prendiamo di prepotenza le redini della gara e l’Inter accusa non poco il colpo.Il problema però è che non siamo capaci di concretizzare.Infatti quando il pallone di Hamsik si stampa sulla traversa e di rimbalzo va praticamente ‘nguoll’a Denis,costui pensa bene di stoppare la palla per farsi saltare addosso dagli accorrenti difensori interisti.Ma mannaggia a culonn’,Tanque: LI’SI TIRA DI PRIMA!DI RECCHIA,DI PANZA,DI STINCO,COMM’SFACCIMM’VUO’ TU MA TIR’!!!In sintesi primo gol magnato.Quagliarella nell’azione successiva si magna il secondo,tirando sull’esterno della rete.Secondo me si poteva aggiustare meglio la palla prima del tiro.Poi c’è un tocco di mani di Aronica nella nostra area ed i nerazzurri,come avrebbe fatto chiunque,vogliono il rigore.Ora,che Totonno abbia toccato la palla con un braccio l’abbiam visto anche noi in Curva,ma la distanza non permette di capir bene la dinamica: voi da casa che opinione avete avuto in merito?Il tiro era a distanza ravvicinata,c’era volontarietà o che?Comunque poco dopo Muntari becca l’incrocio dei pali con un madonna di tiro da un’angolazione mica facile per ottenere quella precisione.L’ultima emozione del primo tempo ci vien regalata dal Tanque che in tuffo di testa pare praticamente metterla dentro: purtroppo i nostri avversari hanno un pateterno di nome Julio Cesar che compie un miracolo.Il secondo tempo vede i nostri calare sul piano dell’intensità.E l’Inter ne approfitta.Ma per fortuna nostra,nonostante i pateterni che tiene in rosa,non concretizza.Anzi,pure loro si magnano un paio di gol.Prima con Sneijder,che Aronica lascia girare indisturbato,e poi con Pandev che si magna quello che si può definire un rigore in movimento.DeSanctis si fa trovare pronto sia sul suo tiro sia su quello successivo di Milito.Noi non sembriamo proprio in bambola,però non ci capiamo un cazzo: il nostro centrocampo è praticamente inesistente.Pazienza ci mette paura sin dall’inizio del primo tempo,con un intervento che può venir considerato un crimine di guerra dall’Aia.Giobbe alterna fesserie a qualche sporadico intervento decente.Non è una delle sue migliori partite nell’era Mazzarri.Gargano è inguardabile: non solo recupera poco e male,ma sbaglia anche i passaggi più cretini.Senza contare che si arriseca a fare passaggi filtranti coi suoi ferri da stiro.Se non li hai mai saputi fare,non provarci nemmeno.Infatti ogni volta che Walter prende il pallone,lo perdiamo due secondi dopo.Tempi da record.Hamsik,poi,al solito suo si perde nel campo salvo farsi vivo ogni tanto con tentativi poco convinti.Dopo questi vari spaventi,il Napoli riprende a crederci.Di nuovo,però,senza costrutto.Ed è di nuovo El Tanque a magnarsi il gol partita.Tiro di Quagliarella,palo,il rimbalzo porta la palla sui piedi di Denis che si trova la porta spalancata di fronte,con Julio Cesar a terra: pallone calciato in tribuna laterale.CRISTAZZO!Concordo col Tesone riguardo a questo secondo errore di German: l’argentino avrà pensato”prima ho sbagliato perché me la son stoppata,mò la meno dentro di prima”.Il bello è che in quest’occasione poteva stopparla….Ultima emozione della partita è un tiraccio di Hamsik sparato alla sinistra del palo.Tornando alla disamina dei singoli,devo dire che a me Zuniga garba non poco.Sa saltare l’uomo che è un piacere.Direte voi”Ma non è capace di fare la cosa fondamentale: il passaggio finale”,dico io”Se gioca con continuità impara a fare quello e pure