Cari miei, mo mi piacerebbe parlare di contenuti tipo il campo di patate coltivato da Cellino, il tardivo ingresso di Mertens, il Napoli che pur non brillando è stato padrone del campo etc... Ma vi do una chiave di lettura diversa. Come si fa a vedere a velocità reale il millimetro di fuorigioco di Albiol? E in che modo esso influisce sulla cagliosa scoccata da Callejon? Secondo me questo era ininfluente, sapevano che alla prossima cè juve-roma e dovevano tenerci a distanza. Poi oggi stavo vedendo gli highlights e al primo gol delle merde ho spento proprio. I difensori atalantini non hanno opposto resistenza, e manco il portiere..
E allora, mò è il gol annullato a Callejon, mò sono i 4 punti in più regalati ai gobbi col toro e chievo, insomma tante piccole cose, nessuna delle quali fa gridare allo scandalo ma messe insieme decidono (e uccidono) un campionato, che mi fanno dire: allora ditelo prima che la serie A è proprietà della famiglia agnelli. Quando si saranno scocciati, forse ci lasceranno qualche briciola. Tristezza, ma è così. La controprova è che questi in europa fanno schifo.
Ad ogni modo noi ci saremo sempre, a sostenere la Fede e don Rafè. Continua su questa strada, alla fine col lavoro si ottengono i risultati (in europa, per lo meno).
Guagliù, la sosta incombe, e tra di noi per cui Dio è nato il 30 ottobre e non il 25 dicembre non resta che augurarci buon colesterolo e felici trigliceridi !
Scusate la brevità ma sto influenzato.
Grasse Feste e a presto
Borghetti
23/12/13
E vabbè, allora ditelo !
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 00:00 2 commenti
22/12/13
del furto e della uallera
hanno un bel dire certi inguaribili ottimisti delaurentiisiani quando ci ricordano che in ballo ci sono ancora l'europe league, la coppa italia e il piazzamento in champions. il dato incontrovertibile è che quest'anno siamo riusciti a intossicarci le feste. Siamo a natale ed è già tutto finito. Ieri sera potevamo e dovevamo vincere a mani basse contro un avversario sempre stronzamente volitivo contro di noi, ma assolutamente mediocre. tolti due, forse tre giocatori, il cagliari è una squadra di pellegrini incapaci di azzeccare 3 passaggi 3. Per contro, il napoli ha giocato con sufficienza, troppa sufficienza. sì, poi è vero che il goal di Callejon ci è stato assurdamente annullato, ma cerchiamo di essere seri nelle vlautazioni: ieri il napoli è sceso in campo con una flemma ingiustificabile data la posta in palio. fermo restando che chiudere l'anno con 8 punti sotto le merde strisciate non avrebbe legittimato nessuna speranza, avremmo almeno potuto dire che i punti finora persi a cazzo sono stati solo degli incidenti di percorso, e che dopo la doppietta arsenal-inter, il napoli ha trovato la quadratura del cerchio per quanto riguarda l'approccio mentale a certe gare di campionato. manc po cazz. solita storia, solita inconcludenza. nel frattempo, la fiorentina sta solo 3 punti sotto e tra poco riavrà Gomez,la Roma "fuoco di paglia" non ha ancora perso una partita e ha incassato pochissimi goal. cone la mettiamo? chi siamo? di che pasta siamo fatti? per non eccedere nel disfattismo, la possiamo mettere così: è un anno di transizione, con un nuovo allenatore, un nuovo modulo di gioco e parecchi nuovi innesti. infatti chi c'è da salvare sono proprio i nuovi innesti: gli spagnoli, il Pipita (ca se magna o fegato pegg' e nuie) e Mertens. Per il resto, c'è behrami che si sta facendo un culo come una capanna in un centrocampo dove la guerra la fa solo lui e un lorenzino che è forte ma va a sprazzi. poi abbiamo un mix di ex giocatori e di gente mediocre. Ma ancora, il problema fondamentale finora è stato solo uno: la mancanza di cazzimma, la mancanza di fame. se tu mi fai un partitone perfetto contro l'arsenal, vuol dire che in un modo o nell'altro, anche schierando 3 o 4 pippe di livello inferiore, hai la capacità di non sbagliare nei momenti fondamentali. e invece come l'anno scorso, ci si perde sistematicamente in un bicchier d'acqua. come tifoso mi sento oggettivamente stanco di sedermi a guardare gli altri che passano e spassano. e se penso alle prospettive di mercato a gennaio, mi sento ancora più avvilito: cosa farà ora sor aurelio? cosa riuscirà ad ottenere benitez dall'ineffabile coppia ADL-bla bla & Bidon? e soprattutto, vale la pena di sudare freddo, di soffrire, di sperare in questo e quello in una situazione abbastanza compromessa per varie ragioni? alla fine, noi siamo tifosi e per noi il napoli ha un significato che va oltre la questione calcistica. non trovo al momento rispondenze tra il nostro desiderio di riscatto e il modus operandi della soclietà e spesso anche della squadra. Mah, che v'aggia dì...non ci resta che attendere gli eventi, ma penso che qui tutti quanti ci siamo un pò "raffreddati". e forse è meglio: meno stress inutile. tanto non è vero un cazzo: continueremo a soffrire come sempre per l'unica fede. buone feste laiche a tutti e sempre FORZA NAPOLI. attendo i vostri commenti pre abbuffata.
