06/05/14

lettera a un giornalaio (pure forzista) fiorentino

Vi inoltro una lettera che con un apio di amici abbiamo fatto pervenire a Mario Tenerani, il giornalista politico di firenze che ha parlato di Genny la carogna= camorra = africa= lombroso aveva ragione = firenze civile, rinascimentale ed evoluta. e' una lettera lunga ma non poteva essere diversamente, spero almeno che qualche fiorentino in condizioni mentali vi presti attenzione. "caro signor Tenerani, ho letto il suo esilarante articolo sui fatti di Roma, e le faccio i miei migliori complimenti per la goliardia che ha saputo sfoderare per l'occasione. Qualcuno però mi ha instillato un atroce dubbio: e se lei quelle cose le avesse scritte senza intenti scherzosi? Non sono propenso a credere a cotanta nefandezza, anche perchè se così fosse, mi preoccuperei molto seriamente per la sua salute mentale. Però, come lei ben sa, il dubbio è un beneficio, e quindi me lo concedo con una certa audacia. Non voglio sottrarle troppo tempo, quindi cercherò di essere breve: 1) Il capo ultrà gennaro detto 'a carogna è contato come il due di picche, giacchè non ha avuto nessun potere decisionale, nè tanto meno era nelle sue intenzioni: le forze dell'ordine e Angelino Alfano in persona hanno categoricamente smentito qualsiasi trattativa con gli ultras del napoli, i quali hanno solo chiesto notizie sulle condizioni di salute del tifoso Ciro Esposito, cioè colui che è stato aggredito e sparato da un tifoso romanista. Nel caso di decesso dell' Esposito (voce ampiamente diffusa nel pre partita), i tifosi avrebbero abbandonato lo stadio perchè in quel caso non avrebbe avuto senso presenziare alla finale di Coppa Italia. D'accordo con i capi ultrà viola (evidentemente più sensibili ed etici di lei), sono invece stati solo ritirati striscioni e bandiere, in segno di rispetto per la famiglia del ragazzo napoletano preso a pistolettate. E' quindi ufficialmente falso che gli ultras napoletani hanno avuto il potere di decidere se il match si dovesse giocare o meno. Capisco che l'incompetenza del telecronista della Rai abbia contribuito in modo determinante a questo fraintendimento con la sua frase "i tifosi hanno deciso: si gioca", però alla luce dei fatti ci saremmo aspettati non dico delle scuse, ma almeno un'ammissione di torto da parte dei media e anche da parte sua; 2) La descrizione che dà di Gennaro De Tommaso è piena di imprecisioni (il Daspo ancora in corso, ecc.), ma questo poco importa...e sa perchè? Perchè "'a carogna" non è uno stinco di santo come non lo sono i capi ultrà delle altre tifoserie italiane. Se la cosa non la convince, le consiglio di farsi un tour nelle varie italiche curve, magari cominciando proprio da quella di Firenze. Non credo che troverà dei premi nobel o il Mahatma Ghandi alla guida della Fiesole; 3) Il suo riferimento alla validità delle teorie lombrosiane, oltre ad essere già stato sconfessato storicamente e scientificamente, mi sembra davvero di cattivo gusto e irrispettoso (almeno) nei riguardi persone che sono state vittime di umiliazioni atroci ad opera di un pazzo razzista, come testimonia il museo degli orrori ancora in piedi a Torino. Ma poi, caro Ternerani, se la fisiognomica fosse scientificamente valida e, mi perdoni, osservassimo la sua di faccia, dovremmo pensare che tutti i fiorentini siano un popolo di esseri insignificanti, il che non è assolutamente vero.4) Sulle differenze che lei metteva in risalto, cioè quelle tra la rinascimentale, civile ed evoluta Firenze e gli inferi campano-africani, mi permetta di ricordarle che Napoli, al di là della contingenza, è stata tutto sommato una capitale europea di grande importanza nel passato. Glielo ricordo solo, perchè non ho dubbi sulla sua conoscenza della storia oltre Arno. A questo punto, mi vedo costretto a ricordarle che della festante, pacifica e amorosa tifoseria toscana può darcene, ad esempio, ampia testimonianza il caso di Ivan Dall'Olio. Sa di chi si tratta, signor Tenerani? Se non lo sa s'informi, invece di disinformare gli altri. Non me ne vogliano i tifosi viola, non è mia intenzione attaccare una tifoseria che, come tutte le altre, ha fatto i suoi bravi danni qui e lì. Io ce l'ho proprio con lei, signor Tenerani, sempre e solo nel caso in cui il mio dubbio sulle sue intenzioni si rivelasse fondato. Se così non fosse, sarei pronto a chiederle scusa immantinente, e come me tante altre persone. Ma, non so perchè, ho come l'impressione che lei lo ha fatto di proposito, in perfetta linea con tutti questi sciacalli nazionali che da giorni non fanno altro che speculare su una serie di cazzate montate ad arte. E magari, perchè no, per farsi un pò di campagna elettorale. Posso solo sperare che qualche tifoso viola legga tutto ciò e che, di là dalle rivalità calcistiche, si renda conto della sua incompetenza e mala fede. E se di mala fede non si trattasse, le consiglierei di avere almeno molto rispetto. Non per Napoli e i tifosi del Napoli, ma per il cervello che le manca. Distinti Saluti. Un tifoso del Napoli."

4 commenti:

borghetti ha detto...

Grande! Qualcuno doveva farlo! Tienici aggiornati su eventuali risposte (ma non credo abbia le palle di rispondere)

amolamaglia ha detto...

non lo farà mai

Minchiosauro ha detto...

Standing ovation da cruccolandia,maestro

amolamaglia ha detto...

cmq, sta lettera l'ho postata sul blog di sto idiota tosHano. intanto, la farsa e lso sputtanamento vanno avanti. ora ci squalificano le curve per due turni....sto paese è una pagliacciata totale. ma noi non demordiamo. più tosti che mai. Unica fede!