qualcos’altro”.Cannavaro,poi,a tratti pare tornato ai suoi vecchi (ne)fasti.Però fa anche un paio di interventi decisi e decisivi.Partita discreta la sua,insomma.Campagnaro è troppo bello a vedersi,dico solo questo.Un difensore con la D maiuscola.Aronica fa il suo dovere,senza troppe sbavature.Quagliarella pare addormentarsi ogni tanto: non va incontro al pallone a volte.Però ci prova a concludere,male ma ci prova.Che dire di Grava?!Si può dire che oramai tutti noi lo consideriamo Pallone d’Oro ad honoris causa.Dove c’è lui non si passa.ASSOLUTAMENTE.Puoi essere Messi,Cristiano Ronaldo,Gesù Cristo: non passi.Granitico,determinato,concentratissimo.Se la nazionale italiana fosse gestita seriamente,sarebbe convocato come titolare inamovibile.E sapete benissimo che non sto esagerando.Ma veniamo a Denis.A fine gara è stato intervistato come uomo partita e dagli spalti pensavamo che forse era il man of the match dell’Inter,visti i gol che si è divorato.A ripensare a certe azioni,però,la cosa non pare tanto strana.Due tiri di Quagliarella e quello di Hamsik son stati propiziati dalla spizzata di testa del Tanque che intercettava la palla,saltando molto più dei difensori interisti,passandola al primo dei nostri che era a tiro.Chi e cosa vi ricorda questo modo di giocare?Cioè,ha fatto il suo rispetto all’attacco interista.E non è poco.Ciò non toglie che se non abbiam vinto è anche per colpa sua.Chiudo questo post un po’ rammaricato ed un po’ contento: potevamo e meritavamo di vincere,ma è anche vero che un punto contro undici pateterni conquistato così non è cosa da poco.Un’ultima annotazione: forse porto seccia al Napoli.Le ultime tre partite che son stato allo stadio,son stati tre 0-0.Domani chiamo Gennaro D’Auria per sapere se sono portatore sano di negatività.Nel frattempo auguro a noi che i nostri nel breve tempo possibile inizino a concretizzare.Febbraio si avvicina,e a noi servono punti.Anche perché li meritiamo.Che Grava fino a domenica prossima vegli sul vostro sonno,fratelli.
P.s.
Dichiarazione di Mourinho:” "Non so se il risultato è giusto. Nel primo tempo hanno giocato meglio di noi, ma nella ripresa abbiamo giocato meglio noi, anche se hanno avuto una grande occasione con il palo di Quagliarella. E' stata una partita intensa. Ho fatto i complimenti a Rosetti perchè mi è piaciuto il suo comportamento. Mi hanno detto che c'era un rigore per noi, un rigore nettissimo che Rosetti ci ha segnalato contro a Bari. In partite così equilibrate, un rigore sarebbe stato decisivo. Il fallo di mano di Aronica è nettissimo. Il Napoli, però, non meritava di perdere. Però poteva capitare di vincere con un rigore. Il pareggio comunque si può accettare per un rigore nettissimo”.Ora,caro mio(e mi stai pure simpatico),chi ti dice che la partita l’avreste vinta se vi avessero dato quel rigore?Non è stata una partita equilibrata perché meritavamo di vincere,ergo abbiam giocato meglio noi.Quindi,con la mentalità con cui è sceso in campo il Napoli stasera,andare sotto di un gol al quattordicesimo per un rigore difficilmente avrebbe decretato la nostra sconfitta.Anzi….
Pp.Ss.
Oggi ho notato di una variante nuova del regolamento calcistico: se DelPiero il ricchione ha un malore dentro o fuori area,o nell’area della giuventus oppure mentre sta in panchina è rigore per i bianconeri.A saperle prima ste cose….
Pubblicato da Minchiosauro alle 03:29 7 commenti
08/02/10
compagni cittadini, fratelli partigiani...