Pubblicato da amolamaglia alle 17:51 1 commenti
16/12/13
chi ha avuto ha avuto avuto...
Cari brothers, inevitabile che questo post sia incentrato su Mazzarri, essendo la sua prima da ex e per giunta al san Paolo, poi vi prometto che non ne parleremo più. Fossi stato sugli spalti probabilmente gli avrei dedicato un tiepido applauso, fischi non se li meritava.
Dei suoi limiti tecnico-professionali ne abbiamo scritto fino alla nausea quando sedeva in panca. I limiti umani e caratteriali li ha ricordati il post precedente, in effetti non c'è mai stata chiarezza nel rapporto con la società, e di riflesso con noi tifosi. Per non parlare del calciomercato, non si è mai capito chi lo gestisse veramente nella S.S.C. Napoli ai suoi tempi, tra citazioni di Scajola "quel calciatore me l' hanno comprato a mia insaputa", o altri che non conosceva nemmeno. Anche se concordo con la buona intenzione di quello striscione celebrativo, non sono però d' accordo sul fatto che abbia "scritto un film senza inchiostro". Se permetti Aurelio ti aveva dato un pennarello indelebile da 104 gol in 3 anni, poi non è colpa sua se incaponivi su 12-13 giocatori e non hai voluto Verratti quando costava 4 mln...
Vabbuò walterì, dopp' che t'aggio fatt' na chiavica vien accà, fatt' rà nu vas, anche se non sei un simpaticone io personalmente ti ricorderò sempre con gratitudine, sentimento ormai in via d' estinzione nel calcio moderno e in questo Paese dalla memoria corta, e o' ssaie pecchè!
Detto ciò però non cambierei mai il nostro odierno don Rafè col vecchio Bellicapelli. E se a quest' ultimo siamo grati, il nostro rancore casomai va indirizzato non a lui, ma a certi sfasciacarrozze professionisti di casa nostra, pronti a rimpiangere il vecchio alle prime difficoltà del nuovo corso della Rafalution. Ecco, come direbbe Carlo Alvino, dedichiamo i 3 punti alle "vedove" di Mazzarri!
Il nuovo corso invece procede alla grande. Da Inler compreso in giù, esclusi Reina e Albiol, possiamo solo migliorare, guagliù a questi li abbiamo tenuti in partita noi, nonostante un gran possesso palla non è che avessero creato grandi pericoli. Inler è un piecoro bis, prima lo sbolognamo meglio è. Da Inler escluso in su siamo assolutamente micidiali, Mertens è un fenomeno e io almeno in Italia riproporrei il trio da scintille Mertens-Insigne-Callejon, non in Europa dove spesso gli avversari ci danno più centimetri. Mi spiego meglio. Mi ricordo un concerto di punk tedesco a Berlino dove ero circondato da una muraglia di gesucristi dove il più fesso faceva 1,90, e io col mio 1,67 non riuscivo manco a vedere il palco. Là afferrai il concetto di altezza media della popolazione... Eh, già l' Europa... Mò non voglio tediarvi coi miei ricordi da viecchio di alcol/droga/viaggi/gioventù ma ricordatemi che qualche volta vi devo raccontare quando non proprio a Swansea, placida città balneare (!) grossa quanto Formia, ma nelle vicinanze io e il cumpariello Emilio rischiammo di affogare a mare (!!!) il 5 di gennaio (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) Lo so, detta così non ci si crede ma è una di quelle cazzate che hai fatto veramente e poi ricordi con piacere.
