mezzo vuoto e mezzo pieno

dopo le sfavillanti manite contro avversari modesti (lazio decimata, oppure era il brugge che ha chiesto a lotito di indossare la maglia del valmontone per tornare a napoli sotto mentite spoglie e vendicarsi, prendendo altri cinque papagni), per me era lecito aspettarsi un calo non tanto psicologico quanto fisico. non avendo una rosa ancora perfettamente registrata nei vari reparti, con indiscussi pipponi ancora al soldo de de barconiis (zio enrico, inps a maggio, chierichetto, ecc.), per me sarri ha fatto bene a schierare la formazione quasi interamente titolare. serve amalgamarsi sempre di più con il 4-3-3, al legittimo turnover penseremo dopo. dico questo perchè se mettevamo più sostituti, tutti giù a criticare il turnover, così come c'è chi adesso critica il non turnover a carpi. l'umanità è fatta per lamentarsi,si sa. l'occasionale si annida in ogni dove. in ogni caso, la sindrome del piccolo campo prosegue ininterrota dai tempi di mazzarri. ci manca ancora la mentalità (cazzimma) che ci consente di mettere la fottuta palla libera tutti dentro. questo è un dato di fatto, ma al contempo sono d'accordo con fiore sul fatto che l'anno scorso, sta partita saremmo stati cazzi anche di perderla. non per accontentarsi, non per voler vedere il bicchiere mezzo pieno, ma sono tre partite che non incassiamo gol. dati i nostri standard rovinosi, mi pare buono. il compagno sarri dice che contro la juventus non saremo al bivio. io direi che se non altro riusciremo a capire la consistenza di questo napoli rispetto alla scelte tattiche e di uomini operate in quest'ultima settimana. oltre naturalmente al fatto che le merde delle merde sono sempre un capitolo a parte, e che vogliamo vedere la cazzimma nera in campo contro i gobbi brutti e ladri, i quali sono forse sì a un bivio. sti cazzi, FORZA NAPOLI