...più ci danno addosso, più mi vengono citazioni Resistenti e Partigiane. Dice: ma non mischiare il calcio con la politica. Il problema è che nel calcio, per chi lo ama e lo segue, si annida un sentimento popolare e identitario ancor più profondo del sentire politico, e andarlo a sfottere può essere anche molto pericoloso.
In queste ore drammatiche io mi appello alla Fede: possa la Mano De Dios far giustizia degli empi e dei moggi sulla Terra, e possa il Profeta Montervino guidare saggiamente la mia mano, mentre, ancor fremente d' ira, mi accingo a scrivere su questa tastiera. E mi viene in mente anche un profeta minore, tale Busiello Dallo Scaletto, quando, nel non sospetto 2006, arringava la plebe:" Guagliù, voglio sperà ca nisciuno'e vuie fa' o' tifo pe'll' Italia, pecchè è comme si tifasse pe' Carraro!". Passano gli anni, ma il concetto resta quello: A NOI IN ITALIA CI ODIANO, PUNTO E BASTA, e non solo a livello ultras, perciò guai a voi se tiferete quelle merde emanazione di calciopoli ai mondiali. Ricordatevi il discorso che vi ho fatto su Lippi. Essere tifoso del Napoli significa questo,essere un "diverso", essere un "terrone", ma senza mai abbassare la testa cazzo! e rimpiango che a 14 anni ero troppo coglione per capire l' appello di Maradona nella famosa semifinale.
E comunque, oggi come ieri, come domani e come sempre, la nostra squadra, e noi suoi tifosi, porteremo sempre alta la bandiera della meridionalità, in culo ai VERI terroni che tifano juve, che mi ricordano tanto quel film su Malcolm X, quei negri che si facevano i capelli biondi per essere accettati ma poi erano presi x culo dai bianchi peggio ancora.
Uff!! mò mi sono un pò sfogato!
Dunque, ad Udine siamo stati fermati dalla sfortuna e soprattutto dall' arbitro, sig. Barato di Dametta... ah, no, un lapsus freudiano, era Damato di Barletta! Stamattina ho letto che è pure internazionale, ma non avevo dubbi guarda! Perchè in Italia, cchiù so' strunz, chiù addiventano generali, ministri,presidenti, direttori e designatori arbitrali... infatti il vice di Collina è Nicchi. Ma come no? Quel Nicchi del gol di mano di Rapaic in Perugia Napoli del '96-97, do you remember him?Nicchi in seguito all'episodio fu radiato dall' A.I.A., e oggi ce lo ritroviamo dirigente dela classe arbitrale!!!! Questa è l' Italia, e questo completa in maniera più esauriente il quadro che vi ho descritto la volta scorsa. Quello che avevo da dire sugli arbitri e sulle forze del Male l' ho già detto tutto, inutile dilungarsi oltre.
La sfortuna quella vabbè, è soprannaturale, ma pure quella gira... A proposito, visto che il mio cazziatone a Gargano la volta scorsa ha sortito i suoi effetti, col nostro trottolino che copriva stavolta tutto il campo e azzeccava OGNI lancio lungo pure di 30 metri manco fosse Beckenbauer, allora inauguro una rubrica:
IL PEGGIORE IN CAMPO: Denis, embè? Un palo piantato in mezzo al campo, legnoso, macchinoso nei movimenti, a volte addirittura controproducente, una palla buona sparata banalmente sul portiere, fortuna che Van Maggen ha fiuto d' attaccante di razza... che succede ragazzo? Ricordati che le convocazioni per la Selecciòn sono ancora tutte da decidere!
IL MIGLIORE: De Sanctis, lei è talmente un signor portiere che mi metto scuorno a darle del tu! Continui così e non si adagi sugli allori!