Speriamo di ricordare con piacere anche questo cammino europeo, incrociamo le dita e rattiamoci le palle nel ricordo del Viktoria Pilsen, ma è anche nella "piccola" europa che si misurerà la differenza tra il nostro e altri più capelluti allenatori... Capelli finti compresi!
Adelante Rafa, sin prisa pero sin pausa!
Borghetti
Pubblicato da Napoli, Birra e Rock'n'Roll alle 23:47 0 commenti
Past and Future
Tra la curva B e quella A riguardo Mazzarri mi schiero con la seconda: la prima ha solo ringraziato,l'altra ha ringraziato però gli ha ricordato che il suo modo di andarsene ha fatto schifo.E concordo.Ok,il tuo ciclo era finito,l'avevamo capito anche noi che più di quello non potevi dare ma non te ne uscire mesi prima dicendo che ti saresti preso un anno sabbatico e tre giorni dopo il tuo addio eri già dell'inter. Hai fritto il pesce con l'acqua e te ne dò merito però ora rappresenti quello che è stato. Ammetto che questa volta,le altre me ne passava ampiamente per il cazzo,ho voluto ascoltare le interviste del post partita. Non ha cambiato di una virgola le argomentazioni che usava con noi:"eh,ma l'anno scorso avevamo(?)punti in meno,abbiamo dominato,non posso chiedere di più alla squadra,etc.". Sto cercando le interviste di quando allenava la Reggina. Giusto per curiosità di sapere se ha il disco incantato oppure prima era diverso. Caro Bellicapelli,voi stasera non avete dominato. Stasera vi abbiamo rimesso sempre e comunque in gioco noi. Con un Inler inguardabile(da oggi non lo difendo più)e con un Maggio scandaloso(ha fatto la sua età e non essendo mai stato un giocatore tecnico bensi fisico....). Non sembravamo il Napoli contro l'Arsenal,ma quello contro l'udinese. Il miracolo in difesa lo hanno fatto la concentrazione e la motivazione scempions mercoledì. Mentre in attacco facciamo paura e lo testimonia il fatto che segnano sempre giocatori diversi,questa volta quattro. Benitez si è tolto una bella pietra dalla scarpa con gli zozzoazzurri e mi fa piacere. Inoltre ha dimostrato che cambiar tattica durante la gara si può. La sostituzione Behrami-Higuain,oltre che ad esser dettata da un problema fisico,è stata geniale. Certo, continuiamo ad avere i nostri momenti di amnesia come ad esempio dopo l'espulsione dell'interista: sembravano in superiorità numerica loro per come erano smarriti mentalmente i nostri. Ma un segno di miglioramento c'è stato. Cioè,i nostri lì davanti han capito che la partita si deve chiudere facendo minimo quattro gol visto che almeno due li prendiamo a prescindere. Però nun se pò fà semp'chest'! Vabbè,gennaio è alle porte e vedremo il Sor Aurelio che capa tiene.Ma prima ci toccano i pecorai capitanati da quella merda di Cellino. Voglio vedere soprattutto cazzimma sabato prossimo e Mertens titolare di nuovo. E'nu mostr'e può ancora migliorare. Aspetto i vostri commenti sulla partita e Bellicapelli. Forza Napoli,intanto,bloggers
Pubblicato da Minchiosauro alle 01:27 2 commenti
12/12/13
Ci serviva un miracolo: ne abbiamo fatto mezzo
Quindi grande Napoli e grandi ragazzi! Dopo partite come questa non me ne tiene manco di prendermela coi singoli. Abbiamo vinto con Arsenal e Borussia Dortmund mica Copenaghen e Frosinone(sì in casa,è vero ma ci manca un'antecchia tra giocatori e carattere per vincere in certe trasferte estere). Stasera sapevamo tutti che ci sarebbe dovuta essere una congiunzione astrale particolare,che manco i Maya si sò mai sunnat'e penzà, per vincere. Però dopo aver visto le merde farsi buttar fuori da un girone ridicolo,ho iniziato a pensare pure io che forse qualche imprecisata divinità esiste. Poi questa divinità è venuta meno nelle cuciture sia nella nostra partita che in quella delle merde zozzonere(delle strisciate di merda una è riuscita a qualificarsi pareggiando.....). Non mi voglio dilungare su quanto mi son divertito oggi pomeriggio a vederli sbattuti fuori così, quindi faccio solo un'annotazione: mister parrucchino è buono solo per l'italia mentre all'estero nun serv'.E aggiungo,se