Eh, lo so, la Grande Partita e non avete ancora scritto niente?
Guagliù che volete, dopo una solenne sparata di botti sotto casa del mio vicino che si appresta ad aprire un Ladrentus club e una gran bevuta in solitario per calmarsi e prendere sonno che stamattina faticavo; oggi seconda giornata di festeggiamenti dalle 18.00 col mio amico Giuliano a "der Kellerbier" birreria bavarese in Formia, bevuta terminata da pochi minuti.
E che vuò posta???? Viste le circostanze eccezionali spero mi giustificherete, ci sentiamo con calma durante le feste quando sarò in condizione.
Festeggiate degnamente
FORZA NAPOLIIII !!¡!!!!!!
(Gigino) Borghetti
23/12/14
chiuso per ubriachezza
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 23:04 3 commenti
15/12/14
caro don rafele...
Eh, e mo da dove cominciamo? ma sì, sbrighiamocela senza troppe menate, fratelli miei. Squadra senza nerbo, e questo è palese. Ma è pur vero che è un pò difficile mettere sempre una pezza a colori agli orrori della difesa che abbiamo. E' un continuo frustrante, manco lo facessero apposta. La domanda è sempre quella: cosa cazzo fanno questi durante la settimana? A questa domanda ne segue un'altra: don rafè, oltre al dramma lì dietro, il gioco non è esaltante. Abbiamo capito che te ne andrai, e mettiamo subito in chiaro una cosa: sappiamo benissimo che lo stato attuale delle cose non dipende da te, lo abbiamo detto mille volte, e tu lo sai. perchè non ti discosti un minimo dal tuo diktat e non cerchi di migliorare il migliorabile o di salvare il salvabile? e poi, cos'è sta musciarìa? sta uallera di approccio mentale? siè, come ti pare a te, ma ricordati che tu fino a fine contratto sei pagato profumatamente, a prescindere dai bidon e dai de papponis. e niente, siamo stanchi don rafè. stanchi di finire di fare prima del tempo, stanchi della poca chiarezza di fondo da parte di voi tutti, stanchi di vedere una squadra senza cazzimma, stanchi di porgere l'altra guancia ai nostri nemici e alle squadrette come quella di stasera. e sì, don rafè, si chiamerà pure milan, ma è una squadretta. avete perso male contro gente che mo s'agita come se fosse tornata ai suoi antichi fasti. ma ci rendiamo conto? tutti noi li resuscitiamo a sti cadaveri. scetiamoci don rafè, e non credere che un'eventuale vittoria della supercoppa possa mettere tutti d'accordo e apparare la stagione. Ma, dear brothers, quando l'amarezza si trasforma in stanchezza, non ci resta che ricordarci che per noi 'a fella è sempre tosta. e dunque,a prescindere, sempre FORZA NAPOLI
Pubblicato da amolamaglia alle 02:31 1 commenti
12/12/14
i simpatici slovacchi
Una volta, ai bei tempi che furono, quando c'era il Mercoledì di Coppe che cominciava con la Sampdoria alle 14.00 in coppa delle coppe e terminava con la differita delle 22.00, capitava spesso nei primi turni di imbattersi in improbabili compagini maltesi, lussemburghesi etc. Allora, per riempire la noia di una telecronaca ovvia di un match a senso unico, il cronista, dopo aver elencato le professioni dei dilettanti allo sbaraglio ("ecco, il portiere che nella vita fa il falegname rinvia al terzino idraulico, da questi al ragioniere centrocampista....", una volta era così) fin quando, al 5°,6°,7° gol non sorrideva bonariamente infilandoci il famigerato aggettivo: i simpatici ciprioti, sammarinesi, faroeresi etc... aggettivo molto in voga fino al '92, quando il calcio norvegese inflisse sonore lezioni alla nazionale di Vicini prima e al Milan di Sacchi a s.siro col Rosenborg poi (!!!). Da allora nessuno più si è permesso di dare del simpatico a nessuno. Anche perché il calcio è cambiato e di simpatici in giro ce ne sono pochi...
Tra questi resiste ancora lo Slovan Bratislava incontrato ieri, davvero poca cosa per poter giudicare seriamente la nostra squadra. Dico che stiamo inguaiati, ma una squadra in crisi nel campionato slovacco francamente... nè tantomeno si può parlare seriamente di Hamsik ritrovato: ho perfino insinuato qualche rapporto di amicizia o parentela con quel portiere dall' agilità felina, sennò quando lo segnava... ragazzi, il problema di Hamsik è tutto nel carattere: non ne ha, per questo tende a scomparire e a comportarsi come la triglia di scoglio, a settembre c'è ed è buona da mangiare, i mesi dopo o te la surgeli o non si trova più. E al posto del surgelato Hamsik è sempre più auspicabile l' impiego del fresco DeGuzman.