Comunque, in queste ore il popolo azzurro del web si sta mobilitando. E dato che la gravità del momento è solo di una 'ntecchia inferiore a quella dei play off 2004-05 o della vigilia di Napoli-Gela, invito anche voi a fare altrettanto. Su tuttonapoli.net troverete tutte le info sulle iniziative che si stanno prendendo, e SOPRATTUTTO FIRMATE LA PETIZIONE CONTRO IL COMPLOTTO AI NOSTRI DANNI!!!Questa è importantissima guagliù, chi non firma è bianconero! E poi ci sono altre iniziative intelligenti, tipo panuelada in stile spagnolo, o esporre uno striscione tipo " tanto è già deciso 1° inter 2°milan 3°roma 4° juventus" e volendo possiamo dire la nostra. X me, oltre boicottare la nazionale, si potrebbe ritirare simbolicamente la squadra per un turno, tanto ormai la nostra tifoseria è abbastanza matura da capirlo, e comunque non ci faremmo il sangue amaro sugli arbitri e sky se la prenderebbe nel culo.
Mi raccomando guagliù, passate parola e fate girare la voce!
Ah, Diego, se ti avessi ascoltato nel' 90...
Borghetti
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 22:50 5 commenti
...fara anche lui l'operaio (si tene a ciort')
carissimo mast' fiorenzo, sette giorni dopo il tuo post nessuno potrebbe darti torto: quello che abbiamo visto a udine non lascia scampo ad alcun tipo di dubbio..
non c'è altro da dire se non il fatto che il Napoli è una ragione di vita a prescindere
amo la maglia fieramente
Pubblicato da amolamaglia alle 04:42 2 commenti
01/02/10
"...se anche l' operaio vuole il figlio dottore.." dico la mia
Le parole dell’ immortale “Contessa” mi sembrano le più appropriate per inserirmi nel dibattito aperto dal minchiosauro col suo post pressoché magistrale,sullo sporco mondo del pallone e sulla lingua di fuoco scesa sul fratello di Parascandolo allorché ha colpito la traversa.
Quando io continuo a dire “calma…”, e a maggior ragione lo ripeto adesso, non mi riferisco solo all’ imprevedibilità della sfera di cuoio, ma vorrei sottintendere anche “guagliù, non ci mettete (mettiamo) troppa illusione che poi ci rimaniamo male…”. Perché?
Vediamo come alcuni indizi possano fornire una prova. Cifre alla mano (fonte: skysport24) la vittoria dell’ Europa League, si, avete capito bene, proprio la vittoria del trofeo, quella che il capitano alza la coppa al cielo tra botti e coriandoli mentre i tifosi sono già ubriachi come scimmie e piangono facendo la sciarpata, vale alla squadra vincitrice 8.000.000 euro (otto milioni).
Viceversa, in Champions’ League, il solo passaggio del girone frutta alla fortunata squadra ben 25.000.000 (venticinque milioni, diconsi venticinque). Ecco perché ci ritroviamo oggi, a livello europeo, con un G14 che comanda e gli altri, chi più chi meno accondiscendente, che subiscono la crescita di questo divario economico, che poi è tutto. Unico che a certi livelli si oppone coraggiosamente è Platini, forse perché si ricorda quando ai suoi tempi si partiva un po’ più ad armi pari… se prendiamo come cartina al tornasole l’ andamento delle squadre dell’ est, ricorderete che negli anni ’80, pur coi poveri mezzi dell’ economia socialista, la coppa campioni l’ hanno vinta pure Stella Rossa e Steaua Bucarest con formazioni autarchiche, mentre oggi in questa competizione le squadre dell’ est fanno cacare… al limite, se rilevate da ambigui magnati russi, riescono a vincere l’ europa ligue, e non è un caso che sulle recenti vittorie di Zenith Leningrado, CSKA Mosca e Shaktar ci siano indagini in corso per verificare intrallazzi della mafia russa.
