la ciliegina finale sul disastro. e dopo...? dopo ci siamo innanzitutto noi

non è un compito grato tirare le somme di quest'infausta annata, ma visto che per tutto l'anno questo blog è stato tenuto in vita, mi appresto a compiere il pietoso uffizio del bilancio 2014-2015. Sì, oggi possiamo dire che la stagione del napoli è iniziata e si è conclusa al san mamès. avremmo dovuto capire già lì che le cose non sarebbero andate bene, ma la vittoria di super coppa contro la merdentus ci aveva restituito un pò di fiducia sul futuro. Il tutto è invece impietosamente culminato nell'ultimo grande e fatale sperpertuo di domenica scorsa, cioè una partita che ha condensato in 90 minuti tutta la stagione del napoli. Ma andiamo con ordine, visto che le colpe devono essere ripartite tra più persone 1) de laurentiis: lo sparagno non è mai guadagno, e per non rischiare di mettere sul piatto cuei 10-15 milioni in più sono due anni che ne perdiamo 60. le tue guasconate-cafonate filmiche sono iniziate ben presto quest'anno: in estate, hai detto che dei tifosi nn te ne frega un cazzo, poi hai pubblicamente delirato parlando di scudetto; in seguito, ti sei prodigato in una serie di boutade fuori luogo e dal peso specifico nullo, visto che in europa non sei nessuno; la ciligina di merda finale sul disastro l'hai messa giovedì con quella conferenza a dir poco irriguaradosa, tanto per accontentare quell'altro stronzo di benitez che stava già a madrid; ora cosa vogliamo fare? il vuoto che quest'anno ha lasciato è pesante, tu parli di miglioramento e non di rifondazione, ma sai benissimo cosa ci vuole per migliorare le prospettive di questa società. sia quel che sia, un intero stadio ti ha dato del figlio di puttana...questo prendilo come un avvertimento: se finisce la zizzenella, tu non ci guadagni più un cazzo. allora, ci auspicheremmo d'ora in poi una condotta un pò più sobria e onesta, perchè i tifosi-clienti-committenti-nonmenefotteuncazzo-cacciat' e sord'- del napoli vogliono una società almeno seria e non un mercataro che si nasconde dietro a un dito; 2) Benitez. Grandissima delusione da tutti i punti di vista. Da quello tecnico, c'è da dire a sua discolpa che se chiede mascherano e gli portano david lopez, non è che può fare miracoli. Ma il fatto di non aver mai-dico-mai cercato di lavorare in base agli elementi a disposizione, il fatto di esser andato dritto come un mulo, insensibile alle critiche e anche ai risultati negativi, il fatto di aver tranquillamente snaturato un certo numero di giocatori pur di andare avanti col suo modulo, il fatto infine di non aver mai dato una personalità e un carattere a questa squadra la dice tutta: "chest c'è? finisco il mio contratto e me ne vado a prendere i soldi da un'altra parte, voi restate nel vostro limbo e fatevi in culo". in sintesi: buttate decine di occasioni per guadagnarci la classificazione in champions, perso partite orribili contro squadrette varie, con l'ulteriore onta per noi tifosi di essere presi in giro da gente come i veronesi; una semifinale giocata in maniera scialba, senza un minimo di carattere. complimenti pure per la conferenza di cui sopra...manco un minimo di rispetto per i tifosi e per i soldi che comunque ti sei pappato abbastanza a sbafo qui a napoli. ora sei felice a madrid, cioè dove stavi con la capa da chissà quanto tempo. non ti auguro nè il bene nè il male perchè sei stato una meteora di passaggio solo parzialmente giustificabile nella sua inefficacia. un'ultima cosa: hai dichiarato che tu hai pagato per esserti schierato contro i cori razzisti verso i napoletani e che non sei stato capito...dove, come, quando? sto cercando di ricordarmelo, ma proprio non ci riesco. Grossa delusione, rafa. statt' buon', saluti alla famiglia a Liverpool (che pagliacciata...)e anche ai vomeristi-napolisti delle colline bene di partenope che ancora insistono a difenderti offendendo i loro concittadini...poi ci lamentiamo se nel resto d'italia ci odiano... 3) la squadra. oggettivamente, la squadra ha risentito di tutto ciò, palesando soprattutto dei limiti intollerabili e un'assoluta mancanza di carattere. ma del resto, se non c'è un leader in campo, se l'allenatore tratta lo spogliatoio come se fosse un'azienda, se on gliene fotte un cazzo di motivare i suoi è inutile prendersela con tizio e con caio. certo è che parecchie loffe dovrebbero necessariamente lasciare queste sponde perchè non se ne può più. 4)i tifosi? no, quelli è vero che sono tanti, è vero che ci sono gli occasionali che fanno solo danni, è vero che chi la vuole cotta e chi cruda, ma i tifosi sono l'anima del Napoli. I tifosi fanno sacrifici, cacano denari pure di estate, si beccano soprattutto l'odio del resto di sta nazione di merda, e quest'anno, come dicevamo prima, si sono dovuti sorbire pure le mancanze di rispetto della società e di molta parte dei media locali, oltre al solito schifo giornalistico nazionale. I tifosi meritano rispetto, perchè per noi (e purtroppo non solo per noi) il napoli va oltre il calcio. E' una questione di orgoglio e di dignità. Vogliamo essere rappresentati in campo e anche fuori come meritiamo. A prescindere da quello che sarà il napoli del prossimo anno, è fondamentale che eurelio & nuovi soci siano consapevoli di queste cose. Non "spalla a spalla", come diceva il rubicondo scienziato, ma con dignità e orgoglio, a vender cara la pelle in ogni dove. questo è la speranza che resta...sarà difficile darle corpo, ma noi ribadiamo con forza inestinguibile FORZA NAPOLI, FORZA NOI! Buone vacanze, fratelli di fede!