queste merde in europa fanno cagare anche con squadre scarse come mai nel campionato vincono? Uno pensa subito a male così,non vi pare? Torniamo alle cose serie,cioè noi. Molti speravano che il Marsiglia non chiudesse il girone a zero punti in maniera molto ottimistica. Francesi contro crucchi? Improbabile! Mi scappa un paragone che non faccio perchè sennò sembra che sò razzista vero i transalpini! Alcuni si rammaricano perchè dovevamo pareggiare in Germania,mi chiedo io allora"perchè non anche in inghilterra a sto punto?". I tedeschi non son meno fessi degli inglesi e viceversa. Son due squadroni,punto. Ci può stare benissimo perdere in casa loro. Noi siam stati buttati fuori da regole esterne,non sul campo visto che abbiamo perso da loro e abbiam vinto da noi. Questa è una cosa che sul momento ti fa incazzare come uno gnu muschiato lasciato in mezzo al deserto,poi a mente fredda ci ragioni su e pensi che tu il tuo lo hai fatto per superare questa fase della scempions. Stasera ci siamo praticamente mangiati i gunners,soprattutto nel secondo tempo. C'è stato un momento,scarsi dieci minuti,in cui i nostri sembrava facessero melina pensando al pareggio del Dortmund ma penso che quei passaggetti fossero dovuta all'adrenalina scaricata dal gol e dalla conseguente mancanza di forze fisiche. E quando una squadra dà tutto che cazzo le vuoi dire se non"grazie lo stesso,ragazzi: non è colpa vostra". Il risultato di stasera,infine,ti portà sui binari della realtà contingente: 1)sappiamo che il sor Aurelio ha sempre considerato l'EL una coppetta di serie b fino ad ieri però per fortuna stasera se ne è uscito dicendo"intendevo la fase delle qualificazioni,ora che entriamo dalla scempions i guadagni sò maggiori e quindi investirò",quindi o ha messo le mani avanti da bravo paraculo o fa sul serio; 2)siamo capaci di tener testa e scamazzare una squadra che gioca benissimo(secondo me meglio del dortmund)e poi ci facciamo recuperare l'udinese o perdiamo col parma,allora ditelo che siete capaci ma non vi impegnate(come dicevano i maestri a scuola). Chiudo,aspettando i vostri pareri,sorridendo ora: il mezzo e il manico ce li abbiamo,è un dato di fatto.Ogni tanto scagano,ma solo alla morte non c'è rimedio. Eppoi penso alle parole di Zio Fiore stasera che riassumo con un"la fortuna è cieca ma la sfiga con noi ci vede benissimo". E nonostante questo,o forse chissà anche per questo, rimarremo sempre tifosi azzurri. Forza Napoli Siempre!
Pubblicato da Minchiosauro alle 02:30 2 commenti
09/12/13
fischi ai fiaschi
per chi leggesse questo post, preciso che l'analisi puntuale e senza una sola grinza sulla sciagurata partita con l'udinese e sulla situazione attuale del Napoli è contenuta nell'intervento del maestro Vincenzo qui sotto. Dopo due giorni in bilico tra manie suicide e istinti omicidi, riprendo da dove Enzo si è interrotto per affrontare, a mo di compendio, la questione che in questi ultimi due giorni ha riguardato il malumore più che giustificato dei tifosi del Napoli. A tal proposito, riporto integralmente quanto scritto da Rosario Dello Iacovo, serio napolista nonchè giornalista partenopeo underground: "Io non la fischio la squadra, sono uno di quelli che il Napoli l'ha visto vincere, perdere, fallire, sprofondare, sempre interessato alla maglia sudata, piuttosto che al risultato. Ma sono pure uno di quelli che non si è fatto problemi a contestare quel Ferlaino che comunque è stato l'unico presidente capace di farci vincere e portare a Napoli il dio del calcio. Ferlaino lo abbiamo contestato duramente senza guardare in faccia a nessuno. Invece per quattro fischi, partiti più che altro dai distinti e dalla parte alta delle curve si sta montando un caso di lesa maestà. Io invece non ci vedo nulla di strano, perché se un presidente non vuole tifosi ma clienti, questo si deve aspettare. Se sei trattato da cliente e paghi anche le amichevoli di agosto, se sei trattato da cliente e paghi pure se si porti tuo figlio di 8 anni allo stadio, se per