Ora, come le so io ste cose, figurati se non le sanno certi marpioni e vecchie zoccole che bazzicano il calcio italiano. Paese che, è bene ricordarlo, come efficienza della giustizia ordinaria si colloca al 156° posto dietro il Gabon, grazie al nostro Ayatollah Silvio, figuriamoci la giustizia sportiva!
Ecco perché, come stanno oggi le cose, sarà bene aspettarsi dal Grande Satana bianconero ogni genere di colpi bassi e porcate, come è suo costume. Per restare in tema CCCP: “verranno al contrattacco con elmi ed armi nuove!”. Quali sono questi elmi ed armi nuove?
Intanto Bettega, il suo ritorno, è uno che faceva parte della Triade e all’ epoca NON poteva non sapere… Poi, nulla contro Zaccheroni come persona, ma appena arrivato, pur con una partita di merda non molto diversa dalla gestione Ferrara, ecco la stampa nazionale incensare il salvatore della (loro) patria, ma che bravo allenatore, e ma questa juve non può restare fuori dalla champions e bla bla bla. Guarda caso in una domenica in cui a loro è stato donato un rigore di fantasia, e a noi negato uno santissimo… Coincidenza? E dietro tutto questo , pure Lippi c’entra qualcosa, e stiamo parlando del ct della nazionale nonché padre di Davide, braccio destro della GEA… Mi sa che declasserò l’ Italia nella mia personale griglia mondiale dal 5° al 30° posto.
Ecco perché sinceramente io non guardo a quello che fa la roma ma ai risultati dei succhiapiselli. La roma, per quanto ci possa stare sul cazzo, ma mentalmente è abituata da anni a occupare certe posizioni, non è una sorpresa, non deve dimostrare niente e vi faccio vedere che nessuno la schioderà più di lì, a prescindere da come finirà lo scontro diretto. Invece le merde per antonomasia ora sono in affanno, e la zebra ferita è un animale pericoloso, perché inizia a giocare sporco…
E’ vero, c’è una cupola del pallone, che insieme alla stampa nazionale si ricorda di noi solo quando c’è il posticipo con le squadre a stelle e strisce, venite a vedere questi simpatici terroni che fanno il tutto esaurito pure in serie C, e il calore di Napoli, funiculì funiculà, oh che avventura esotica per juve/inter/milan! Ma aspetta un attimo: che ora vorrebbero anche vincere sti terroni? Che anche l’ operaio vuole il figlio dottore?
Intanto vediamo di aiutarci che dio c’aiuta. Ci sono molti aspetti in cui si può migliorare, tatticamente e mentalmente. Mentalmente perché noi NON siamo abituati, a differenza della roma, infatti quando ci sentiamo arrivati alla verifica importante, che ci sentiamo i riflettori addosso, puntualmente stecchiamo, vedi Palermo e Genoa. Colpa anche di un gioco che senza il Pocho diventa prevedibilissimo, allora per il famoso salto di qualità, che pare sempre rimandato, bisognerebbe pensare a dele alternative.
E ora dico una cosa a costo di essere impopolare, ma è quello che penso: oltre Parascandolo, un altro che frena sto benedetto salto di qualità è Gargano. Lo so che noi bloggers tendiamo ad affezionarci a giocatori grintosi e generosi alla Grava e Montervino, ma el mota, a meno che il compagno non si trovi entro un metro di distanza, è SISTEMATICAMENTE una palla persa. Sabato, dopo 10 minuti, io e patemo irritati dall’ ennesimo passaggio sbagliato, ci siamo messi di punta avedere che combinava Gargano, ebbè, a fine partita abbiamo contato 0, ZERO passaggi azzeccati! Gargà, con tutto il bene che ti voglio…
Vabbuò, si è fatto tardi e mò sto stanco.
Vi saluto
Borghetti
P.S. Enrico e Lucio, invece di ubriacarvi come lote, fateci sapere la vostra ogni tanto!
