Inizio con una critica,sempre la stessa dedicata sempre allo stesso piecoro.Voi direte”ma dopo una serata così comm’te vene e criticà?”nello stesso momento però penserete”tiene ragione”.Sì,perché voglio prendermela con quella sottospecie di bipede che non solo gioca in serie A per grazia ricevuta ma tiene pure la ciorta di giocarsi la Scempions.Bloggers,io ieri mi sono convertito al politeismo nella speranza che Zeus lo fulminasse dopo quella cappellata.Noi ci facciamo il sangue amaro nel vedere partite che rischiano di andare a puttane(e a volte con la mamma di Canevaro ci son andate spesso in questi anni)per colpa di quella lota.E immagino i suoi compagni di squadra,che davanti ai media lo hanno difeso,guardarlo in cagnesco durante gli allenamenti ripensando a quante volte ha vanificato i loro sforzi.Uagliù,se voi vi fate il mazzo a tarallo per compiere un’impresa e poi vedete un ebete raccomandato sfanculare tutto per la sua presuntuosa incompetenza,non vi viene voglia di fargli un cappottone lungo quanto Ben Hur?Se oggi i giornalai vari non avessero sfiorato il ridicolo tentando di giustificarlo dicendo che”vabbuò,non è colpa sua: il rimbalzo del pallone lo ha ingannato”,forse non avrei avuto questo sfogo.E che sfaccimm’,chillu strunz’ è arrivato così molle sulla palla perché è convinto di essere il fratello bravo di Baresi.Voglio dire che la sua presunzione di saper giocare lo rende doppiamente pericoloso.
Ma veniamo alla gioia.Ieri sera io e il prode Nekola avevamo i biglietti per la Curva B inferiore.Mentre Zio Fiore e la masnada di masnadieri(Lucio,Enrico,Antonio ed Edoardo)era “comodamente”in piccionaia sopra.Entriamo,ci guardiamo intorno,com’è come non è ci guardiamo in faccia e ci balenano in mente un paio di pensieri:1)quando siamo andati ai botteghini i tagliandi per le curve superiori si erano esauriti proprio davanti a noi;2)perché abbiam dovuto pagare la stessa cifra della curva superiore se sotto si vede manco la chiavica?!.Nekola,da bravo scienziato,fa due più due e decide che dobbiamo scavalcare.Nonostante gli acciacchi alla schiena di entrambi,ci riusciamo.Solo io al limite rischio di lasciare gli zebedei sulla cancellata.Una volta sopra,raggiungiamo il resto dell’allegra marmaglia.Mentre io plaudo alla veggenza di Zio Fiore in stile Lazar(in uno sms mi aveva scritto”riuscirai a salire,perché così è scritto nel libro di Montervino”),attorno a noi si celebra la vigilia della pasquetta: chili di mozzarelle,vino a iosa,pizze di scarole,taralli,etc..In un’atmosfera così bucolica quanto accogliente,si avvicina il momento della musichetta.Ho visto solo la partita col Bayern al San Paolo,però credo di non esagerare se dico che il grido “DE SCEMPIONS”è stato un immenso boato mistico senza eguali.Passando alla fredda cronaca,penso che siamo tutti d’accordo sul fatto che fino all’immane stronzata di Caccavaro i Blues si stavano cagando sotto.Li abbiamo messi sotto martellandoli senza sbavature degne di nota.Ovviamente,dopo il loro vantaggio,gli inglesi hanno preso coraggio.Ma ciò non è loro bastato.Aronica,Gargano ed il Pocho si son carriati la squadra sulle spalle cercando di non pensare al fatto che giocassero con l’handicap(Caccavaro).Inutile star qui a riparlare della malatia di La vezzi,del cross perfetto di Inler e del seguente gol a piett’e palumm’di Cavani: ci son qui gli scompensi cardiaci a ricordarceli.Nella ripresa siamo stati sotto il pacchero dei Blues per un po’.E ci può stare visto che era logico che rientrassero col sangue agli occhi per recuperare il match.Ma,sebbene tengano e qualità,si son dovuti arrendere anche di fronte ad uno strepitoso Zuniga.Posso capire che le sue eccessive finte diano i nervi,ma u’uaglion’s’è imparat’ pur’ la fase difensiva in maniera eccellente: cazz’iat’truvann’e chiù?!E mentre quelli si scoprivano,noi abbiamo avuto il tempo non solo di segnare ma di magnarci pure un altro paio di gol.Il rammarico ci potrebbe anche stare,visto che con un gol loro fuori casa il ritorno è tutt’altro che scontato.Ma se si mantiene questa concentrazione,questa forma fisica e soprattutto Frustalupi in panchina(a proposito,è stato un grande nei cambi e nel tempismo nel farli)si può tentare il colpaccio considerando che starà a loro attaccare e scoprirsi.Il grosso non è stato fatto,però a sto giro possiamo cantare O’Surdat’Nnammurat’senza tema di esser tacciati di occasionalismo.Penso che pure Pasquale D’Angelo sia d’accordo.Adesso scusate,vado a rifarmi un paio di pesci in mano riguardando gli highlights.IO LO SO/IO LO SO/IO LO SO
23/02/12
Uagliù,è successo davvero!!!!
Pubblicato da Minchiosauro alle 02:25
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3 commenti:
http://www.youtube.com/watch?v=dc2xKWo8REE
Metto sto link solo per invitarvi a leggervi i commenti: oramai la fronda anti Canevaro aumenta ogni partita che passa
Certe volte la domanda che uno si pone è: basta poco per essere felici o quel poco è una cosa eccezionale? Tra tanto e poco, scelgo Pocho e lo aggiungo alla divina cazzimma del Matador e di un grande Gargamella. Tanto ci è bastato per scassare un Chelsea che non sarà quello di qualche tempo fa, ma che a me è parso più squadra dello stesso Manchester City. Il fatto è che quando il Napoli vince, vince due volte, perché è costretto a vincere in primis contro sé stesso e poi contro l’avversario di turno. Questa sera siamo partiti col solito hara kiri difensivo, che di buono ha avuto solo il fatto che quel piecoro mandato dall’inferno l’ha “finalmente” fatta grossa e sporca dinanzi agli occhi dell’intero mondo calcistico, una cazzata planetaria senza se e senza ma, non le sue solite cagatine sempre un po’ ammacchiate dalle circostanze.
Sta di fatto che, al di là dei vari agenti di disturbo, questo Napoli può riscrivere la storia del nostro disperatamente amato club. Se Maggio avesse messo dentro quella palla, il passaggio del turno non sarebbe minimamente in discussione, ma noi dobbiamo soffrire se no non saremmo noi. Però, cme dice il maestro enzo, la voglia di vincere che si è vista ieri è di per sé un’ipoteca sul passaggio ai quarti: c’era da cacciare le palle e il Napoli lo ha fatto. Una serata fantastica. Ora proseguiamo con fame e cazzimma.
addirittura a radio marte gli hanno dato un 10 di incoraggiamento! E se segnava nella porta giusta che o' facevano, peresidente d'a Repubblica? Ma ch' adda fa cchiù stu piecoro pe essere cacciato?!
Però ci consoliamo col "little prodigious player Gargano" (The Times) e afammocca! Pronti alla Battaglia di Stamford Bridge!
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