Qualcuno storcerà il naso per la goleada mancata, ma 1) come mi hanno fatto notare in una curva g serena, allegra e distratta, la goleada annuale del Napoli già c'è stata contro il merdas verona, quindi ci vediamo l' anno prossimo; 2) la testa sicuramente stava già a milano; 3) di questi tempi anche un compiti no svolto bene senza sbavature mi accontenta.
Mi dispiace, davvero poveri i contenuti tecnici della gara per postare decentemente. Apprezzata comunque la vena umoristica della curva B ("scusate, c'era ressa al botteghino"), severo monito contro l' occasionalità che è sempre bene ribadire, specie di questi tempi.
E mo a dormire presto che dopo il Milan, comunque vada, ci aspetta un post molto lungo. Come sempre quando a san siro arrivano gli antipatici napoletani...
FORZA NAPOLI !!!!!!
Borghetti
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 23:21 1 commenti
08/12/14
il solito, grazie!
Carissimi,
Avendo ieri abusato senza dignità di una marenna a base di pane e cicoli scaldati (mm mm!!!!) oggi mi sentivo un po' disturbato e pensavo: magari mi farà bene un bell' amaro di quelli depurativi, a base di erbe che puliscono il fegato. Invece alle 12.30 ecco puntuale servito- e non avevo dubbi- l' amaro Napoli, l' unico amaro che però guasta il fegato...
Testimone il mio tabaccaio che alle 11.00 ho detto: oggi bene che vada pareggiamo. Perché già lo so, già lo sappiamo guagliù. Eppure il fatto di non essere partiti a razzo, di solito preludio a una indecorosa fine dei tracchi, mi faceva ben sperare. Invece Sepe, a parte qualche velleitario sparacchio da fuori, non era impegnato fino alla ripresa.
Premessa necessaria. Me fanno muri quei giornalisti che dicevano "con la Sampdoria la difesa dovrà stare attentissima, in particolare con... bla bla bla" Ah, vedi, non lo sapevo! Quindi ci sono partite in cui bisogna stare attenti, e altre in cui si possono pure rilassare e sedersi gustando il drink con l'ombrellino, tanto... e infatti si è visto, riposate i e fate pure salire l' uomo da centrocampo e fatelo infilare nel buco senza che nessuno lo fermi. Che dire del secondo, ormai qua è diventata l' area delle puttane....
Si è sentita molto l' assenza di Higuain, perché Zapata non partecipa alla manovra di centrocampo. Poi finalmente entrato il Pipita e anche DeGuzman comincia un altra partita. Perché l' olandese sarà pure ungregario, ma un ggregario di lusso, comunque superiore ad Hamsik, che ha il pregio di fari sempre trovare al posto giusto.
Ora, caro Rafa, un appunto te lo devo fare. Quando devi recuperare la partita e magari vincerla, perché togli una punta e un trequartista (Zapata e Mertens) per un centrocampista- jolly e un mediano (DeGuz e Gargano)? Non che i sostituti non siano stati all' altezza, tutt'altro, anzi dovevano partire titolari, ma proprio quest' ordine delle sostituzioni, che di fatto ha arretrato il baricentro, dimostra che hai sbagliato non solo formazione, ma strategia. Infatti negli ultimi minuti è mancato il solito arrembaggio. Solo un guizzo nel finale del solito DeGuz, ma sinceramente la vittoria sarebbe stata immeritata, to be honest.
Mo coraggio guagliù, il ciclo terribile è finito, domenica a s.siro finalmente un impegno più alla nostra portata...
FORZA NAPOLI SEMPRE!!!!!