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 23:02 4 commenti
Di demeriti e di giochi truccati
Parto col dire che,arbitro o meno,se sei capace segni e vinci.Cosa che non siamo stati capaci di fare ieri sera.Ma quest’analisi la rimando a dopo.Ho fatto sta premessa per scansarmi accuse di vittimismo.Sarebbe una beffa,d’altra parte,sentirsi dare del piagnone dopo tutto quello schifo che stiam vedendo da quando siam tornati in A.Una volta tanto son d’accordo con Delaurentìss: “io non posso disattendere all'amore dei tifosi e loro mi dicono: "una volta ci può stare, anche due, pure tre... ma se continuano gli errori con questa antipatica ripetizione, forse c'è qualcosa che mina la regolarità del campionato. E allora mi chiedo, che investo a fare sul mercato se poi succede tutto questo?”.Dopo Palermo(andata e ritorno),Genoa(andata e ritorno)e Parma un po’ di sacrosanti dubbi vengono a tutti.Però il presidente parla di regolarità SOLO di questo campionato.Per me,e per molti altri tifosi non solo partenopei,son stati falsati tutti i campionati a partire dal 2003.Grazie al famoso spalmadebiti,senza il quale società come Roma,Lazio,Milan ed Inter avrebbero fatto la nostra stessa trafila.Oddio,pure il Napoli nel 2003 fu graziato per poi per fortuna fallire alla fine del campionato seguente.Continuando a parlare di trattamenti di favore e di figli e figliastri,consideriamo altre regole bellamente infrante dalle società suddette: Juventus (doping), Roma (fideiussioni: http://www.ju29ro.com/archivi/articoli/altri-scandali/46-roma-crack-debiti-plusvalenze-e-iscrizioni-creative.html?start=1), Inter (passaporti falsi) o Milan (bilanci alla Berlusconi e pagamenti in nero).Cercando nel web se ne trovano di notizie a riguardo,spesso concordanti tra loro.E si trovano anche speculazioni su Delaurentìss e rammagli che avrebbe fatto comprandosi il Napoli.Mai pensato che fosse un buon samaritano,ma per ora mi accontento di sapere che i nostri bilanci sono gli unici in attivo.Se poi uscirà fuori qualche magagna,lo scuorno mi fregherà.D’altronde come farei a stare a posto con la coscienza sapendomi accomunato a certi tifosi.Perché ci son tifosi delle squadre sopra citate che sanno di aver ricevuto veri e propri regali di stato,però poi pensano”e mò secondo te che dovrei fà?Cambià squadra?Ma se i campionati continuano a annà avanti?”.Lo stesso atteggiamento di Berlusconi: si cambiano le regole a gioco in corso e si fa finta che tutto ciò renda lecito quel che viene dopo.Ma qui viene il bello(o il marcio “intellettuale”e morale): se ti hanno salvato una volta perché ci sono interessi pesanti in campo,cosa ti fa credere che i giochi che verranno saranno limpidi e cristallini?Tralascio realtà come Juventus e Milan perché fan geneticamente schifo.E’nel loro dna.Quindi punto direttamente verso coloro che,da beati arroganti e presuntuosi,pensano di essere la parte sana dell’alta classifica: i romanisti.Una società che oramai si regge solo sui diritti tv e sugli spettatori paganti allo stadio.Quindi una società che deve per forza centrare una competizione europea altrimenti va in serie c(in colpevole ritardo,ma ci va).E l’unica maniera possibile per farle ottenere certi traguardi è addomesticare certe partite.Detta chiatto chiatto: son almeno tre anni che la Roma va in Europa a botte di calci in culo arbitrali.Per questo trovo a dir poco comiche le uscite di De Rossi(“il calcio italiano ha qualcosa di poco chiaro”)o i piagnistei giallozozzi-merdaneri sui favori all’Inter.Il