27/09/13

un pò di considerazioni post sassuolo

signori miei, ripensandoci nel dannarsi l'anima per due punti persi a cazzo, si evincono alcune cose che faremmo bene a tenere in capa per il futuro: 1) il turnover ampio non è possibile: come l'anno scorso, diversi rincalzi non sono all'altezza. ma anche le super squadre fanno turnover con massimo 3 sostituti (4, in caso d'infortuni vari). 2) la società come al solito si perde in un bicchier d'acqua, vuoi per micragnosità, vuoi perchè forse a de lurentiis-papponis interessa pricipalmente il passaggio di turno in champions per guadagnare 30 baberbettoni che poi non sappiamo se e come reinvestirà. 3) la preparazione atletica di Benitez quest'anno è stata completamente diversa perchè don rafele ha badato soprattutto al miglioramento della tecnica e del gioco collettivo. benissimo, però purtroppo diversi giocatori si stancano dopo 3 partite a distanza ravvicinata. quindi il turnover è obbligatorio comunque. bisogna che don rafele studi un sistema alternativo 4) di conseguenza, l'obiettivo scudetto, l'unico veramente alla nostra portata, si complica anche in virtù dell'ampia e strenua conocrrenza di quest'anno. roma e inter vanno a bomba, facilitate dal fatto che non hanno impegni di coppa: la merdentus è comunque forte e, dove non arriva con le proprie forze, arriva con i suoi tradizionali mezzucci sporchi; la fiorentina è forse l'unica che perderà terreno in virtù dei molti infortunati di questo periodo. ne consegue che non possiamo permetterci di perdere punti a cazzo per la via. 5) conclusioni: è un casino, e ci troviamo come sempre a parlare di gennaio, quando magari qualcuno della società se ne uscirà dicendo che il mercato si fa in estate e non a gennaio. Nel frattempo, don rafele dichiara che andrà avanti in modo coerente con la sua filosofia, quindi ci saranno altri ampi turnover in futuro. io sono convinto che invece ha capito che non si può fare il passo più lungo della gamba e che proverà a gestire la cosa in modo più oculato e meno inculato. cieca fiducia in lui comunque: a genova giocheremo con un'altra capa non resta che tifare Napoli come sempre. UNICA FEDE

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