Borghetti
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 00:04 0 commenti
07/12/14
In moto (s)perpetuo
vabbuò, conosciamo questo Napoli e ormai ci siamo rassegnati sistematicamente a: 1) buttare punti e occasioni nel cesso che oramai s'è appilat'; 2)far segnare inditintamente gli sconosciuti, gli esordienti e i cadaveri; 3) commettere errori di cui veramente mettersi scuorno. Che poi, tra l'altro, questi errori tanto inquantificabili quanto inconcepibili hanno il dono di essere sempre nuovi pur essendo sempre gli stessi. Perchè non è mica semplice rassegnarsi a certe stronzate sistematiche lì dietro. Mica è facile prendere atto ogni settimana che lì dietro non hanno la minima idea di cosa voglia dire marcare gli avversari sui calci piazzati. No, non è affatto facile convivere con questo copione trito e ritrito. Però, io vi dico questo: stavolta è andata meglio. Che cazz stai ricenn', direte voi? E' semplice: oggi abbiamo raggiunto gli avversari invece di farci raggiungere. Una bella conquista, no? Mica cazzi. Don Rafele si è per la prima volta spazientito platealmente. Però rafilù, noi vorremmo anche sapere cosa cazzo fate in settimana a castelvolturno per migliorare almeno l'ABC del concetto di difesa nel gioco del calcio. E un'altra cosa: ok il turnover, ok che tu sei uno blasonato e che certi limiti di rosa non sono certo colpa tua, però ci vogliamo rendere conto che Hamsik e Jorginho messi in campo contemporaneamente fanno mezzo giocatore in due? Hamsik è o sembra praticamente un giocatore finito, jorginho è fuori ruolo e diventa impalpabile. Ergo, o l'uno o l'altro. Anzi: dentro Gargano per la legna e De Guzman che è uno che quaglia malamente, visto che fa con successo quello che dovrebbe fare marekiavica. voglio dire, siamo quelli che siamo ma diamoci una mano per arginare un minimo questo sperpetuo senza fine. Intanto,invece di trarre vantaggio dallo stop delle due merde prime in classifica per recuperare non dico sulla Merdentus (figuriamoci!), ma almeno sulla romerda, scivoliamo al quarto posto e dietro di noi riappare magicamente una discreta folla di rompicoglioni a un tiro di schioppo. Senza dimenticarci che la prossima sarà a san siro contro un milan praticamente all'ultima spiaggia. Così, tanto per gradire. "E pummarole vanno care e o ciuccio se sta 'ngoppa a sagliuta", dicevano in un film a noi molto caro. e chest'è, aggiungo io. FORZA NAPOLI
Pubblicato da amolamaglia alle 18:18 1 commenti
02/12/14
meglio di un calcio in culo
noi siamo delle eterne vittime dello sperpetuo, c'è poco da fare. stasera abbiamo affrontato una partita difficile su un campo ostile contro una squadra ruvida e mazzolatrice. però perdere sarebbe stata una beffa. giusto quindi il pareggio finale. almeno quello, visto che ci hanno negato anche due rigori. mi dispiace, ma don rafele ha sbagliato formazione: l'errore principale è stato non mettere gargano invece di inler e tenere hamsik troppo tempo in campo. marekiaro continua a essere molle e irritante, al punto tale che nemmeno più i suoi fans più sfegatati si permettono di parlare di ruolo sbagliato, ecc. chist' tene pop a uallera e basta. irritante pure higuaìn, cosa che ci dispiace assai dire, ma è così. pipita, guagliò, scetati un poco perchè così proprio non va bene. anche perchè ogni volta che questo - il pipita - joca na merda, escono allo scoperto tutti i soliti scemi a parlare di quanto era forte cavani. non ci cacate il cazzo col passato e pensate a starvi quieti invece di alimentare chiacchiere inutili e cretine. rafael si conferma nu pesciabbrodo...ma a sto punto, andujar no? si è così impiecorito questo? mah. proviamo a fare una rapida sintesi di quest'ultimo periodo: dopo una fugace illusione durata un paio di settimane, siamo tornati nella nostra dimensione di oggetto non qualificabile che può al massimo aspirare al terzo posto. y que serà serà. vale a dire: ch'amma fà, chest'è. in ogni caso, è stato bello sentire il silenzio delle merdine doriane quando zapatone ha messo una pezza a colori a sè stesso e al risultato ficcando di cazzimma quella palla dentro. in un sol colpo: niente terzo posto in culo ai grifoni e agli amici dei geifoni. afanculo, sciem'. niente festa. detto sempre col massimo rispetto per la pazzia drogata del viperetta. ma vedete come gli va in culo ai nostri nemici quando si fottono con noi? ecco perchè bisogna essere sempre "mentalmente in trincea" contro chi ci odia. eh, queste troppo spesso sono parole al vento. a voi la parola forza napoli
Pubblicato da amolamaglia alle 03:06 1 commenti