la Champions il presidente elimina i ridotti e per tuo figlio di 8 anni paghi come come se fosse un adulto, se per il Chelsea ti chiedono 100 euro per un distinto non sei trattato da tifoso, sei un cliente, e un cliente ha tutto il diritto di fare quello che vuole. il cliente che vuole De Laurentiis è così, e come è noto, il cliente ha sempre ragione." Ebbene, qui dobbiamo solo augurarci che sor aurelio, di là dalle sue strategiche sparate d'o cazz, si renda conto che ormai è a un bivio non solo per quanto riguarda questa stagione presto compromessa, ma anche e soprattutto per "l'affare Napoli". O comincia a praticare seriamente un dout des con il tifoso-cliente a cui accennava Dello Iacovo, oppure i tifosi storici e stoici, quelli temprati da anni e anni di lotte e sofferenze nel nome dell'unica fede, si scasseranno seriamente il cazzo di prestare il fianco (e anche il portafoglio)a questa lussuosa farsa che genera solo delusione. Oramai nei nostri occhi comincia a svanire il ricordo della serie C e di tanti altri incubi che abbiamo vissuto senza mai cedere. Oggi è giusto criticare senza mezzi termini l'operato di una società non chiara nei suoi intenti e senza uno staff dirigenziale e tecnico articolato e competente. Ogni riferimento allo yes man Bidon non è puramente casuale. l'allenatore che abbiamo non sarà esente da critiche solo perchè è un galantuomo dal pedigree indiscutibile, ma ha il diritto di cominciare a farsi seriamente sentire da un presidente che, dal canto suo, ha a sua volta il dovere di calare le carte una volta per tutte. E come sempre, a noi non resta che sperare, ma senza farci prendere per il culo. UNICA FEDE
Pubblicato da amolamaglia alle 17:52 4 commenti
08/12/13
non è un pareggio ma una sconfitta
Siamo tra di noi,quindi posso evitare precisazioni per allontanare l'"occasional's style". Uagliù,la vittoria contro le merde laziali non ci ha esaltato ma anzi ci ha tenuto premuto il pulsante di allarme. Quelli erano scarsi e gli abbiam fatto segnare due gol. E il secondo è tutto dire. Sapevamo che non eravamo con la testa,come diceva Totò,"al solito posto,cioè sul collo".E che un avversario più tosto ci avrebbe fatto vedere i sorci verdi. Ora non è che i friuliani sian sti fulmini di guerra però tutti noi avvertivamo un brivido freddo lungo la schiena prima di questa partita. E a ragione. C'è qualcosa che non funziona. Qualcosa che dopo le iniziali vittorie consecutive(roba non da poco)ha iniziato a venir meno. Gli infortuni? Sì,c'azzeccano e non poco. Ma non è che una squadra con le nostre aspettative può rimpiangere Zuniga e Mesto! Il problema non è tanto Benitez che si incapa con un modulo che,secondo me, in italia non va(meglio tre centrocampisti che tre mezzepunte,a mio avviso): il nocciolo della nostra crisi è chi fa il mercato. Possibile che noi che da mezzo secolo che seguiamo il Napoli sappiamo quali sono le pecche e chi deve comprare i giocatori no? Non si possono prendere gol da idioti come quelli di stasera e poi meravigliarsi! Stiamo rimpiangendo Mesto e Zuniga,rendiamoci conto. Giocatori che non voglio denigrare per simpatie o antipatie personali,anzi: han fatto finora il loro sporco lavoro senza esser fuoriclasse. Ora come ora vedo solo una squadra che è senza un filtro decente a centrocampo oltre a Behrami(troppo poco solo lui)e che per questo è spaccata in maniera devastante tra attacco e difesa. Difesa che poi conta sui soli Albiol e Reina,che ancora non si son fatti prendere dallo sconforto.Io al loro posto,con quei compagni di reparto,mi farei un quarto d'ora di pianto prima di ogni gara. Il succo di questo post sono queste domande: dov'è il Napoli delle vittorie consecutive?Chi fa il mercato? Cosa vuole in realtà il Sor Aurelio dalla nostra squadra? Non si possono prendere tanti gol in poco più di un mese e mezzo e poi sperare di far l'impresa con l'Arsenal mercoledì. Son stanco di farmi prender per il culo
Pubblicato da Minchiosauro alle 05:03 0 commenti
03/12/13
Bentornato, Gonzalo!!
