16/12/13

chi ha avuto ha avuto avuto...

Cari brothers, inevitabile che questo post sia incentrato su Mazzarri, essendo la sua prima da ex e per giunta al san Paolo, poi vi prometto che non ne parleremo più. Fossi stato sugli spalti probabilmente gli avrei dedicato un tiepido applauso, fischi non se li meritava.
Dei suoi limiti tecnico-professionali ne abbiamo scritto fino alla nausea quando sedeva in panca. I limiti umani e caratteriali li ha ricordati il post precedente, in effetti non c'è mai stata chiarezza nel rapporto con la società, e di riflesso con noi tifosi. Per non parlare del calciomercato, non si è mai capito chi lo gestisse veramente nella S.S.C. Napoli ai suoi tempi, tra citazioni di Scajola "quel calciatore me l' hanno comprato a mia insaputa", o altri che non conosceva nemmeno. Anche se concordo con la buona intenzione di quello striscione celebrativo, non sono però d' accordo sul fatto che abbia "scritto un film senza inchiostro". Se permetti Aurelio ti aveva dato un pennarello indelebile da 104 gol in 3 anni, poi non è colpa sua se incaponivi su 12-13 giocatori e non hai voluto Verratti quando costava 4 mln...
Vabbuò walterì, dopp' che t'aggio fatt' na chiavica vien accà, fatt' rà nu vas, anche se non sei un simpaticone io personalmente ti ricorderò sempre con gratitudine, sentimento ormai in via d' estinzione nel calcio moderno e in questo Paese dalla memoria corta, e o' ssaie pecchè!

Detto ciò però non cambierei mai il nostro odierno don Rafè col vecchio Bellicapelli. E se a quest' ultimo siamo grati, il nostro rancore casomai va indirizzato non a lui, ma a certi sfasciacarrozze professionisti di casa nostra, pronti a rimpiangere il vecchio alle prime difficoltà del nuovo corso della Rafalution. Ecco, come direbbe Carlo Alvino, dedichiamo i 3 punti alle "vedove" di Mazzarri!

Il nuovo corso invece procede alla grande. Da Inler compreso in giù, esclusi Reina  e Albiol, possiamo solo migliorare, guagliù a questi li abbiamo tenuti in partita noi, nonostante un gran possesso palla non è che avessero creato grandi pericoli. Inler è un piecoro bis, prima lo sbolognamo meglio è. Da Inler escluso in su siamo assolutamente micidiali, Mertens è un fenomeno e io almeno in Italia riproporrei il trio da scintille Mertens-Insigne-Callejon, non in Europa dove spesso gli avversari ci danno più centimetri. Mi spiego meglio. Mi ricordo un concerto di punk tedesco a Berlino dove ero circondato da una muraglia di gesucristi dove il più fesso faceva 1,90, e io col mio 1,67 non riuscivo manco a vedere il palco. Là afferrai il concetto di altezza media della popolazione... Eh, già l' Europa... Mò non voglio tediarvi coi miei ricordi da viecchio di alcol/droga/viaggi/gioventù ma ricordatemi che qualche volta vi devo raccontare quando non proprio a Swansea, placida città balneare (!) grossa quanto Formia, ma nelle vicinanze io e il cumpariello Emilio rischiammo di affogare a mare (!!!) il 5 di gennaio (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) Lo so, detta così non ci si crede  ma è una di quelle cazzate che hai fatto veramente e poi ricordi con piacere.

Speriamo di ricordare con piacere anche questo cammino europeo, incrociamo le dita e rattiamoci le palle nel ricordo del Viktoria Pilsen, ma è anche nella "piccola" europa che si misurerà la differenza tra il nostro e altri più capelluti allenatori... Capelli finti compresi!

Adelante Rafa, sin prisa pero sin pausa!

Borghetti

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