classico caso del bue che dà del cornuto all’asino.Non pretendo che certa gente chieda il resettaggio totale dei giochi,ma vorrei che almeno avesse la decenza di starsi zitta.Sono parte integrante di un sistema malato che pare non gradisca interferenze,cioè squadre come Palermo,Napoli,Fiorentina.Spero che Delaurentìss voglia intendere che le regole di sto benedetto gioco son taroccate a prescindere e non che voglia entrare nel club dei paraculi.Sarebbe per me un colpo mortale vedere la mia squadra mangiare nella stessa greppia di coloro che il calcio italiano l’hanno distrutto.Ma non voglio trascendere nella paranoia e voglio affidarmi alla filosofia di Mazzarri:”non ne vorrei parlare,però,cazzo,ci son parametri di giudizio differenti tra una decisione arbitrale ed un’altra”.Gli episodi di ieri poi son alquanto sconcertanti: due rigori netti negati,falli fischiati(spesso presunti) e puniti col giallo solo da una parte,regola del vantaggio applicata con vent’anni di ritardo(emblematica l’azione che ha portato Gargano a liberarsi e trovarsi libero davanti la porta)….Come cantava qualcuno:”non voglio mica credere che sia malafede,per carità/però qui qualche cosa non va”.
Ma veniamo alla partita,tralasciando l’arbitraggio.Mi ritrovo con un biglietto di Curva B inferiore,al pari di Enrico e Danko,convinto di aver fatto tardi nell’acquisto.Salvo poi ricredermi quando sorema mi chiama sabato pomeriggio dicendomi che ha trovato due biglietti per il settore superiore.E lì mi chiedo come cazzo siano gestite le vendite.Fatto sta che io ed Enrico partiamo convinti di scavalcare.Ma la cosa non avviene: il buon Danko sotto le gradinate non ci passa.Valutiamo e rivalutiamo le alternative per passare sopra tutti e tre,ma sono impraticabili.DECIDIAMO DI RESTARE GIU’.E lì la mia scaramanzia mi fa presagire il peggio perché reputo sto fatto un cattivo presagio.Ci accomodiamo e all’inizio pare che vedere la partita da lì non sia tanto male: i giocatori li teniamo praticamente di faccia.Solo che non pare di stare in curva,ma sembra di stare a casa di qualcuno a vedere la partita sul maxi schermo.Cioè,tutti seduti,tifo zero e occasionali a gogò.Senza contare che le distanze non si capiscono e la traversa ti impalla la visuale ad un certo punto del campo.Non è un bel vedere,in sintesi.Stiamo un’oretta lì ad aspettare il fischio di inizio,con quegli speakers del cazzo che ad ogni partita diventano sempre più insopportabili.Snaturano la sacralità del prepartita e la sua carica di tensione.E i loro sproloqui son intervallati da un bel po’ di musica di merda.Ma dove stiamo andando a finire?!Solo la Curva A tiene fede al vero tifo,e per questo viene snobbata da chi sta al microfono.Ma andiamo direttamente al calcio d’inizio.Partiamo bene,con la testa ci siamo,siamo aggressivi.Il Genoa si limita a contenere.E durante queste fasi noi tre sentiamo venir da dietro frasi del tipo:”ma perché non gioca Lavezzi?Ma Hamsik sta giocando?”.E’ la stessa gente che scrive nei forum o chiama alla radio per dire che allo stadio non ci si può più andare….Come se si fossero visti anche solo una partita da casa….Mah.E bah.Comunque nel primo tempo il gioco è prevalentemente in mano nostra,ma senza essere effettivamente incisivi.Praticamente il primo tiro in porta degno di nota del primo tempo LO FA CANNAVARO,colpendo la traversa.E prima fa anche una bucchina di discesa.Penso che l’incredulità su questa azione sia stata generale per tutti noi bloggers.A dirla tutta,Cannaguaio ha giocato bene i primi 