annullato il primo match point a favore dei gobbi ladri. certo, dire una cosa del genere già il 2 dicembre mette un pò di depressione addosso. ma visto che oramai nell'umoralissimo ambiente da crisi premestruale dei sedicenti saggi e dotti tifosi napoletani con la T maiuscola è tutto un deporre le armi dinanzi alla manifesta superiorità dei mariuoli per antonomasia (non fa niente se hanno segnato a culo solo nel recupero e se l'Udinese si è magnata diversi goal), io mi accontento del momento fugace, del carpe diem. e pure del porche diem. stasera mi pareva di sentire sulle spalle il peso delle gufate di 3/4 d'italia, specialmente sull'autogoal di Behrami. se se la sono presa un pò in culo, io ne gioirò pur essendo consapevole dei limiti della nostra squadra. A noi toccano solo le briciole? vabbuò, ma almeno chelle nun m'e facit' 'ntussecà. Bellissimo il sontuoso ritorno del Pipita: il primo goal è stato un capolavoro, salvo poi maledire il calendario per quel cazzo di autogoal dopo un minuto. Il problema però resta sempre lo stesso: abbiamo 4-5 giocatori che non sono all'altezza della situazione. Io non so se a Peppino Reina, forse l'unico vero top player che abbiamo al momento, vengano gli incubi di notte al pensiero di dover fronteggiare qualsiasi tipo di avversario avendo solo Albiol come compagno nel deserto. essì, perchè Britos e Armero sono francamente imbarazzanti. Armero, per quanto dannoso, almeno corre e si danna, pur essendo una mezza barzelletta in troppe occasioni. oggi poi, specialmente nel primo tempo, Candreva lo ha fatto lardo e nzogna. Britos invece è da prendere direttamente a calci in culo fino allo stretto di messina per quanto è moscio, indisponente e caprone. fernandez non è granchè meglio di lui, ma almeno non è così irritante. Il buon Maggio ormai può solo cercare di dare una mano a marcare sulla destra, limitandosi a non più di un paio di discese a partita, tanto non ce la fa più. In tutto questo, vedete se uno deve maledire il giorno in cui si è infortunato non già Zuniga ma...giandomenico mesto!! e, con tutto il rispetto, ho detto tutto. Pandev oggi ha fatto una partita molto buona, quindi la prossima prestazione positiva la vedremo a 2014 inoltrato. Oltre modo scandaloso Inler, un giocatore mediocre che di buono ha solo una notevole cagliosa (lo userei solo per quella). Sia chiaro, a me dispiace dover dire tutto ciò e spero di essere clamorosamente smentito, ma quando le cose sono evidenti e le relative bestemmie copiose, non si può fare diversamente. Questi problemi li conosciamo tutti, ma oggi abbiamo visto una buona reazione. non sul piano del gioco ma su quello dell'intensità. don rafele non è Re Mida che se tocca Britos, ad esempio, può trasformarlo in una macchina da guerra, ma dimostra puntualmente di avere le palle. Proprio sul suo ruolo mi soffermerei un attimo: visto che lui viene dal calcio inglese, dove il coach è anche general manager, mi auspicherei che sor aurelio si decida a passare la palla direttamente a lui per quanto riguarda i prossimi acquisti e relative trattative, usando il passacarte biDon, solo come tecnico burocrate della situazione. sarà in grado di fare almeno quello, no? Vabbuò wagliù, stasera era fondamentale vincere e ci siamo riusciti. d'ora in poi è fondamentale non commettere altri passi falsi se vogliamo provare a dire la nostra fino alla fine anzichè essere arrendevoli oltre i nostri limiti. sempre aspettando il fatidico gennaio per capire le reali intenzioni del presidente. E' inevitabile accennare in questa sede all'ennesima presa per il culo statalsabaudocrotonese: una sanzione inequivocabile è stata aggirata con l'ennesima farsa: i disgustosi bimbi gobbominchia accompagnati dai loro merdosi padri e fratelli per dare vita a uno spettacolo indecente nel merdentus stadium. cose possibili solo colà dove si puote, fratelli miei. Piccole merde crescono,tutti figli di altrettanti gobbi di merda. e questo senza specificare l'ovvio mestiere delle loro madri sozze e pottane. La prossima volta quale espediente useranno? avvicinare le casalinghe al calcio facendole scortare dai loro mariti cornuti e impotenti? Ma andatevene eternamente affanculo, pezzenti e buffoni. UNICA FEDE
Pubblicato da amolamaglia alle 04:06 2 commenti