in hoc Insigne vinces, fanculo itaGlia merda

Non sarebbe il post dell'anno, ma per come sono andate le cose, possiamo tirare le somme a vari livelli. In primis, l'incredibile sciacallaggio mediatico che si è abbattuto sul napoli e i suoi tifosi dimostra ancora una volta una disparità di trattamento nei nostri confronti difficilmente sopportabile. 1) Un capo ultrà che non è un premio nobel così come non lo sono nemmeno gli altri capi ultrà di questa non nazione, diventa secondo i mass media nazionali ed internazionali "il camorrista che decide se si gioca o no". Solo perchè è napoletano. nessuno parla delle note infiltrazioni ndranghetine nelle curve strisciate, ovviamente. Solo napoli è mafiosa. Ci mancherebbe. 2)una tifoseria che dice che non ha senso giocare una partita se c'è un tifoso in fin di vita o forse anche morto, non dovrebbe essere criticabile più di tanto, soprattutto se le critiche vengono da gente che, ad esempio, ha festeggiato in tutta italia nonostante i 39 morti dell'heysel, o da gente che anni fa ha bloccato un derby delirando di un ragazzino morto,cosa tra l'altro avvenuta per mano di quel Gastone coinvolto nella sparatoria di ieri. o magari anche di gente che butta i motorini sugli spalti inferiori. Non prendiamo lezioni da questa gente, al di là degli eccessi poco condivisibili dell'universo ultras in generale 3)la richiesta ufficiale di eventuale sospensione della partita è stata avanzata dalla ssc napoli previa consultazione con la società viola, quindi anche in questo caso si è montato un inferno inutile. 4) ieri è avvenuto un precedente storico: dalle coltellate e dalle molotov siamo passati alla sparatoria. la cosa è avvenuta a romaMERDA e non a napoli, ma ovviamente di questo si parla poco o niente. Immaginate se la cosa fosse successa a napoli? ci sarebbe stato materiale denigratorio per almeno 20 anni. 5) dopo aver pessimamente informato gli utenti sui fatti, i telecronisti della rai hanno proceduto al prevedibilissimo panegirico della viola, per poi assumere un tono funereo dal 3° goal di mertens fino alla conclusione del collegamento nel post premiazione. e allora, per tutti i motivi qui citati, la vittoria di una coppetta assume il valore simbolico di "prendetevela in culo a secco." itaGlia merda, nunc et semper. Parlando di calcio (perchè no?), la partita è stata un pò la sintesi del napoli di quest'anno: grande potenziale in attacco ma scarsa tenuta psicologica durante la partita: dopo il 2-1 non abbiamo praticamente giocato più. La vittoria è meritata perchè la fiorentina ha giocato bene ma ha prodotto una sola vera occasione goal in 60 minuti. E' vero che a loro mancava Cuadrado (solo lui, perchè rossi e gomez sono giocatori rotti, quindi non li conto), ma non hanno fatto praticamente niente. Non mi è piaciuta molto la gestione di benitez: tardiva la sostituzione di inler, infatti siamo rimasti in 10; comunque, una mano a centrocampo serviva anche prima. Comunque, abbiamo vinto con un ottimo lorenzigne e il grande artista fiammingo. Restano tutti i dubbi ma anche tutte le certezze su quello che c'è da fare per migliorare il prossimo anno, tenendo presente che vincere è l'unico modo per mettere il culo in faccia a tutta sta gentaglia italica che mi disgusta: dai tifosi razzisti e infami ai giornalai servetti.Ma questo noi tifosi lo sappiamo bene. sta alla società capire che ora serve il salto di qualità definitivo. Cose dette e ridette...speriamo che eurelio non si cachi in mano...non gli converrebbe. UNICA FEDE. FORZA NAPOLI!!!