45 minuti per poi tornare il piecoro di sempre.Se avesse segnato,da oggi gli storpi e quelli in attesa di grazia preferirebbero Castel Volturno a Lourdes.Il pallone rimane sempre e comunque in mano nostra,nonostante qualche ripartenza genoana(che ci sta tutta: si gioca 11 contro 11).Denis fa un dio di dribbling per poi magnarsi un gol praticamente già fatto.In sintesi gestiamo palla senza concretizzare,come quasi sempre.In difesa un monumentale Campagnaro ed un eccellente Grava,oramai lanciato verso il Pallone d’Oro,non ci fan soffrire più di tanto.Cigarini cerca di giocarsela,ma sul campo pesante di ieri forse sarebbe stato più utile Pazienza.Aronica fa un fallaccio da rosso ma viene graziato: l’unico episodio arbitrale a nostro favore.Per il resto mantiene il tenore medio-altro delle ultime prestazioni.Nel secondo tempo si vede un Genoa più intraprendente ma inconcludente peggio di noi.No,forse peggio di noi no.Perché noi ritorniamo a soffrire dello stesso atavico problema: quando gli avversari si chiudono in difesa,non sappiamo che pesci prendere.Non sappiamo ancora fare movimento senza palla ma,soprattutto,non approfittiamo del fatto che come Quagliarella prende palla lo ingabbiano tre o quattro di loro.Due che si liberano mai,neh?!C’è Gargano che sembra tornato ai suoi vecchi trends: corre come un pazzo ininterrottamente,ma perde un cuofano di palloni.Alcuni li recupera,come sempre.Entra Zuniga per Maggio ma non riesce praticamente ad entrare in partita,sebbene si dimostri volenteroso e spesso arduo da affrontare.Continuo a credere che il ragazzo prima o poi ci meraviglierà(e spero lo farà indossando ancora la nostra maglia).Più di una volta arriviamo al limite dell’aerea avversaria e lì si manifesta un altro nostro annoso problema: nessuno che si prende la briga di tirare.Si cercano passaggi a smarcare,invano.Di nuovo sembriamo in preda alla paura di sbagliare sotto porta.Entra Dossena per Grava,ma sebbene il ragazzo abbia qualità indiscutibili non è ancora nella”mentalità”di gioco nostra.E comunque non ha ancora il ritmo partita,e si vede.Cioè,se non ha inciso e se si è magnato un gol non è tutta colpa sua.L’ultima carta di Mazzarri è Bogliacino per Denis.Il buon Mariano può poco però.L’assalto finale porta solo un brivido: Quagliarella che di testa non ingarra l’angolino per qualche centimetro.La partita si chiude con tutto lo stadio che urla”Venduto-Venduto”all’arbitro.Però,come ho sintetizzato nel titolo del post,se meriti e hai le capacità vinci comunque.Pure se hai contro Gesù Cristo che fa levitare la palla.L’Inter nel derby l’ha dimostrato: in nove contro dodici(arbitro sputtanatamente a favore del Milanmerda)non ha voluto sapere niente e si è portata a casa i tre punti.Ridicolizzando tutti quelli che “chiagnono e fottono”lamentandosi di presunti favori arbitrali i nerazzurri.Come se una squadra di ventidue mostri abbia bisogno di una mano…L’unica cosa che si può dire è che in Italia spadroneggiano ma all’estero fan cagare: non han uno sfaccimma di gioco.In pratica si complicano la vita da solo,in campionato ed in Champions.Chiudo questo post con un senso di rammarico e delusione lo stesso però: ok,non siam stati capaci di menarla dentro ed è colpa nostra ma se non mi concedi un rigore sacrosanto su due comunque mi hai falsato la partita.Beh,spero che sto sconforto abbia preso solo me e non abbia intaccato il morale dei nostri undici.Contro tutto e tutti,sempre e comunque Forza Napoli
Pubblicato da Minchiosauro alle 03:55 3 commenti